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Quel tristissimo costume di mettere i segnali di divieto quando ciò che è già divieto diventa divieto per davvero

Creato il 26 ottobre 2012 da Romafaschifo
Quel tristissimo costume di mettere i segnali di divieto quando ciò che è già divieto diventa divieto per davvero
Quel tristissimo costume di mettere i segnali di divieto quando ciò che è già divieto diventa divieto per davvero
Quel tristissimo costume di mettere i segnali di divieto quando ciò che è già divieto diventa divieto per davvero
Quel tristissimo costume di mettere i segnali di divieto quando ciò che è già divieto diventa divieto per davvero Roma è l'unica città al mondo in cui la polizia municipale non solo non rimuove le macchine in pericoloso divieto di sosta, ma addirittura avverte gli automobilisti incivili quando sarà costretta a fare multe e portare via le auto a causa di lavori sulla sede stradale...imbarazzante.
(le foto sono state scattate alla fine di Via Cola di Rienzo, prima del ponte)

Gabriel
*E' una delle cose più scandalose di questa città e del suo corpo di Polizia Locale. Uno schifo assoluto e non c'è neanche bisogno di scomodare chissà quale sociologo per capire che il messaggio è chiarissimo: lì è divieto, ma non è divieto per davvero, dunque puoi violare il divieto e io non ti farò alcunché. Quando diventa divieto sul serio io metto un ulteriore segnale di divieto -sovente addobbato di scritte, volantini, ciclostilati e fettucce gialle o, peggio, biancorosse, e allora ocio che è divieto sul serio. Scandaloso!!! Se tollerano la sosta in aree dove è vietata almeno ci disegnassero le strisce blu cosicché il Comune fa qualche introito e il quoziente di parcheggi si alza consentendo di toglierne da altre parti consentendo le pedonalizzazioni. 
E comunque sconvolgente che tutto questo avvenga in un quartiere di superlusso come Prati. Dove le strade paiono Bangladesh ma le case costano il doppio che a Parigi, il triplo che a Madrid, il sestuplo che a Berlino. Città dove funziona tutto.
- Roma fa schifo

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