Quelle che erano le prime della classe perchè le zucche vuote si riempiono prima e con qualsiasi cosa. Basta la memoria. Oh yes!
Quelle che commentano nel web scambiando per autore un blogger ed Umberto Eco per un blogger. Oh yes!
Quelle che sanno dove va messo il punto , dove va la virgola, ma non capiscono le parole che si sono tra i punti e le virgole perdendosi la sostanza dello scritto. Il contenuto, come lo chiamavano a scuola, oh yes!
Quelle che chi scrive così non dovrebbe avere un blog tipico esempio di intellettuale fascista inconsapevole, oh yes.
Quelle che non gli puoi toccare Grillo, perchè tutti sanno chi è Grillo e Grillo non sa chi sono io, inteso come Slasch16, oh yes.
Quelle che giudicano le persone in base alla fama o la ricchezza senza rendersi conto di mancare di rispetto alla persona, oh yes.
Quelle che stimano così tanto Grillo da non sapere che le cose migliori le ha fatte quando aveva gli autori, oh yes.
Quelle che siamo in democrazia e, quindi, non puoi criticare Grillo, Travaglio e Vauro . Perchè non siamo in Unione Sovietica ed il comunismo è finito da tempo, oh yes.
Quelle che non si può criticare Travaglio perchè il suo giornale non ha contributi dallo Stato e che prima ancora di uscire in edicola aveva abbastanza abbonati da far tremare le più autorevoli testate, oh yes.
Quelle che non hanno letto quello che ho scritto, ho più libri di Travaglio io che la Feltrinelli e, quindi, sono uno dei migliori finanziatori del pensiero libero di Travaglio, oh yes.
Quelle che Travaglio è un cronista e, quindi, non deve proporre soluzioni, dare indicazioni ai suoi moltissimi lettori, io compreso, cosa che il suo maestro aveva le palle di fare, alludo a Montanelli mai condiviso ma sempre rispettato, oh yes.
Quelle che oltre la sintassi, la grammatica ed i congiuntivi hanno studiato anche anatomia e sanno cos’è un pene. Purtroppo quando se ne trovano uno davanti non sanno che cazzo fare, oh yes. Questa è per il titolo, spero non debba spiegarla.
Quelle che mi hanno invitato a lavarmi la bocca prima di parlare di Grillo, Travaglio e Vauro, anzi chiuderla, dimostrando così di non aver capito niente del mio post. Una su 80, non è mica poco, sufficiente per scatenate la prosopopea dell’intellettuale , alla quale ho consigliato di non fare scherzi, non chiuda la bocca improvvisamente, io lo posso fare lei no. Oh yes.
Quelli, che andando fuori tema e pensando che io volessi difendere Monti, hanno detto che Monti vuole uno Stato europeo, la stessa cosa che voleva Hitler e non sanno che io ho scritto questo post:
Hitler voleva fare la grande Germania con i Panzer, la Merkel vuole farla con i siluri dell’economia, mimetizzati da locomotiva d’Europa. Oh yes.
Quelle che, per via dei miei strafalcioni di scrittura, ha piantato la lettura del post prima di arrivare alla metà, dandomi il voto con la matita rossa ed espellendomi dal web ed invitandomi a tornare a scuola prima di aprire un blog, oh yes.
Quelle che sono il metro svizzero della libertà del web, se fosse per lei l’85% dei blogger dovrebbe chiudere seppellendo la democrazia e la libertà di espressione, oh yes.
Quelli che scrivono o senza l’h ma che io rispetto ugualmente perchè quello che scrivono è indignazione, sofferenza, vissuto e merita rispetto perchè il rispetto non è una prerogativa riservata ed in esclusiva ai ricchi e famosi, tra l’altro parlano e scrivono meglio di Briatore, ma a tutta l’umanità, oh yes.
Quelli che gentilmente hanno corretto i miei errori di sintassi, grammatica e quant’altro con cortesia ed educazione, con affetto direi in questi anni di blog ai quali va il mio ringraziamento già espresso in privato, oh yes.
Quelli che sono padroni della lingua scritta e parlata, che non sbagliano un accento, una virgola, un aggettivo, un complemento oggetto, un sostantivo. Peccato che pur conoscendoli così bene, invece di scrivere, vomitano. Oh yes.
Quelli che se scrivi da sinistra è fai una leggera satira su chi stimi, Grillo escluso, proprio perchè vorresti di più ti attaccano sul piano della scrittura e non della sostanza, oh yes.
Quelli che non hanno mai letto il blog di un leghista o, se lo hanno letto, non l’hanno mai criticato perche oltre a non aver capito la scrittura non hanno capito la sostanza, oppure hanno capito al sostanza del leghista e non la mia, oh yes.
Quelli che non hanno mai sentito parlare il Trota, o Cota, toccando con mano, virtuale, cos’è un idiota, oh yes.
Quelli che mi hanno invitato a farmi correggere le bozze dandomi, senza volerlo, una importanza che non ho. Mi hanno scambiato per un autore, uno scrittore, un cronista, mentre io sono solo un blogger, un magazziniere in pensione che ha fatto la sua vita, la sua strada e che con la terza media ha chiuso la sua carriera lavorativa come quadro, per gli intellettuali che non hanno mai lavorato preciso che quadro è inteso come categoria, non è di quelli che si appendono al muro, oh yes.
Quelli con i quali non si deve mai discutere a voce alta perchè, come diceva Woody Allen, discutere a voce alta con un idiota non ne vale la pena, non si nota la differenza.
Quelli che con le loro provocazioni, offese, vorrebbero farmi tacere ed invece mi stimolano sempre di più a scrivere, a denunciare, ad alimentare la mia conoscenza e la mia voglia di scaricare l’amarezza per un mondo di merda con leggerezza, sarcasmo ed ironia. Oh yes.
Quello che ha cambiato una decina di nik inseguendomi per tutto l’web per darmi del leccaculo, quello che ha scritto che prima di abbattere il capitalismo vanno abbattuti quelli come me. In parole povere quelli che non hanno capito un cazzo ma vogliono farlo sapere a tutto il mondo, oh yes.
Quelli che hanno avuto la costanza, la cortesia di leggermi sino in fondo e che possono criticare nel merito e con educazione. Scrivo questo per il semplice fatto che io non faccio volontariato e gli imbecilli che si limitano alle offese o gli idioti che mi danno del fascista per avere la pensione, o l’affido, non si devono rivolgere a me ma alla Asl più vicina per una visita accurata, oh yes.