Autore: Davide Nonino
Illustrazioni: Simona Meisser
Editore: Il Ciliegio
Data uscita: 26 settembre 2011
Pagine: 125
Prezzo: 13,00 euro
C'era una volta una principessa... e il suo nome era Cenerontola. Si, proprio con la "o" in mezzo. E per questo non era né alta né bionda, né bella né magra e non aveva neppure gli occhi azzurri.Le principesse non devono essere per forza come ce le immaginiamo da sempre o moderne eroine combattive da cartone in tre dimensioni. Dietro una principessa c'è prima di uttto una donna "normale" che, come Cenerontola, può vivere in un castello in affitto, sognare un'occasione per cambiare le cose e magari, con l'aiuto di chi si fa contagiare dalla sua passione, riuscire nella più rocambolesca delle imprese.
RECENSIONE: Cenerontola è la prima principessa con le curve il cui immancabile sorriso nasconde un cuore grande quanto la sua taglia XL. Una favola moderna e divertente, ricca di risate e buoni sentimenti.(Attenzione: Spoiler!)
Per la prima volta il mondo delle fiabe apre i battenti a una fanciulla innovativa e del tutto particolare: Cenerontola, principessa all’arrembaggio.Un libro davvero grazioso e piacevole, un regalo per i più piccoli – Natale o compleanno che sia – apprezzabile ma comunque diverso dal solito. Senza nulla togliere alle fiabe classiche, intramontabili e bellissime, il “mondo della Cene” rappresenta un’appetitosa e nuova alternativa, capace di suscitare grandi risate senza però rinunciare ai buoni sentimenti. E’ un racconto breve (cento pagine circa), fresco e divertente, nel quale vengono citati molti personaggi noti: dal Gatto con gli Stivali, fedele amico di Cenerontola, ai dispettosi Hansel e Gretel, al bel Principe Azzurro; e poi ancora Aladdin, con tanto di Genio della Lampada e tappeti volanti al seguito, un bosco nel quale si può incontrare quella bugiarda di Cappuccetto Rosso, nonché il Lupo Cattivo… E molti altri ancora!
Ma torniamo alla protagonista indiscussa, Cenerontola: taglia XL e un odio profondo per le scarpette di cristallo, l’abbondante principessa affronta la vita con il sorriso sulle labbra, tra una tazza di cioccolata e le pulizie del suo modesto castello di periferia (perché in centro gli affitti costano un capitale!).Fulcro della storia è il concorso per eleggere la “Vera Principessa” organizzato nel regno. Cenerontola deciderà di partecipare, dando fondo ai propri risparmi per pagare l’iscrizione alla gara. Ma la sua non è vanità, bensì voglia di dimostrare che anche lei – sebbene non porti una taglia 42 o un 36 e mezzo di scarpa – sia a tutti gli effetti una principessa, tanto quanto le altre… Compresa la bellissima e antipatica Prunella.Molti e divertenti sono gli spunti ai quali l’autore fa appello per fare di questo racconto un piccolo concentrato di allegria: dal buffo messaggero tascabile all’improbabile cavallo Vandalo (più simile a una mucca che a un cavallo, e sorprendentemente portato per il mimo), dal problematico maiale volante ad Arturo, il gentile coccodrillo del fossato.E mentre la strega Malandrina trama alle spalle del Re, ecco che Prunella e Cenerontola si sfidano l’un l’altra in quattro prove decisive: ingegno e astuzia si sommeranno alla bontà d’animo della nostra principessa preferita, che trascinerà i piccini con lei nelle sue imprese, tra tappeti volanti la ricerca delle lacrime di drago (piuttosto che dei Sette Nani).Il finale, intuibile ma non per questo scontato o meno apprezzabile, punisce come sempre i malvagi e premia i buoni. Non manca anche la morale della favola, nascosta nel desiderio espresso da Cenerontola e prontamente esaudito dal Genio della Lampada. Da segnalare, poi, i simpatici tre minisodi alla fine del libro.In conclusione, un fiaba di carta, inchiostro, risate e buoni sentimenti. Adatta per i più piccini – o meglio, le più piccine – che certo conosceranno già le favole classiche, ma che ancora devono incontrare la mitica Cenerontola, una principessa come mai se ne sono viste prima d’ora! Tre stelline piene piene, e anche qualche punta in più: se il prossimo Natale non vi ritroverete nell’indecisione sui doni da fare a cuginetti, figli o nipotini… Beh, ecco qua un regalo coi fiocchi!