Le fiabe non insegnano ai bambini che i draghi esistono, perché loro lo sanno già. Le fiabe insegnano ai bambini che i draghi si possono sconfiggere
Sapevate che le classiche fiabe che raccontiamo ai nostri bimbi sono spesso delle versioni riviste e corrette di antiche fiabe ben diverse dalle nostre?
Sapevate che nell’originale di “Cappuccetto Rosso” è il lupo a vincere? Che Hansel e Gretel non facevano secondo gli autori la fine gloriosa che siamo soliti raccontare? Sapete che le fiabe antiche parlavano più di morte e dolori che di mondi incantati?
Perché? La risposta è semplice. Un tempo si cercava di educare attraverso le fiabe, di indicare al bambino i pericoli del mondo tramite metafore. Oggi in molti casi (io per prima) abbiamo poco tempo e ci concentriamo sul lieto fine.
Troviamo il giusto mezzo: la pedagogia ha fatto passi da gigante e oggi sappiamo che non serve spaventare a morte un bimbo per difenderlo dai pericoli. Stimoliamo la sua voglia di sognare e lasciamo che la sua immaginazione faccia il resto.