Magazine Lifestyle

Rame da indossare

Creato il 21 ottobre 2013 da Rossellagrenci

braccialetto-di-rame-intrecciato-66615

Avete mai utilizzato braccialetti e anelli in rame? Io sì e ne ho trovato beneficio. Ma qual è il meccanismo di azione?

Il rame era conosciuto fin dall’antichità e l’uso di portare braccialetti di rame al polso per combattere le manifestazioni reumatiche e prevenire le infezioni fu introdotto circa 6.000 anni a.C. dai Caldei. 

Usato dai Greci e poi dai Romani per preparare rimedi antinfiammatori, venne utilizzato su vasta scala nella preparazione di farmaci, tanto che Plinio disse “i minerali del rame provvedono in molti modi alla medicina, poiché in essi si trova la guarigione più rapida per ogni tipo di ulcere”. 

Il rame è indispensabile per fissare i metalli e i minerali nel nostro organismo, nella formazione del sangue poiché fissa il ferro ai globuli rossi, influenza l’ipofisi, le ghiandole surrenali, e l’apparato genitale, inoltre fissa il calcio, catalizza la vitamina C, combatte le infezioni, ed è un tonico generale, in quanto sopperisce alle carenze epatiche. La presenza di rame, invece, impedisce l’ossidazione cellulare riduce i danni epatici e della cirrosi, dovuti all’assimilazione di sostanze cancerogene.

La carenza di questo metallo provoca peggioramenti nei vari processi organici, dando luogo a stati di anemia, insonnia, bassa pressione, osteoporosi, irritabilità.

Il rame è importante in ogni stadio dello sviluppo, dallo stato fetale alla vecchiaia, e la carenza di questo metallo può essere uno dei fattori causa di molte malattie. L’oligoelemento rame è importantissimo, tanto che si ha ottimi motivi per pensare che questo minerale possa essere prezioso per mantenere l’equilibrio nel nostro corpo.

Il rame, essendo un ottimo conduttore elettrico e termico, è utilizzato nella fabbricazione di bracciali e anelli, così che essi agiscono da ricevitori e condensatori. Infatti, essendo composti da una sola spira le cui due estremità (polo + polo -) non si tocchino tra loro, creano un circuito oscillante che può percepire le cariche elettrostatiche dannose al nostro organismo e scaricarle. Le cariche elettrostatiche che il nostro corpo assorbe costantemente sono dannose, poiché alterano l’equilibrio elettromagnetico e termico delle cellule, dando luogo a stati degenerativi e squilibri biochimici nell’organismo.

Portando il bracciale di rame può apparire al polso una macchia scura, segno evidente che il rame viene assorbito tramite i pori della pelle, poiché la sudorazione sciogliendo percentuali infinitesimali di metallo, permette che venga assorbito dall’organismo e penetrando in esso, possa agire da oligoelemento.

Il bracciale di rame deve essere portato costantemente al polso ed è importante che il metallo usato nella fabbricazione del bracciale sia puro al 99,9% e che abbia subito, nella lavorazione, dei processi tali da renderlo adatto all’uso che ne dovrà fare.

E’ bene pulirlo, ogni qualvolta è necessario, possibilmente con sale marino e una goccia di limone o aceto e sciacquarlo poi in acqua corrente fredda, strofinandolo infine con un panno asciutto lo si potrà avere lucido come allo stato originale. E’ consigliabile immergerlo una volta al mese in acqua fredda, facendo ciò il bracciale si scarica e si neutralizza, rinnovando così la sua efficacia.

La durata effettiva del bracciale, si aggira all’incirca dagli 8 ai 12 mesi esaurendosi poi a causa della saturazione molecolare che si forma portandolo al polso, perdendo così le proprietà elettromagnetiche.

Studi e ricerche più recenti, effettuate anche da università italiane ed estere, hanno confermato alcune proprietà terapeutiche che possono essere così sintetizzate:

  1. essendo il rame un ottimo conduttore elettrico, risulta particolarmente utile per scaricare tensioni, energie e cariche negative (cationi) delle quali si carica il nostro organismo nell’arco della giornata, vivendo noi purtroppo in ambienti ad elevata concentrazione di onde elettromagnetiche, irradiati da campi elettromagnetici, generati da elettrodomestici, circuiti elettrici in genere, elettrodotti ad alta e media tensione, antenne radio, antenne televisive ricetrasmittenti, telefoni cellulari, oltre ad essere soggetti ad elevate concentrazioni dl cariche elettro-statiche per contatto con abbigliamento in fibre sintetiche,con tappeti e moquette sintetiche, ecc.

  2. ha proprietà antidolorifiche, per il contatto epidermico, in particolare sui disturbi dell’ apparato muscolo-scheletrico, quindi utile per chi soffre di reumatismi

  3. proprietà rilassanti sui muscoli per cui è utile per combattere dolori muscolari, emicranie; indolenzimenti, stati di stress, insonnia, dolori mestruali, favorendo anche il flusso sanguigno, ecc.

Oltre ai braccialetti e anelli in rame (come quelli presenti su Macrolibrarsi), esistono anche cerotti antidolore e solette secondo la medicina antroposofica.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :