RaboDirect PRO12: Ospreys sorprende Leinster

Risultato un po' a sorpresa nella finale di RaboDirect PRO12 in cui Ospreys ha battuto Leinster per 31 a 30. La partita non è stata spettacolare ma è stata molto combattuta e nessuno ha mai mollato fino alla fine; Leinster galvanizzato dallo giocare in casa parte subito a mille e dopo neanche 3 minuti si guadagna un calcio piazzabile, ma Sexton lo sbaglia.
Passano 5 minuti ed è Ospreys a beneficiare di un calcio piazzabile, Dan Biggar sfodera un bel calcio e sblocca il punteggio, 0 a 3.
Il vantaggio non dura che due minuti perché Jonathan Sexton ritrova la precisione dalla piazzola e pareggia.
Al 15esimo il primo duro colpo per la prima linea di Leinster, già orfana del suo uomo migliore, Cian Healy: Mike Ross si fa male ed è costretto a lasciare il campo.
Al minuto 21, gli Irlandesi pasticciano sulla classica giocata di raddoppio di Sexton, Ospreys ruba palla, parte in contropiede e si guadagna un calcio sotto i pali, Biggar non può sbagliare ed è 3 a 6.
Il solito gran movimento di outside step di O'Driscoll mette nel corridoio libero Sean Cronin che non ha problemi a segnare la meta a cui Sexton aggiunge anche la trasformazione, 10 a 6.
Cominciano ad emergere le difficoltà dei dubliners in chiusa e non resta loro che concedere calci piazzali, Biggar non sbaglia mai e porta i suoi a -1. Dalla ripresa del gioco Isa Nacewa prende nel sonno i Gallesi, recupera il calcio di rinvio e vola indisturbato in meta, Sexton trasforma il 17 a 9.
Il cartellino giallo a Van derMerwe inaugura una serie infinita di mischie ordinate per Ospreys a cinque metri dalla meta dei padroni di casa che però non sortiscono alcunché.
Ospreys però non è certo squadra da mollare e comincia alla grande la ripresa forte dell'uomo in più con la bella meta di Ashley Beck trasformata dal solito Biggar.
L'indisciplina Ospreys e i conseguenti calci di Sexton ridanno a Leinster i 7 punti di vantaggio sul 23 a 16.
Si entra nell'ultimo quarto di match e una grande azione di Ospreys tutta sulla verticale viene finalizzata dal solito Shane Williams, probabilmente all'ultima partita con la maglia della franchigia gallese, Biggar sbaglia per la prima volta il calcio e lascia Leinster avanti di due punti 23 a 21.
Altro capovolgimento di fronte 4 minuti più tardi: gran rolling maul irlandese che culmina col passaggio all'interno di Reddan per l'accorrente Isa Nacewa che segna la sua seconda meta di giornata, Sexton non sbaglia più ed è 30 a 21.
Ultimi dieci minuti di match intensissimi: tante difficoltà in chiusa per Leinster culminate col secondo cartellino giallo, stavolta a Nathan White, Ospreys non può sfruttare la mischia ordinata perché è diventata no-contest, allora sceglie la via dei pali e Biggar fa 30 a 24.
Ultimi minuti furiosi di Ospreys che stavolta non si fa prendere dal panico e riesce ad arrivare in meta ancora con Shane Williams, la trasformazione non è delle più agevoli ma Biggar dimostra gran sangue freddo e centra i pali col calcio del +1 Ospreys, 30 a 31 che sarà anche il risultato finale.
Onestamente non è facile giocare due finali in 7 giorni, neanche per una corazzata come Leinster, i problemi in prima linea si sono rivelati decisivi alla lunga; Ospreys dal canto suo ha avuto il merito di non mollare mai e alla fine ha portato a casa il trofeo senza rubare niente
Marcature per Leinster: Mete: Cronin, Nacewa 2 - Trasformazioni: Sexton 3 - Penalty: Sexton 3
Marcature per Ospreys: Mete: Beck, Williams 2 - Trasformazioni: Biggar  - Penalty: Biggar 4
Leinster: 15 Rob Kearney, 14 Fergus McFadden, 13 Brian O'Driscoll, 12 Gordon D'Arcy, 11 Isa Nacewa, 10 Jonathan Sexton, 9 Eoin Reddan, 8 Jamie Heaslip, 7 Shane Jennings, 6 Kevin McLaughlin, 5 Devin Toner, 4 Leo Cullen (c), 3 Mike Ross, 2 Sean Cronin, 1 Heinke van der Merwe.
Replacements: 16 Richardt Strauss, 17 Jack McGrath, 18 Nathan White, 19 Brad Thorn, 20 Dominic Ryan, 21 John Cooney, 22 Ian Madigan, 23 David Kearney.
Ospreys: 15 Richard Fussell, 14 Hanno Dirksen, 13 Andrew Bishop, 12 Ashley Beck, 11 Shane Williams, 10 Dan Biggar, 9 Rhys Webb, 8 Joe Bearman, 7 Justin Tipuric, 6 Ryan Jones, 5 Ian Evans, 4 Alun Wyn Jones (capt), 3 Adam Jones, 2 Richard Hibbard, 1 Paul James.
Replacements: 16 Scott Baldwin, 17 Ryan Bevington, 18 Aaron Jarvis, 19 James King, 20 Tom Smith, 21 Kahn Fotuali'i, 22 Matthew Morgan, 23 Tom Isaacs.
Referee: Romain Poite (France)