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Recensione "Changeless" di Gail Carriger

Creato il 01 dicembre 2011 da Alessandraz @RedazioneDiario

Recensione "Changeless" di Gail Carriger

Pubblicato da Stefania Auci Cari lettori, 
molti vi voi ricorderanno la magnifica recensione e l'ancor più strampalata intervista con Gail Carriger che Alessandra, signora e padrona di questo blog, pubblicò alcuni mesi fa. Grazie alla Dalai Editore è arrivato in Italia Changeless, il secondo episodio della fortunata serie Soulless dedicata alla senz'anima Alexia Tarabotti e a suo splendido marito licantropo Conall, Lord Maccon. E anche stavolta, non mancano le sorprese...     Trama:
È metà pomeriggio, per ogni lupo mannaro che si rispetti dovrebbe essere il momento della giornata dedicato al sonno più profondo, eppure a casa di Alexia Tarabotti oggi qualcosa non va: svegliata di soprassalto da un grido, la nostra eroina si accorge che suo marito, Lord Maccon, non è tranquillamente a letto addormentato, ma sta ululando alla finestra. Neanche il tempo di capire che cosa succede che questi fugge. Scompare. Lasciandola sola ad affrontare un esercito di soldati dai poteri soprannaturali, una pletora di fantasmi e, soprattutto, la regina Vittoria. Infuriata come non mai. Ma Alexia è in possesso di due armi di difesa micidiali che la proteggono da ogni insidia: il suo parasole all'ultima moda e un'ammaliante cortesia. Le indagini la condurranno fin nella remota e selvaggia Scozia, in mezzo a clan di licantropi di cui riuscirà - con incredibile abilità, e grazie ai suoi poteri di "senz'anima" - a rovesciare le dinamiche interne volgendole a proprio favore. Tra un'avventura e l'altra avrà anche il tempo per rintracciare il maritino scomparso?
RECENSIONE Lady Alexia Maccon ha fatto in fretta ad abituarsi alla vita coniugale... in branco. Perché essere sposata al maschio alfa del branco di lupi mannari che vive a Londra non è facile, specie se si conta che i lupi hanno la discutibile abitudine di girare nudi per il castello. Dal giorno del matrimonio, molte cose sono cambiate: lei è divenuta la muhjah, una componente del Consiglio ombra della Regina Vittoria, assieme al Supremo e al Sommo (rispettivamente rappresentanti dei licantropi e dei vampiri). Il marito continua a occuparsi del Prin, ed è nell'ambito di quest'attività che viene coinvolto in un'emergenza fuori dal comune. I soprannaturali di Londra rimangono privi di poteri per un giorno intero e nessuno sa ben capire perché. La principale indiziata per una simile catastrofe è proprio Alexia, ma persino la vulcanica e indomabile senz'anima non può arrivare a tanto...
Nel frattempo, fanno il loro ingresso sulla scena altri personaggi: accanto alla logorroica e strampalata Ivy e i suoi cappellini, all'Arbiter elegantiarum dei vampiri gay Lord Akeldama e alle maligne sorellastre di Alexia, degne di Cenerentola, troviamo Madame Lefoux, un'inventrice francese dai gusti sessuali e di abbigliamento un po' insoliti per la Londra Vittoriana, una sexy cameriera francese, Angelique, ma sopratutto conosciamo il vecchio branco di Conall, di stanza in Scozia a Kingair. Per raggiungere il marito, Alexia affronta un lungo viaggio in dirigibile, un tentativo di omicidio e uno di avvelenamento, oltre che convivere con Ivy, innamorata del clavigero del marito e i tentativi dell'acida sorella minore di mettersi tra i due. Ma la maledizione che ha colpito in maniera temporanea i soprannaturali di Londra sembra accanirsi specialmente sul clan di Kingair e sarà davvero dura per Alexia comprendere qual è la vera ragione...

Il romanzo è delizioso, ed è tutto merito dello straordinario talento narrativo di Gail Carriger. Mescolando romance vittoriano, satira, humour e un pizzico di horror, l'autrice regala ai lettori italiani una storia originale che non prevede estenuanti sessioni di sesso tra esseri umani e non, nessuno sguardo truce e trucido e che condisce una storia originale e dal finale assolutamente imprevedibile con una scrittura tra le più fresche e particolari nel panorama dell'urban fantasy. In realtà, in questo romanzo sono più forti gli elementi steampunk che caratterizzano la saga: dal viaggio in dirigibile - vero simbolo della letteratura di questo genere - all'uso del nuovo parasole di Alexia, degno di un film di James Bond, il predominio delle ambientazioni urbane color bronzo e ferro è decisamente forte. Lo steampunk, genere che è ben conosciuto nella cultura anglosassone, è uno scenario in cui predomina la civiltà del vapore, un mondo ucronico in cui l'evoluzione umana ha imboccato la strada del metallo e del vapore.


L'autrice gestisce la trama con maestria, affascinando il lettore sia con la sua incredibile grazia linguistica, sia con l'innata capacità di creare intrecci originali e inaspettati. Alexia è un personaggio straordinariamente forte, e non solo per il modo pragmatico di relazionarsi con il mondo, ma per la sua icasticità, tale da farla balzare dalle pagine del libro al cuore del lettore. E' cambiata ed è cresciuta: le tracce di insoddisfazione e di eccessiva sicurezza di sé che nascondevano una donna che si sentiva poco amata dalla sua famiglia sono sparite, per lasciare il posto alla consapevolezza delle proprie attrattive anche fisiche; quel distacco carico di alterigia e di praticità che rappresentava la sua essenza nel primo volume adesso è divenuto sicurezza di sé e delle proprie capacità. Alexia è sincera fino all'eccesso, deliziosamente saccente e coraggiosa. A differenza di quanto accade in Soulless, dove alcuni accenti sono marcati al limite della caricatura, in questo romanzo la Carriger ha una maggiore padronanza sia del plot che dei personaggi: i dialoghi, vera punta di diamante di queste storie, sono fluidi, spumeggianti, vivaci ma non strabordanti, mentre la descrizione degli ambienti e delle vicende soprannaturali è strutturata con un rigore quasi scientifico, tale da sostenere l'impalcatura narrativa del romanzo.
Vi è un ricco uso di perifrasi e similitudini che non appesantiscono, ma che anzi impreziosiscono il testo, rendendolo scoppiettante e ricco di spunti inediti. Ancora una volta, Gail Carriger si segnala per la sua originalità, regalandoci una storia dal finale al cardiopalma, che farà sospirare i lettori fino al prossimo romanzo della serie - Shameless -   a oggi giunta alla sua quinta puntata.

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