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Recensione "Dark Whisper" di Kresley Cole e Gena Showalter

Creato il 15 luglio 2012 da Alessandraz @RedazioneDiario

Recensione "Dark Whisper" di Kresley Cole e Gena Showalter

Pubblicato da Valentina Coluccelli Titolo Originale Duologia: Deep kiss of winter Autrici: Kresley Cole - Gena Showalter Editore: Leggereditore Pagine: 496 Prezzo: 10,00 Data pubblicazione: giugno 2012 Trama: "Intoccabile" - La vita di Murdoch Wroth, vampiro bello e spregiudicato, è destinata a cambiare per sempre. Il suo cuore ha ripreso a battere, conquistato dalla bellezza di un’affascinante Valchiria. Ma la loro unione non sarà priva di ostacoli, perché una terribile maledizione pende sulla donna, e se Wroth osasse anche solo sfiorarla, le infliggerebbe terribili sofferenze. Ad attenderli però c’è la giusta ricompensa: un’onda di passione travolgente, come il sentimento che li attrae inesorabile. Riusciranno, insieme, a trovare la strada per farsi avvolgere dal bruciante desiderio che arde tra di loro? "Per sempre la mia tentazione" - L’amore può letteralmente trasformare Aleaha Love: basta il contatto con la pelle di un’altra persona perché lei cambi aspetto e assuma qualsiasi identità. Durante la sua ultima trasformazione, ha svolto una missione per catturare un gruppo di guerrieri ultraterreni, ma è stata presa da Breean, un comandante pericoloso e seducente. Per la prima volta, Aleaha vorrebbe solo essere se stessa... anche se questo significa trasformarsi da cacciatrice a preda.
RECENSIONE IMMORTALS AFTER DARK SERIES book 8 “Untouchable” (Kresley Cole) Premessa indispensabile all’esprimere un qualsiasi giudizio su questo nuovo capitolo della Immortals After Dark series, è rilevare come l’adattamento poco accorto dell’editore italiano abbia avuto un ruolo decisivo nel pregiudicarne la lettura. La mia copia, a libro ultimato, è costellata a lato pagina di X – per segnare gli errori sintattici e grammaticali – e di punti interrogativi – per indicare le frasi che mi sono risultate incomprensibili e quelle con affermazioni verificabilmente sbagliate (come realtà relative a libri precedenti rese qui malissimo, o fraintese, o addirittura in alcuni casi ribaltate) –. Non intendo entrare nel dettaglio come ho fatto per Kiss of a Demon King, il precedente volume della saga (QUI), ma limitarmi a sottolineare come anche in questo caso la traduzione approssimativa abbia ostacolato la lettura e abbia trasmesso l’impressione che traduttrice ed editor (responsabili di entrambi i volumi) abbiano lavorato all’oscuro dei libri precedenti e abbiano spesso proceduto con un adattamento “a naso” o eccessivamente letterale.
«Paura? Io non ho paura» disse lui sogghignando. «Daniela, tu non puoi essere toccata.» «No, tu non puoi. Il tuo cuore è più ghiacciato del mio. Tu non puoi essere toccato.»
Ma un mediocre adattamento giustifica solo in parte l’esito insoddisfacente di una lettura che, purtroppo, ha emozionato e convinto poco. Il world-building della Cole è uno dei più ricchi, affascinanti e accattivanti nel genere paranormal romance, grazie a una mitologia ampia e particolareggiata e a una macrostoria avvincente legata all’imminente Ascesa (una guerra epocale che vede combattersi tutte le razze appartenenti al Lore, assolutamente inevitabile perché funzionale allo "sfoltimento" ciclico del numero di creature soprannaturali), animata da alleanze, tradimenti, spionaggio, voltafaccia, separazioni e scelte dolorose dovute all’appartenenza a opposte fazioni di amici, fratelli e amanti. Ma troppo spesso l’autrice, invece di sfruttare le notevoli potenzialità di questo background e la propria capacità di creare condizioni di partenza intriganti e forti per gli amori tra i suoi protagonisti, asserve il tutto all’esplorazione e all’esposizione di una differente forma