Anche il mondo dei foodblog ha ritrovato la sua energia positiva! :D Sono stata lontana dal pc per soli 2 giorni e mi sono ritrovata con una tale valanga di nuove ricette e di nuove storie da leggere che a commentarle tutte sarebbe stato impossibile. ;)
E puntualmente, con l'arrivo della bella stagione, arriva anche la voglia di leggerezza, di piatti freschi, di sapori nuovi. Un po' come per il guardaroba...non ne potevo più di tutti quei capi grigi, coprenti, avvolgenti...ci voleva proprio un po' di aria nuova!
Così ho voluto alleggerire anche la quiche. Tendenzialmente ho sempre preferito sfogliate con verdure e formaggi o strudel salati, perché l'abbinamento panna-uova, magari anche con ricotta, mi è sempre risultato molto pesante. Poi però ho visto una quiche pubblicata dal Cavoletto, storica fonte di ispirazione, e sono subito stata attratta dall'utilizzo dello yogurt nel ripieno. Dovevo provare! Detto fatto...e deciso: da oggi per me la quiche sarà solo a base di yogurt! Grazie, Sigrid! :)
Ingredienti per 2 persone:
1 rotolo di pasta sfoglia (rotonda o rettangolare, come preferite)
3-4 cuori di porro
3 fette di speck
1 yogurt
50ml di latte
1 uovo
sale e pepe
Tagliare lo speck a striscioline e farlo saltare in una padella antiaderente (io non ho aggiunto condimenti). Quando inizia ad essere croccante, aggiungere i porri tagliati a rondelle di mezzo cm. Abbassare la fiamma, coprire e proseguire la cottura fino a che non saranno morbidi (ci vorranno circa 15 minuti). Regolare di sale e di pepe.
In una ciotolina, sbattere l'uovo insieme allo yogurt e al latte e insaporire con sale e pepe.
Rivestire uno stampo con la pasta sfoglia (io questa volta per cambiare ne ho usato uno rettangolare), riempire con i porri e ricoprire con il composto allo yogurt. Eliminare l'eventuale eccedenza di pasta sfoglia (o ripiegare i bordi sul ripieno).
Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 45 minuti circa (fino a che la pasta sfoglia si sarà dorata e il ripieno solidificato).
Via libera alla fantasia per la scelta delle verdure da inserire! Vi assicuro che il ripieno è delizioso anche a temperatura ambiente. Cosa volere di più da una quiche ora che si avvicina la stagione estiva?