Ora che il fashion e-shop di Kamiceria è divenuto il punto di incontro per gli appassionati della moda, è giunto il momento per i nostri clienti di rivelarsi, di mostrare il proprio look, di condividere i loro suggerimenti e consigli di stile, di esprimere pensieri e riflessioni sulle nuove tendenze. Per questo, abbiamo deciso di dare inizio ad una serie di brevi interviste/conversazioni con i protagonisti di diversi settori professionali, invitandoli a raccontarci le loro scelte e preferenze di stile in relazione alla professione svolta e alla vita sociale a cui appartengono.
Ringraziamo Enrico, il nostro primo uomo immagine, professionista nel settore assicurativo e finanziario, ma anche sportivo e grande appassionato di montagna.
Descriva se stesso in poche righe.
Sono un professionista di 45 anni ed opero nel settore assicurativo e finanziario. Occuparmi delle persone e del loro futuro mi gratifica veramente e questo è il faro che guida le mie scelte. Durante il tempo libero amo disegnare e realizzare manufatti, in particolare in legno. Amo tutti gli sport all’aria aperta, ma in particolare le attività legate alla montagna, sia d’inverno che d’estate.
Come si veste solitamente per andare in ufficio? Indossa sempre la camicia? Per quanto riguarda la cravatta invece, la indossa spesso?
In ufficio o presso i clienti, dare un’immagine di professionalità e pulizia è fondamentale, quindi l’abito con camicia e cravatta sono parte della mia personalità.
Quali sono i dettagli e le particolarità che deve avere una camicia di qualità? E perché?
Il primo impatto visivo sicuramente avviene nella zona collo; penso che il colletto, forma proporzioni, insieme al nodo della cravatta, siano un punto fondamentale. I polsini ed i relativi bottoni sono sicuramente un altro elemento degno di nota che denota la raffintezza della camicia. Per stare bene fuori occorre stare bene dentro e sicuramente una sfiancatura adatta al proprio corpo e le spalle ben costruite, contribuiscono all’agio di chi indossa la camicia. In generale la proporzione del modello è fondamentale, ma la qualità delle cuciture, dei bottoni, della trama, del filato, fanno la differenza.
Quali sono le caratteristiche fondamentali che per lei determinano la scelta di una camicia?
Essendo il colore molto soggettivo, la differenza può venire dai tessuti operati o con fantasie/stampe/ricami originali e raffinati. Per me la camicia deve essere 100% di fibra naturale, ancora meglio se il processo produttivo dispone di certificazioni “green”. Poi valuto il modello e la qualità della confezione.
Parli del suo stile in generale. Preferisce vestire alla moda o predilige abbinamenti prettamente classici e formali? Le piace indossare la camicia o preferisce un abbigliamento più sportivo?
Il capo maggiormente presente nel mio guardaroba è la camicia. La uso sia nel tempo libero sia sul lavoro, è il capo principe per l’uomo. Ho due guardaroba di camicie: le casuals (anche se io amo chiamarle “non da cravatta”) e quelle formali da lavoro, suddivise aloro volta in estive e invernali, sia per i tessuti/materiali che per i colori. Amo cambiare spesso, quindi parto dalle camicie in denim, passando per quelle ricamate o stampate, finendo verso le candide da lavoro e cerimonia.
Un errore di stile che nessuno dovrebbe commettere?
Indossare una camicia con colletto e polsini lisi.
Invitiamo tutti i fans della moda, i blogger, ma anche i professionisti di qualsiasi settore, a partecipare a questa nostra iniziativa, dialogando con noi sulle tendenze della moda e sulle loro preferenze in fatto di look. Per essere intervistati è sufficiente contattarci via email: [email protected] o lasciare un commento sul nostro blog. In cambio chiediamo solo una fotografia di buona qualità, dove l’intervistato, ovviamente, indossi una camicia. :)