QUESTIONI DI CALCIO - Euro 2012.Chi continua e chi no

Siamo giunti ai quarti di finale, dai quattro gruppi sono uscite le magnifiche otto che si giocheranno il titolo. Subito salta all’occhio una partita pregna di significati soprattutto politici ed economici, ‘Germania-Grecia’. 
I gironi si chiudono per alcuni in pieno affanno e paura di non farcela, vedi l’Italia, fino all’ultimo minuto con l’orecchio a ‘Spagna-Croazia’ con il pensiero sul possibile “biscotto”, un modo di dire tutto italiano che prevede l’accordo tra le squadre, combinando il risultato a discapito di una terza, che in questo modo non si qualifica. 
Così non è stato, ed in fondo, nel cuore di tutti i tifosi, complottisti e non, c’era la certezza di arrivare ai quarti. Come in tutte le competizioni importanti, gli italiani diventano un popolo di allenatori, e dopo aver visto la mancanza di una “punta di peso”o di un attaccante di “razza” che aiuti la squadra rientrando a centrocampo, si cominciava a bisbigliare: “Ballotelli è troppo giovane e manca d’esperienza”, “Cassano sta troppo fuori forma”, “De Rossi sacrificato in difesa, sarebbe meglio riportarlo a centrocampo” e chi più ne ha più ne metta. 
Invece i “bad boys” hanno stupito tutti, Cassano segna il primo gol e proprio quando serve, la magia di Ballotelli, fa fare un sospiro di sollievo a tutti, ma il pensiero del “biscotto” ancora tormenta tutti, fino a che la Spagna con un ottimo Casillas, passa di misura sulla Croazia. 
Guardiamo al futuro, ai quarti di finale, all’Italia di Prandelli toccherà l’Inghilterra di Rooney, che è arrivata prima nel girone D, appuntamento domenica 24 Giugno ore 20:45. Gli altri scontri saranno: Germania – Grecia, Portogallo – Repubblica Ceca e Spagna – Francia. 
Possiamo solo augurare agli azzurri di stupirci ancora, come solo loro sanno fare. Forza Azzurri! 
di Luna Lorenzini