Titolo: Alakim, luce dalle tenebre
Autore: Anna Chillon
Editore: Loquendo EditricePagine: 399
Prezzo: 23,90 €
La trama
Alakim è un permanente divorato da una fame crudele. Reietto in cielo e braccato in terra da una schiera di guerrieri immortali, condivide il suo rifugio sotterraneo con due Nephilim, abili combattenti e fedeli compagni nella sorte.
Di giorno è costretto all’oscurità, mentre la notte si aggira per le vie di una Marsiglia trasgressiva, in cerca di un modo per assolvere al patto stretto con Lucifero. È proprio durante questa ricerca che un prete dalle eccezionali capacità sensitive gli suggerisce un antico testo custode di segreti proibiti, portandolo così a imbattersi in Nicole, una giovane libraia animalista.
La ragazza ingaggia una lotta impari per non venire travolta dall’indole tenebrosa di Alakim e dal suo spiccato gusto per la malvagità, ma l’ardore che scocca tra loro rapisce corpo e mente, lasciandola senza via di fuga, sopraffatta dall’impetuosità dell’immortale e dalla scoperta di una realtà troppo grande da accettare: una realtà per la quale occorre avere fede.
Così, in un susseguirsi di eventi inaspettati, mettendo a rischio la propria esistenza, i suoi amici e Nicole stessa, Alakim fa di tutto per dare a Lucifero ciò che gli spetta, lottando, tracciando la sua strada nel sangue e spingendosi oltre i limiti.
Perché avere una possibilità di scelta è l’unica cosa cui non è disposto a rinunciare, anche se quello da pagare è un inimmaginabile prezzo.
La mia recensione
Sono già alcuni giorni che ho finito di leggere questo libro, ma ho volutamente deciso di aspettare un po’ prima di accingermi a scriverne la recensione, questo perché le emozioni che ho provato nel leggerlo sono state così tante e variegate che hanno richiesto un breve tempo di sedimentazione!
Di libri sugli angeli ne ho letti molti ed un minimo di esperienza sui vari tipi credo di averla ormai acquisita: ho incontrato angeli buoni e altri decisamente cattivi, alcuni in bilico tra bene e male, quelli caduti ed i mezzi angeli, ma bastardi come Alakim mai e mi scuso per il termine, ma credo che sia l’unico che gli renda veramente giustizia!
Alakim è un Serafino condannato alle tenebre perché ha stretto un patto con il male, la sua anima è perennemente il lotta tra la luce che sente dentro di se e che gli ricorda il suo animo di angelo e l’oscurità che lo divora; la sua condanna è quella di essere sempre affamato, ma non del cibo degli umani bensì di azioni che causano il dolore fisico, attraverso gli occhi lui si nutre di questo dolore che gli umani patiscono per poter rigenerarsi, ma più si nutre di questo nettare e più la luce dell’angelo si spegne e prevale il male, così Alakim si costringe a portare degli occhiali particolari che neutralizzano questo suo potere.
I suoi due compagni, con cui condivide ogni cosa, sono Muriel e Samchat due Nephilim, cioè due esseri nati dall’unione di un angelo e di una donna umana, ma questa unione è considerata una cosa inaccettabile, una sorta di ribellione all’ordine costituito.
L’altro importante personaggio è Nicole, una ragazza normale fino all’incontro con Alakim, una libraia con un
passato un po’ turbolento a causa delle lotte animaliste, ma quando il Serafino entra violentemente nella sua vita, Nicole conoscerà la sua vera natura e toccherà con mano quanto la differenza tra bene e male sia infinitesimamente piccola!
Anna Chillon ha creato qualche cosa di magico con questo libro: i personaggi ti si appiccicano addosso, penetrano nella carne ed arrivano al cuore con una violenza inaudita e quando finisci di leggere il libro lasciano un vuoto incolmabile!
L’autrice riesce ad unire mirabilmente generi diversi con un’incursione preponderante nell’erotico che rende innanzi tutto questo libro adatto ad un pubblico adulto, ma serve a dipingere i personaggi in modo ancora più elettrizzante, spero solo che non passi troppo tempo prima dell’uscita del secondo libro perché sono già in crisi di astinenza!
Consiglio questo libro, prima di tutto a lettori adulti, a chi crede di aver letto tutto sugli angeli ed a chi, annoiato dalle solite letture, vuole avere una scossa di adrenalina.