Ed Brubaker scrive le avventure di Cap da molti anni, sia quando a portare lo scudo fosse Steve Rogers sia quando lo impugnava Bucky che in Fear Itself è andato incontro al suo destino, ma ciononostante continua a sfornare delle sceneggiature molto interessanti e mai ripetitive, i complimenti e gli elogi si sprecano per lui e i suoi lavori.
I disegni di Steve McNiven sono invece meravigliosi, la vignetta in cui Cap si lancia dall’aereo è spettacolare, inoltre presta una ottima attenzione nel rappresentare i dettagli, da vedere le rughe sul volto di Nick Fury.
Con ”Capitan America & Bucky” si fa un viaggio nel tempo e si torna negli anni ’40 durante la seconda guerra mondiale in una fase in cui i nostri operano al momento sul suolo americano per controbattere a minacce provenienti da nazisti in incognito e in questo episodio Bucky si troverà costretto ad uccidere un uomo per la prima volta in vita sua e ciò lo segnerà per il tempo a venire.
Brubaker, nello scrivere questa avventura di Bucky e Cap, si fa dare una mano da Marc Andreyko e ne esce fuori una storia molto pregevole che fa respirare al lettore l’aria della Golden Age e delle avventure scritte in quel periodo, ma rispetto a quelle, queste sono meno ingenue e più “crude”, in cui Brubaker dimostra di sentirsi a proprio agio anche con questa ambientazione.
I disegni di Chris Samnee ricalcano lo stile dei disegni dell’epoca e ovviamente risultano essere adattissimi per questa storia.
La storia dedicata a Falcon presente in questo albo è solo la prima parte di un one-shot (ovvero una storia autoconclusiva) e nelle poche pagine presenti in cui l’eroe afroamericano aiuta i vendicatori a portare al sicuro il criminale Gargoyle e introducono quella che sarà probabilmente la trama portante della storia, ovvero la richiesta di aiuto da parte di una conoscente di Sam Wilson.
Conclude l’albo il primo appuntamento col purtroppo breve ciclo dei Vendicatori Segreti scritti da uno dei migliori sceneggiatori in forza alla Marvel, Warren Ellis (ricordiamo di Ellis Doom 2099, Ultimate Fantastic Four, ), in cui è presente solo una parte del team che è composta da Steve Rogers nei panni del Supersoldato, la Bestia, Moon Night e la sempre affascinante Vedova Nera.
La missione dei quattro è di bloccare la minaccia apportata dal Consiglio Ombra che intende riattivare dei macchinari appartenenti in passato all’Impero segreto per poter compiere i loro fini malvagi.
Storia splendidamente scritta con una buona dose di humor di cui la Bestia è il principale fautore, ma con dei disegni, eseguiti da Jamie McKelvie, purtroppo non all’altezza.
Buona lettura!!!
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