Magazine Per Lei

Quel giorno in cui ho deciso di fare outing

Creato il 11 gennaio 2011 da Nina
QUEL GIORNO IN CUI HO DECISO DI FARE OUTING- Che non devi dirmi "non ci devi pensare", è chiaro.
- Che non ci tengo a sapere quante ce l'hanno fatta e sono rimaste incinte, l'ho già detto mi pare.
- Che di vacanze non se ne parla che sto scannata, perciò lascia perde.
- Che non ho bisogno di essere convinta a fare un figlio, perchè la decisione l'ho già presa da tempo immemore è solo che non arriva, mi sembra evidente ormai.
- Che non ho bisogno di consigli non richiesti nè di te che mi aggiorni sulla top five delle stronzate da fare assolutamente per rimanere incinta subito, è quantomeno ovvio no.
- Che il tuo sguardo incredulo e lo stupore sconcertato che manifesti quando alle domande scomode rispondo "NO, ancora non ne ho" io le classifico come reazioni tipiche della persona ignorante, malinformata, superficiale e indelicata, non te lo devo ripetere vero?
E allora, se sei così preparata perchè mi chiedi NOVITA'? Ma ti pare una domanda da farsi a una donnina che ha già i suoi problemi a procreare? Ma ti pare che se c'era una cazzo di qualche novità, QUELLA novità, tu non lo venivi a sapere? Cosa credi, che ne farei un segreto di stato, forse?
Tu non immagini...se dovesse arrivare quel momento io griderei così forte di gioia che anche in Polinesia verrebbero a sapere che Nina è incinta. Stai sicura. Dormi serena che quando succederà sarai la prima a saperlo. Ti ho già scritta nel Libro Nero sotto alla voce "persone da avvisare nel caso che".
Il Precedente
Dovete sapere che frequentavo un corso d'aggiornamento nel periodo 2009/2010. Durante il suddetto ho conosciuto una tipa che poi ha preso la cortese abitudine di riaccompagnarmi a casa con la macchina che tanto mi sei di strada. Allora mi sembrò una gran botta di culo, salvo poi scoprire che me ne sarei amaramente pentita.
In uno di questi viaggi siamo finite a parlare della sua prole (e ci credo! ogni 3 per due riceveva un mms dal marito con le foto del primogenito che apparecchiava la tavola, del secondogenito che riusciva a tenere il cucchiaio da solo in mano... poi di nuovo il primo che lo imboccava, il secondo che rottava e via così a oltranza - il tutto mentre lei guidava) e di conseguenza della maternità.
Ed è lì che mi confessa che è stata difficile per lei perchè il primo non è arrivato subito e ogni mese giù a piangere che il marito pover'uomo non sapeva più che fare per consolarla e sto figlio benedetto che non arrivava. Ovvio che mi ha toccata sul vivo e di conseguenza ho sentito di sbottonarmi anche io -Finalmente una che mi capisce, una come me! Non sono un'aliena!- E maledetta amme le ho confessato tutto, nonostante sono contraria all'outing io.
Così è iniziata la mia operazione a cuore aperto e mi son messa a nudo (con una quasi sconosciuta. Io?)
- Sai col mio ex ci abbiamo provato per quasi due anni ma niente. Ora, col mio attuale compagno è qualche mese che ci siamo dati all'amore libero e speriamo che con Lui arrivi e bla bla bla -
ALT, mi viene in mente che i suoi tempi di ricerca non mi sono pervenuti, così provvedo a colmare la lacuna, convinta di sentirmi risponedere "1 anno o giù di lì". Ma le mie gioie di cui sopra erano destinate a vita breve, dovevo sospettarlo. Difatti lei seria mi fa:
- 3 tentativi. Al quarto è arrivato. Non sai quanto sono stata male quei 3 mesi e bla bla bla -
Ma stai scherzando spero! Ma sei scema o ci fai? Ma mi hai ascoltata mentre parlavo? Mi hai sentita bene quando ti dicevo "Ci ho provato per quasi 2 anni?". Oh povera me fatemela sparire dalla vista.
Questa conversazione avveniva nell'abitacolo della sua macchina (tempestato di giochini e odorante di fazzolettini umidificati per culetti santi) la bellezza di UN ANNO FA (e qualcosina per la precisione). perciò fatevi due conti voi, tirate le somme (aggiungendo agli addendi i quasi 2 anni prima citati) e saprete da quanto sono a caccia de sta stronza malefica pennuta io.
Ma non è neanche questo che mi fa imbestialire. quello che mi toglie il dono della ragione e mi accomuna all'animale è che lei da allora non si è dimenticata di me (o mai gad), nè del nostro confronto nella sua carretta e nè tantomeno delle mie ambizioni materne. E così a intervalli regolari (un mese si e uno no) non manca mai di farmi sapere che mi sta pensando (ma che carina) e mi manda messaggini indesiderati della peggio specie:
"Allora? Novità?" oppure "Ciao cara! Non mi devi dire niente?" o " Ehi Nina ci sono novità?".
Ma magari un semplice "Come stai? Che fai?" No-o? Non si usa più? Evidentemente no.
Evidentemente non le è ancora abbastanza chiaro che ho dei problemini in merito e nonostante ci è passata di striscio non c'ha capito un caiser!
Ora, voglio dire, non è difficile no? Ti ho detto dei 2 anni a vuoto (e il resto puoi tranquillamente immaginarlo), non mi senti per un altro anno...fai 2 più 2 porcatroia!
Della serie "Aborigeno ma io e te...ma che cazzo se dovemo dì?"
Adesso è un po' più chiaro perchè io sono contraria all' OUTING?

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