A cura di: Scare82
Dopo anni di delusioni europee finalmente anche il calcio italiano ha il suo momento di gloria. La giornata di giovedì è stata per certi versi storica. Infatti per la prima volta da quando la Coppa UEFA (dominata per quasi due decenni dalle squadre italiane) e diventata Europa League le italiane hanno fatto il pieno. Quattro partite e quattro vittorie con Inter, Fiorentina e Napoli in testa solitarie nei loro gironi a punteggio pieno e il Torino sempre in testa ma in compagnia del Club Brugge.
Certo gli avversari hanno facilitato e non poco il compito delle nostre rappresentanti (Qarabag, Slovan e Guingamp non sono certo delle corazzate, mentre il Copenaghen ha dimostrato negli anni precedenti di essere una squadra insidiosa, specialmente per le squadre di Torino). Fatto sta che un avvio da protagoniste nella seconda competizione europea mancava alle squadre italiane da parecchi anni. Peccato che Roma e Juventus non hanno ripetuto le vittorie dello scorso turno, ma un pareggio e una sconfitta contro City e Atletico ci possono stare. In chiave ranking è stato penalizzante anche l’eliminazione del Napoli ai preliminari di Champions. Infatti la qualificazione alla fase a gironi della Champions League regala 4 punti bonus nel ranking e avrebbero fatto notevolmente comodo alla rincorsa del terzo posto (cosa praticamente impossibile per qualche anno ancora, ma con gli scarti degli anni passati non si sa mai).
L’Italia è l’unica nazione europea che ha ancora tutte le squadre in gioco e quindi notevoli possibilità di fare punti e di avvicinare la Germania, attualmente terza in classifica. Contando solo l’Europa League (e i relativi preliminari che assegnano la metà dei punti) le squadre italiane hanno portato a casa 12 vittorie (4 Inter, Torino e 2 Napoli,Fiorentina) e 2 pareggi (entrambi il Torino, uno nei turni preliminari). Se aggiungiamo anche i preliminari e i primi due turni di Champions League vanno aggiunte 2 vittorie (Juventus e Roma), 2 pareggi (Napoli e Roma) e 2 sconfitte (Napoli e Juventus). Roma e Juventus sono alla fase a gironi, quindi hanno portato 8 punti (4 a testa) per la causa italiana. In virtù di questi risultati l’Italia fino ad ora ha totalizzato 5,666 punti ed è in testa nella classifica annuale seguita dalla Spagna con 5,357 e Germania (il nostro obiettivo) con 5,142. Nella classifica degli ultimi 5 anni (quella che poi assegna i posti nelle coppe europee), l’Italia si è riportata al quarto posto superando il Portogallo ma ancora il terzo posto della Germania dista più di 11 punti (57,176 Italia e 68,700 Germania). Per finire l’anno davanti ai tedeschi dovremo fare un vero e proprio miracolo (quindi impossibile). Il prossimo anno anno la Germania scarterà il secondo miglior risultato e l’Italia il secondo peggiore (15,666 contro 11,571, quindi il divario almeno in partenza si riducerà di 4 punti). Anche fra due anni gli scarti saranno favorevoli alle squadre italiane (con altri 4 punti di differenza scartati). Ecco perchè è importante cercare di fare il meglio possibile nei prossimi due anni. Se si continua su questi ritmi la quarta squadra in Champions League può essere distante solo 3 anni.