Quinto appuntamento della Rassegna "Marsala Cinema d'Autore: I colori del vino nel cinema" comincia la serie dei film del colore viola.
Il viola qui sta a rappresentare l'ambiguità, l'ipocrisia, la violenza, la follia. Questi i temi sviscerati dalle pellicole che sono state proposte per il mese di aprile.
"Perché, voi credete che la follia sia contagiosa?", (citazione tratta da un lavoro che altrettanto bene si sarebbe inserito nell'elenco dei film di questa serie viola), vuole risuonare come una provocazione in relazione ad un argomento vasto e dalle innumerevoli sfumature.
"Funny games", uscito nel 2007, di Michael Haneke, regista noto per titoli quali "Il nastro bianco" e il più recente "Amour", apre questo ciclo.
Il tema della falsità si mette a servizio di una sadica critica della società dello spettacolo rivolgendosi ad uno spettatore che si ritrova vittima e carnefice allo stesso tempo.
Le scene sono cruente e la pellicola può essere incasellata facilmente nel genere horror, ma il tutto è condito da un'ironia sferzante che ricorda alcune atmosfere di uno dei capolavori di Kubrick.