Qui va tutto bene. A casa stanno tutti bene. Mai stati meglio si potrebbe dire.
Sì, ti alzi la mattina e vedi che stanno tagliando trentamila posti di lavoro in Grecia, e anche la situazione lì negli States non è proprio delle migliori. La classe media che scende in campo e occupa il ponte di Brooklin e le scalinate di Wall Street, tentando di convincere i poliziotti che “stanno dalla parte sbagliata” ricorda a qualche nostro genitore un po’ più arzillo i tempi del sessantotto.
Ah, stanno tornando quei tempi? Che bello, un altro giro sulla giostra della libertà di opinione e sulla liberazione sessuale! …Solo che non è proprio così…Solo che forse le cose non sono uguali al 1968. Lì si combatteva per degli ideali in cui si credeva. Qui si combatte contro la mancanza di ideali e contro un sistema di governo nel quale più nessuno è disposto a credere. E guardi Obama che dice alla classe media “rimboccatevi le maniche!” e resti perplesso, perché Obama ti sta simpatico. Come fa a non starti simpatico? Quando è stato votato, sembrava la venuta del messia e tutti siamo rimasti favorevolmente impressionati dalla favola di un presidente nero che riportava sul tavolo i valori della democrazia.
Sì, una favola.
Comunque a casa tutto bene, certo poi accendi la tv e dei movimenti ci sono anche in Inghilterra, le cose in Italia non vanno poi tanto bene, quel tuo amico non riesce a trovare lavoro, nemmeno i suoi genitori, e il caffé e la benzina sono aumentati vertiginosamente. Con questo aumento dell’Iva, c’era il rischio di una nuova inflazione.
Vabbé dai, stringiamo i denti. Stringessero i denti! Si supera! Quando c’è la salute, c’è tutto! “Cosa vuoi che sia?” – lo canta anche il tuo cantante preferito, come si chiama? Ah, già! Ligabue! Eh, cosa vuoi che sia una canzone? C’è la crisi, questa mezza crisi, dai alla fine vuoi vedere che in realtà è solo colpa nostra che non spendiamo e siamo tirchi? Eh, sarà un periodo, passa, passa! Ne abbiamo viste di peggio.
Ma chi? I nostri nonni, magari, quelli che hanno fatto la guerra l’altro ieri, che si sono visti arrivare le cinquecento e le lavatrici, per poi vedersi arrivare anche i conti aperti con la mafia e le stragi rimaste impunite.
Vabbé, a casa stanno tutti bene. Mio fratello è figlio unico, ma sta bene. Il cane sta bene. Due antibiotici in meno, croccantini di seconda qualità, ma si va avanti. Il bimbo, eh, va a scuola. Magari gli facciamo saltare l’ora di religione, così è un libro di meno da comprare. Per il resto tutto bene dai, di cosa ti vuoi lamentare?
Sempre a lamentarsi voi altri. Non vi accontentate mai. Però poi quando arriva Natale il televisore ultrapiatto lo comprate, eh! E quando arriva Pasqua…Quando arriva Pasqua io me ne vado in crociera.
Sì, ho deciso. Una bella vacanza. Una lunga vacanza.
Ci vuole per staccare la spina, sai.
Me ne vado. Torno eh, sì torno, torno. Tranquilli. Tutto bene. Qui va tutto bene. Grazie per l’interessamento. Salutame a soreta!