Magazine Società

Quindi mangi i sassi?

Creato il 09 febbraio 2011 da Alesan
Quindi mangi i sassi?Senza dover per forza entrare in analisi sportive sul problema doping o mettersi a discutere su quanto, fondamentalmente, negli sport individuali la sostanza illecita serva di più che non in quelli di squadra (almeno nella maggior parte dei casi anche se è difficile stabilire una regola) credo che a un certo momento si arrivi a toccare un fondo abbastanza surreale, osceno a vederlo da lontano, vomitevole se ti avvicini un po'. Ora, è lecito aspettarsi nel gioco, anche in quello dei ricchi-privilegiati-pagatipergiocare, un minimo di etica e di morale, è lecito persino disquisire su una eventuale "legalizzazione" del doping (di fatto basterebbe alzare certi valori in alcuni casi e trasformare qualcosa di illegale in legale, un po' come col colesterolo che, se si cambiano i dati, da "sotto controllo" diventa ad "altissimo rischio") e forse persino pensare, come fa qualcuno, magari in modo provocatorio, che doparsi o buttarsi in area di rigore simulando un fallo sia da mettere sullo stesso piano. Di fatto, alla base di ogni irregolarità sportiva, manca il senso etico di correttezza e non è possibile credere che i medici puntino la pistola alla testa di chicchessia per obbligarlo a doparsi, quindi il dopato e il simulatore fanno una scelta ed è quella di avvantaggiarsi in modo illecito sull'avversario. Furbizia e inganno a volte si assomigliano tantissimo.
Il limite raggiunto da Riccardo Riccò è però una di quelle da piegarsi in due per i dolori di pancia e non perché ti ammazzi dal ridere. Getta ombre su un movimento che non ha le spalle larghe come altri (business e miliardi girano meglio altrove, così come le veline) perché è difficile pensare che tutto, ma proprio tutto, sia stato fatto dal ciclista modenese all'insaputa del mondo. Però arrivare a conservare in frigorifero per 25 giorni una sacca del proprio sangue e poi rimettersela in corpo è, spiace dirlo, da malati mentali. Letteralmente. Il ragazzo ha evidenti problemi perché qui non siamo al doping, alla bomba che "mah, forse, chissà, domani avrai problemi di salute", no, qui siamo al masochismo, al tentato suicidio, alla follia pura. Si discuteva forumisticamente tra amici; un tempo qualcuno chiedeva "sei cretino o mangi i sassi" e qualunque fosse la risposta tanto intelligente forse lo eri. Ma se mangi i sassi... il problema può essere molto più serio.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine