Re della terra selvaggia di B. Zeitlin

Beasts of the southern wild è il film rivelazione che ha sorpreso più di tutti, infatti concorre per gli ambiti Oscar del 85th edizione dell’Accademy Awards 2013 con ben 4 nomination scalzando Quentin Tarantino e la Bigelow nella categoria dedicata alla regia: “miglior film, regia, miglior sceneggiatura; migliore primo attore protagonista (la piccola Quevenzahané Wallis).
La regia del film girato su pellicole 16 mm. Prodotta da “Produzioni Journeyman Pictures” è diretta dal giovane Benh Zeitlin (un esordiente del grande schermo) riesce ad ottenere un plauso universale della critica cinematografica, da ricordare anche una speciale preferenza da parte di Barack Obama (che si è dichiarato un fan del film) molte recensioni sono favorevoli ed entusiaste, da annoverare quelle dei settimanali “The New York Time” e di “Variety” inoltre ricordiamo un numero considerevole di premi internazionali tra cui il grande premio di “Sundance film festival”, il “Gotham Award” come miglior regista esordiente e 4 nomination agli “Spirit Awards” (miglior Film, miglior Regia, migliore attrice, migliore fotografia), la “Camera d’Or al Festival di Cannes” come Miglior Opera Prima, il “Grand Prize” come Miglior Film ed il “Premio Cartier Revelation” come miglior regista esordiente al “Festival di Deauville”, il “Premio del Pubblico” al “Los Angeles Film Festival”, il “Premio Rivelazione” al “London Film Festival” e numerosi altri riconoscimenti come miglior film e miglior regista tra i più importanti festival mondiali. Il film di Benh Zeitlin si avvale di una notevole sceneggiatura scritta in collaborazione con Lucy Alibar e un ottimo cast cinematografico con una sorprendente Quevenzahané Wallis in una grande interpretazione del personaggio protagonista Hushpuppy la più giovane protagonista di sempre con un età di appena 5 anni, questi elementi sono certamente determinanti per le nomination dell’85th “Accademy Awards” 2013.
Hushpuppy è un ‘intrepida bambina di cinque anni, vive in compagnia del padre Wink in un luogo chiamato Bathtub nel sud della Louisiana. Il padre malgrado sia di carattere irascibile si preoccupa del futuro di sua figlia e del giorno in cui lui non sarà più presente. Gli eventi incalzano, Wink contrae una malattia che lo condanna ad una morte rapida, mentre antiche e spietate creature preistoriche chiamate Aurochs si liberano da un immensa calotta di ghiaccio causata dallo scioglimento dei poli, gli abitanti della piccola comunità sono costretti a fuggire prima che una spaventosa tempesta si abbatta sulle loro terre. I sopravvissuti della piccola comunità dopo le devastazioni si mettono alla ricerca dei superstiti, ma Wink studia un sistema per fermare le inondazioni causate dalla rottura degli argini, purtroppo la malattia lo rende fragile, Hushpuppy tenta invano di curarlo con una pianta medicinale rendendosi conto che è tutto inutile, quindi si mette alla ricerca di sua madre, con alcune amiche, a nuoto raggiungono una barca che li porta in salvo su di una nave. Lì la nostra protagonista incontra una cameriera che potrebbe essere sua madre, ma la donna non la riconosce dicendole che non può prendersi cura di lei.
Hushpuppy con le sue amiche torna a casa, dove si confrontano con gli Aurochs liberati dalle calotte di ghiaccio (non è chiaro se sono reali o solo frutto della sua immaginazione) creature spaventose che gli diventano amiche, lei lascia un ultimo saluto a suo padre morente.

Beasts of the southern wild è un film destinato ad essere ricordato negli annali del cinema, girato con un basso badget interamente nella città di Terrebonne Parish nel Montegut in Louisiana con la collaborazione di molte comparse appartenenti alla comunità del luogo, il film vuole raccontare un epico scontro tra le forze della natura e il destino di una popolazione, quella di Bathtub (letteralmente “la grande vasca”) un luogo ancora incontaminato del Sud America. Il regista focalizza la sua attenzione nel personaggio di Hushpuppy una bambina appena 5 anni che vive con il padre Wink (l’attore “Dwight Henry” selezionato da “Robert Redford”) e che saprà affrontare gli eventi della natura (una catastrofe di epiche proporzioni causata dallo scioglimento dei ghiacciai dei poli) rispettando la volontà del padre morente, gli Aurochs misteriose creature liberate dai ghiacciai forse partorite dall’immaginazione della bambina, con il trascorrere del tempo gli diventeranno amiche quasi ad esorcizzare la paura stessa per gli eventi catastrofici. Il talento e la creatività di coraggiosi registi come Zeitlin certamente sono incoraggianti per tutti i giovani talentuosi filmakers. Il film tra i migliori 10 nel 2012 si prepara a sbarcare nel vecchio continente: “l’Europa”, dove già da poco ha conquistato il pubblico francese, in Italia sarà distribuito e proiettato dal 7 Febbraio 2013 dalla “Satine film”con il titolo tradotto “Re della terra selvaggia” già si preannuncia un grandissimo successo cinematografico anche nel nostro paese.
Dal 7 febbraio nella sale italiane.

di Antonio Gentile