Una nuova cura contro il cancro alla prostata, potrebbe riuscire a ridurre i casi di morte. Un gruppo di ricercatori dell'università della Pennsylvania, ha potuto analizzare un grande campione di persone oltre 30.000 fra i 65 e 85 anni. Questo studio, secondo questi scienziati potrebbe ridurre di oltre la metà le morti tra le persone più anziane, e quelle che sono ad uno stadio della malattia avanzata, in che modo? Secondo gli scienziati basterebbe una radioterapia a cure ormonali.
"Numerose ricerche hanno rivelato che il 40% di pazienti anziani con un cancro aggressivo sono curati esclusivamente con terapie ormonali - dicono i ricercatori dell'Università della Pennsylvania.
Questa terapia riduce i livelli di testosterone e di altri ormoni maschili che alimentano il tumore alla prostata. Ma abbiamo voluto provare a studiare qualche cosa di nuovo, per trovare soluzioni più efficaci".
Queste persone che si sono sottoposte al test sono state suddivise in due gruppi, ognuno in base alla loro età. I pazienti tra 76 e 85 anni, sono stati sottoposti alle radioterapie e le terapie ormonali e sono riusciti a sopravvivere per sette anni in più. Lo studio rilevato che in questo gruppo cerca del 49% di mortalità in meno a differenza di quelle persone che hanno ricevuto solamente le cure ormonali.