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Rececensione "Beautiful sin" di Violet Nightfall

Creato il 20 gennaio 2013 da Alessandraz @RedazioneDiario
Pubblicato da Valentina Bettio Cari lettori, oggi dedicheremo un po’ di spazio a Beautiful sin, uno Urban Fantasy italiano autopubblicato, nonché opera prima di Violet Nightfall. Un romanzo che dimostra che, con un po’ di sano lavoro, ci si può affacciare sul mercato dei libri autopubblicati con un prodotto nel complesso buono e apprezzabile. Rececensione Titolo: Beautiful sin Serie: Dark Watcher saga Autore: Violet Nightfall Editore: Narcissus self publishing Prezzo: € 1,49 Pagine: 246 Sinossi: La prima volta che Maximillian Cox, facoltoso imprenditore di Manhattan, incontra Chanel Smith, giovane e bellissima ereditiera, ne rimane folgorato; da questo preciso istante si prodiga anima e corpo per averla. Quando però crede di essere riuscito nel suo intento, il mondo che lo circonda frana e crolla: la morte del suo migliore amico, Leon, lo catapulta ancora una volta in un passato fatto di guerre, sangue e creature Immortali. Un complotto sta minando gli equilibri politici della sua Madrepatria, Ithil, una dimensione parallela sospesa sul mondo Mortale. Maximillian si riappropria del suo antico nome da guerriero, Thanatos, e si addentra tra gli orrori di un'apocalisse imminente...

RECENSIONE Il romanzo d’esordio della Nightfall è uno Urban Fantasy che ripropone situazioni tipiche del genere, con l’introduzione di una storia d’amore non così marginale, che aggiunge un tocco romance che non stona. Dopo un inizio che non convince pienamente e che trasmette l’impressione che, sotto sotto, si tratti del solito mucchietto di pagine farcito di prodezze erotiche e poco più, il libro ingrana come si deve e fa sparire questi antipatici dubbi
Beatiful sin si propone come capitolo introduttivo della saga e assolve bene a questo compito: nelle sue duecento e più pagine veniamo approfonditamente introdotti nel mondo partorito dalla fantasia dell’autrice, ben contestualizzato e descritto. La mitologia creata, che pesca tra i fondamenti del cristianesimo riadattandone gli eventi ed immaginando nuovi sviluppi, è ben articolata, per quanto complessa, e l’autrice ci offre tutti gli elementi per comprenderla a pieno. Troviamo nuove creature accanto ai personaggi più classici del panorama Urban Fantasy: gli immancabili vampiri, i licantropi, gli angeli caduti e i demoni, ma anche i Guerrieri Hunter, per metà demoni, a cui è stato affidato il compito di proteggere Ithil, luogo tra i mondi in cui le tre razze – vampiri, licantropi e caduti – possono vivere lontano da occhi indiscreti. Anche i personaggi chiave della storia fanno il loro ingresso corredati da ottime descrizioni del loro aspetto e della loro storia, lasciando però zone d’ombra da scoprire che alimentano la curiosità.
In questa prima fase della saga non è facile provare empatia nei confronti di qualcuno in particolare, soprattutto perché grande spazio è stato dedicato all’introduzione della mitologia e delle creature magiche che la popolano, lasciando meno spazio per i protagonisti stessi. Si ha poi l’impressione che l’autrice non punti il tutto per tutto sullo stato attuale delle cose, ma che voglia sorprendere con l’evoluzione degli eventi e dei personaggi stessi, posponendo la possibilità di affezionarsi e immedesimarsi. Il libro ci lascia, però, proprio sul più bello, quando l’azione vera e propria stava per iniziare, costringendoci ad attendere con curiosità il capitolo successivo, rimuginando su quanto ci è stato trasmesso per ora.
Il romanzo scorre fluidamente – anche se qua e là vi è qualche frase senza senso, che sembra derivare da una manipolazione del testo lasciata a metà – e pochi sono gli scivoloni linguistici e grammaticali, anche se il libro non ne è del tutto privo. Trattandosi però di un’opera autopubblicata, nel complesso Beautiful sin si presenta bene, sia come struttura che come editing, che risulta abbastanza curato. Bella anche la copertina, che ricorda quelle dei libri di Lara Adrian.
Uno Urban Fantasy che sa difendersi dalla concorrenza quasi spietata del ramo, ma che non sfrutta ancora a pieno tutte le sue potenzialità: manca quel qualcosa in più, che potrebbe semplicemente concretizzarsi con una revisione più approfondita del manoscritto – al fine di eliminare le sopra citate frasi senza capo né coda e gli errori, che spesso sono legati ad un utilizzo tipicamente regionale dei tempi verbali – e da una piccola crescita personale dell’autrice, che con il tempo avrà modo di smussare le piccole spigolosità e le ingenuità tipiche degli esordi. L’AUTRICE: 
Violet Nightfall è italiana e vive a Ravenna. Beautiful sin è il suo primo libro, disponibile negli store online.

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