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RECENSIONE "BITTEN" di Kelley Armstrong

Creato il 09 giugno 2010 da Alessandraz @RedazioneDiario
Cari lettori,
un paio di giorni fa ho finito anche "Bitten" di Kelley Armstrong, letto in soli 3 giorni non mi ha stupito più di tanto perchè già mi aspettavo un certo livello da questo libro ma non ha deluso di certo le mie aspettative. E' il primo libro della serie "Women of the Otherworld" ed è una nuovissima novità editoriale uscito proprio il 4 giugno. La Fazi ha messo a disposizione online i primi 15 capitoli e per saperne di più andate: QUI
Arriva in Italia l’attesissima saga Women of the otherworld, acclamata da autrici di culto come Charlaine Harris e Melissa Marr e capostipite di un genere unico che fonde i tratti magici dell’urban fantasy e quelli più sensuali del paranormal romance.
KELLEY ARMSTRONG
Kelley Armstrong (nata nel 1968) è una scrittrice canadese, principalmente di opere fantasy. Ha pubblicato numerosi romanzi fantasy di cui la maggior parte ambientati nel mondo delle donne nella serie "Otherworld": romanzi mistero, indagini, suspance e ovviamente romance. Ha anche pubblicato la "Darkest Powers Trilogy". Kelley Armstrong ha scritto anche diversi racconti per integrare la serie "Otherworld", che sono disponibili gratuitamente dal suo sito web. Il primo romanzo della Armstrong è stato pupplicato per la prima volta nel 2001.

Trama:
Elena Michaels è il solo lupo mannaro conosciuto ad essere di sesso femminile. E lei è stanca di tutto ciò. Stanca di una vita spesa a nascondersi e proteggersi, stanca di una vita in cui il suo lavoro più importante è dare la caccia ai lupi mannari malvagi. Stanca di un mondo che non solo accetta il suo lato peggiore di lei, il suo temperamento, la sua violenza, ma che lo richiede. Ma la cosa peggiore è che si rende conto che si sta abituando a questa vita, ad essere quella persona. Così dopo aver lasciato la sua Pack Elena se ne ritorna a Toronto, dove sta cercando di vivere come un essere umano qualunque. Quando il suo capo Pack la chiama per chiedere il suo aiuto per combattere contro una rivolta scoppiata all'improvvisa, lei accetta ma solo perché glielo deve. Una volta finito il lavoro, lei sarà libera di vivere la vita come un essere umano. Che è quello che vuole. Veramente.
La mia opinione:
Elena Michaels è una normalissima ragazza del 21esimo secolo, sicura di sè, in forma, testarda. Tranne per un unico particolare.. è l'unico licantropo femmina esistente nel mondo. Elena però essendo vissuta per quasi tutta la sua vita come un'orfana ha sempre voluto costruirsi la famiglia che non aveva mai avuto: avere un marito da amare e dei figli da accudire. Questo però, dopo la trasformazione che l'ha portata a diventare un licantropo, non è più possibile e i suoi sogni e tutti i suoi progetti si sono infranti. Abbandona il suo branco e ricomincia una nuova vita a Toronto dove incontra Philip: un uomo premuroso e gentile, che si prende cura di lei e che la sopporta e la sostiene in ogni momento. Lei crede di amarlo e crede di volere a tutti i costi quella vita che dopo molti sforzi era riuscita a riavere indietro. Ma tutto sarà messo in discussione quando Elena dovrà tornare ad aiutare il branco e questo significa rivedere il suo ex-amante Clay che l'ha tradita mordendola e rendendola il mostro che è. Clay però, nel tantissimo tempo di lontananza che c'è stato tra loro, non ha mai spesso di amarla e di aspettare il suo ritorno. Elena quindi chi sceglierà tra Philip e Clay? Sceglierà la tranquillità di Philip oppure la violenta passione di Clay?
Mi hanno regalato questo romanzo sabato e non stavo già nella pelle perchè avevo una voglia matta di leggerlo, così tra domenica sera e lunedì l'ho divorato. I licantropi nella mia scala di gradimento sono sempre stati un gradino sotto ai vampiri ma devo dire che grazie a Keri Arthur e a Kelley Armstrong sto sicuramente rivalutando questa ma idea. Nei film e anche in molti libri i licantropi sono esseri mostruosi che non assomigliano per niente agli umani e per questo motivo io che non sono molto amante degli horror non ho mai avuto l'intenzione di leggere qualche libro con i lupi mannari come protagonisti. I vampiri invece, nonostante anch'essi siano esseri soprannaturali dotati di grandi poteri, sono molto più affascinanti e sensuali ed è proprio questo loro lato che crea grande attrattiva nei lettori. Le cose però sono destinate a cambiare perchè con queste nuove autrici la figura dei licantropi mostruosi e senza sentimenti viene abolita e dimenticata per far spazio a quelli che provano sentimenti ed emozioni mantenendo comunque la loro aura e il loro fascino di esseri soprannaturali.
Un romanzo che non mi ha delusa assolutamente. Ricco di azione, suspance, amore e passione. Sentimenti contrastanti ed emozioni potenti contraddistinguono questo romanzo che per gli amanti del genere sarà un vero spasso. Kelley Armstrong ha uno stile narrativo che conquisterà i lettori e li terrà legati alle pagine grazie alla sua scrittura diretta e senza fronzoli, ricca di descrizioni che faranno immedesimare chiunque nella storia narrata.
Elena come protagonista mi ha stupita. Di solito quando una scrittrice crea un personaggio femminile dominante che non ha paura di far valere le proprie opinioni, alle volte esagera, marcando troppo la sua indipndenza, l'uso della violenza facendo diventare il personaggio un pò assurdo e irreale. Elena Michaels invece mantenendo comunque la sua testardaggine, la sua forza e tutte le doti che la contraddistinguono, riesce comunque a conoscere i proprio limiti e ad ammettere i propri errori. Veramente una bella protagonista femminile.
Clay, invece, non è il tipico eroe, anzi è quasi uno psicopatico a cui non interessano i sentimenti degli umani e che resta impassibile anche mentre compie un delitto, sia che la vittima sia umana o sia un licantropo, per lui non fa differenza. La violenza è parte del suo essere ed è radicata in lui fin dall'infanzia quando è stato trasformato. Ovvimente il suo lato violento è tenuto a freno dall'alfa Jeremy. Egli lo ha cresciuto e gli ha insegnato tutto quello che c'era da sapere circa i comportamenti a seguire per tenere segreta la loro condizione. Ovviemente Jeremy si è anche impegnato a insenargli a domare la rabbia che cova dentro di lui anche se non disdegna il suo aiuto quando c'è da uccidere qualche licantropo ribelle. Kelley è stata molto brava a descrivere il suo conflitto interiore tra istinto e raziocinio. Lui secondo me è molto ingenuo soprattutto quando cerca di fare qualcosa di carino per Elena. Molto dolce direi anche se per tutto il romanzo non si dimentica anche la parte non umana di questo personaggio che molto volte emerge dai persieri di Elena che non riesce a perdonare il suo ex-amante per averla trasformata. La loro, è una storia d'amore tormentata. Fatta di litigi e passione. Proprio come piace a me!
Un romanzo autoconclusivo anche se è il primo di una serie. Assolutamente consigliato!

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