Chi non conosce la realtà di quei paesi del casertano, da Casal di Principe in giù, nei quali la camorra regna sovrana, potrebbe anche essere tentato di scambiare il giovane sindaco di Parete per un velleitario esibizionista. Invece in quelle zone un gesto così è un atto di eroismo. E' il gesto di un pezzo - magari piccolo - delle istituzioni, che prende platealmente le distanze da "Casalesi & C."
Ora potremo misurare la volontà politica del nuovo ministro degli Interni, tale Angelino Alfano, di combattere la camorra che alligna e comanda nei "territori" del poco Onorevole Cosentino, ex responsabile campano del PdL. Attendiamo sfiduciosi". Tafanus
Ci sono episodi che, spesso anche a dispetto della
maggioranza, possono stigmatizzare intere comunità. Per questo Raffele
Vitale, il sindaco trentunenne di Parete, un paesino in provincia di
Caserta, quando ha visto che la processione in onore di Maria Santissima
della Rotonda, patrona del paese, si fermava sotto la casa di un
parente del boss Bidognetti, non ha esitato a sfilarsi la fascia
tricolore.
Un gesto forte che il giovane sindaco del Pd ha raccontato in una intervista a Il Mattino.
“Il
mio gesto – ha raccontato - era doveroso per dare un messaggio chiaro
alla comunità. Ho voluto dire che qui ci sono istituzioni che lottano
per smantellare questo substrato culturale che vede ancora un fascino
nella camorra”.
La deputata del Pd, Pina Picierno, appena saputo
dell’episodio ha chiamato il sindaco per esprimergli solidarietà,
impegnandosi a fare visita al più presto al primo cittadino e alla
comunità di Parete.
“Raffaele è l’esempio di un sindaco di provincia,
come ce ne sono tanti – ha detto Picierno -, che ogni giorno si
impegnano con coraggio nella lotta alla camorra, anche con gesti
simbolici e di grande significato, come è successo a Parete”.
Per
la deputata democratica “è di questi giovani amministratori che ha
bisogno il Mezzogiorno, per questo sto con Raffaele e con i tanti che
come lui, ogni giorno, combattono una guerra silenziosa ma fondamentale
per il Sud e per il Paese”.
(Fonte: sito del PD)