
Un miniracconto di poche pretese, scritto ai tempi del liceo. Ma visto che le esplorazioni marziane sono tornate in questi giorni di grande attualità, ho pensato di rispolverarlo.
Non eravamo soli
Che superficiali, i nostri vicini terrestri.E non poteva essere altrimenti, dal momento che vivevano SULLA SUPERFICIE del loro pianeta.Cercavano di scoprire se c’era vita su Marte, i poveri sempliciotti, mentre noi eravamo, e siamo tuttora, DENTRO Marte.Si sono spinti in vane ricerche oltre la Galassia, ai confini dell’Universo, quando noi, gli unici altri esseri viventi del Cosmo, eravamo qui, sotto il loro naso, NEL pianeta vicino al loro.E adesso si sono estinti, senza aver potuto scoprire, e neppure immaginare, il nostro segreto.Anzi, ora che ci ripenso, almeno a immaginarlo qualcuno ci arrivò.Fu un giovanissimo scrittore, con un raccontino breve intitolato “Non eravamo soli”.Nessuno ci fece caso.
