It’s Matteowolk Bitch! Ok, scusatemi ma era da una vita che desideravo farlo. Buongiorno a tutti e bentrovati, per prima cosa lasciatemi celebrare quello che è stato l’evento della settimana: no, non sto parlando della nascita del figlio di Belen e neanche dell’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, ma del compleanno del nostro amato Signor Ponza! Buon compleanno Andrea, non vedo l’ora arrivi domani sera per festeggiare come solo noi mancati protagonisti di Jersey Shore sappiamo fare. Ho nominato Jersey Shore non a caso, dato che questa settimana vi parlo del nuovo album di will.i.am dal titolo #willpower, in uscita sul mercato italiano il prossimo 23 Marzo ma già messo in streaming sul canale YouTube del nostro pisello-nero-occhio preferito (si, lo so che la traduzione di Black Eyed Peas non è propriamente questa ma mi piace pensare lo sia).
Faccio una premessa: per godersi al meglio questo disco servono un paio di accorgimenti che son sicuro voi lettori di Questioni di Leaking apprezzerete. Per prima cosa dovete dotarvi di una macchina tamarrissima, di quelle con le portiere che si aprono in verticale o che se schiacci un tasto sul cruscotto iniziano a saltellare (l’opzione decappottabile non è indispensabile ma è vivamente consigliata). Fatto questo abbigliatevi con un look degno di un concorrente di Tamarreide: per i ragazzi canotta da muratore rumeno, scarpe color evidenziatore e un quintale di gel, per le ragazze minigonna giropassera, orecchini a cerchio e unghie pittate come se vi chiamaste Shaniqua e viveste nel Bronx. A questo punto riempitevi la bocca di frasi come “Bella zio!” o “Ci sto dentro di brutto” e dirigetevi in qualche amena località tipo Rozzano o Cinisello Balsamo, possibilmente in zona giostre.
Calati nella parte e sfanculato il metodo Stanislawsky con uno schiocco di dita siamo finalmente pronti a sudarci via l’anima sul disco di will.i.am: un album che magari non vincerà nessun Grammy Award e non sarà acclamato dalla critica mondiale, ma che son sicuro farà sfaceli sui tagadà di tutta Italia. Se Scream & Shout in coppia con Britney Spears e #thatpower con Justin Bieber sono due bombe da discoteca; le vere sorprese del disco sono il duetto con Miley Cyrus Fall Down, che a me ha fatto venire una voglia matta di vacanza ignorante sulla riviera romagnola, e la collaborazione con il gruppo k-pop 2NE1 Gettin’ Dumb: le 2NE1 sono pazzesche e questa canzone son certo spalancherà loro le porte del successo in Occidente. Geekin’ sarebbe perfetta come colonna sonora di una gara olimpica di twerking (chi non sapesse di cosa sto parlando clicchi qui) mentre Bang Bang arriva direttamente dalla colonna sonora de Il Grande Gatsby e proprio da questo trae il sample anni ’30.
Insomma un album che si fa apprezzare per frivolezza, voglia di divertirsi e di far divertire; d’altronde non è che possiamo stare tutto il giorno qua ad ascoltare i gruppi degli hipster, che noia!
VOTO:
Prima di salutarvi vi comunico che da oggi è disponibile la playlist ufficiale Spotify di Questione di Leaking, dove troverete tutte le nuove uscite più hot del momento, iscriversi è semplicissimo, basta cliccare sul link oppure farlo attraverso il player qui sotto. Adesso vi saluto che devo scendere a pisciare il mio unicorno. Alla prossima puntata, meeew!
[L'archivio di Questione di leaking - Clicca sulla copertina per leggere le recensioni]