Qualcuno, nei giorni scorsi, aveva scritto che il governo Letta nasceva con la rigida applicazione del "Manuale Cencelli". Magari fosse vero. Le cose son molto peggiori. Mi sono preso la briga di fare una rapida verifica. I parlamentari che sostengono esplicitamente questa ammucchiata sono 686, così distribuiti (vedi grafico):
- Centro-Sinistra: 402 (59%)
- Centro: 68 (10%)
- Cenntro-Destra: 216 (31%)
PARLAMENTARI %
A fronte di queste "truppe di sostegno", i 19 ministri riferibili a un'area politica e non ad una natura tecnica sono così distribuiti (vedi grafico):
- Centro-Sinistra: 8 (42%)
- Centro: 3 (16%)
- Centro-Destra: 8 (42%)
MINISTRI %
Complimenti vivissimi ad Enrico Letta: forse a varare un governo nel quale a Berlusconi e La Russa, che vantano il 31% dei parlamentari dell'ammucchiata, si consegnano il 42% delle poltrone, sarebbe riuscito anche Bersani. E senza promettere prosciutti Rovagnati che non si sa con quali soldo saranno comprati.
Ancora una volta, siamo condannati a morire democristiani, e a fare i portatori d'acqua? Spero che alla prima controversia seria il PD passi all'appoggio esterno, e si tenga almento le mani libere per dire dei si e dei no. Il PD si è già dissanguato appoggiando con lealta (anche troppa), Monti che pensava a farsi il suo partitino fallimentare. Vogliamo ripetere la cosa con Berlusconi?
Intanto non mi è piaciuta pèer niente la marchetta della "sospensione" dell'IMU a giugno: è un segno di resa, che è già stato strumentalizzato, stamattina, dal "Giornale" di "famigghia", come una vittoria di Berlusconi. Non c'è male, come premessa al "governo di larghe intese.
Tafanus