di sessualità. Questa volta è stato il turno dell’autoerotismo in presenza del partner, giustificato dall’impossibilità dei due protagonisti – il vampiro Murdoch e la valchiria Daniela – di entrare in contatto a causa della natura per metà icere di lei: anche solo sfiorarsi comporterebbe il congelamento per lui e l’ustione per lei. Non mancano i momenti di tenerezza e condivisione, ma questa volta non sono stati sufficienti a rendere “piena” e profonda la storia d’amore. Che però, a dispetto di questo, ha un altro determinante pregio Murdoch, infatti, è il quarto dei fratelli Wroth che vediamo trovare l’amore e “accasarsi”, ma in realtà è il secondo ad incontrare la propria Sposa; la sua storia con Daniela inizia la sera in cui il fratello Nikolai riesce a ritrovare finalmente la valchiria Mist (evento raccontato nella short story che fa da prequel alla saga, The Warlord Wants Forever – in Italia Dark Forever) e si protrae nei mesi successivi all’insaputa di tutti gli altri protagonisti, prima di trovare il definitivo coronamento, che avviene quasi in contemporanea con quello dell’amore tra il fratello Conrad e il fantasma Néomi (raccontato nel quarto volume della serie, Dark Needs at Night’s Edge – in Italia Dark Night). Questo fa sì che il narrare la storia di Murdoch e Daniela diventi anche una carrellata trasversale di tutte le altre storie già lette, che vengono citate – grazie a interessanti rimandi o brevi dettagli – e in certi casi anche incrociate, con la ripetizione di brani già letti in altri libri riproposti col point of view dei protagonisti di questo. Non solo questa dinamica offre una sorta di quadro riassuntivo dell’intera saga (sia delle storie d’amore, sia dell’evoluzione dei movimenti e degli schieramenti politici che stanno portando all’Ascesa, anche se purtroppo in questo libro la dimensione politica è meno centrale), ma soprattutto mette in evidenza l’indiscutibile capacità della Cole di destreggiarsi nel presente e nel passato dei suoi personaggi e delle loro storie, grazie a una conoscenza e una padronanza lucidissime e assolute del mondo che ha creato e dei protagonisti che lo animano, intrecciando e sovrapponendo le loro vicende anche a distanza di libri. Il che rende il suo mondo vividamente credibile, vitale e complesso, e alimenta la delusione per tutte le volte in cui ne sminuisce la portata con storie d’amore e di guerra soffocate dall’espediente sessuale, che potrebbero invece avere una maggior profondità morale e introspettiva. ALIEN HUNTRESS SERIES short story “Tempt Me Eternally” (Gena Showalter) Per quanto il libro della Cole appaia meno strutturato degli altri della saga e, per la sua dimensione trasversale ad essa, possa in un certo senso essere ritenuto particolare e quindi inseribile in una duologia come un “outside” o un extra, poco si comprende come mai l’editore statunitense abbia pensato a un abbinamento proprio con questa short story della Showalter, perché è difficile individuare una linea comune di contenuti o forma (al di là, forse, delle scene di autoerotismo, decisamente più riuscite e originali nella seconda opera – ma sarebbe ben triste come punto di contatto per i brani di un’antologia). C’è da supporre quindi che l’iniziativa si basi unicamente sui temi e sul genere comuni alle due autrici e che sia stata probabilmente promossa dall’amicizia che le lega. Purtroppo, Tempt Me Eternally è una short story che va ad arricchire la composita Alien Huntress series (sei libri adult e due young adult), ancora inedita in Italia. Difficile dunque valutarne il valore: essendo un racconto breve ha una trama davvero semplice e lineare, ed essendo una piccola parte soltanto di un mondo piuttosto articolato – ma a noi sconosciuto – ha un ordito che pare sfilacciato, perché gran parte delle situazioni e delle affermazioni rimane inspiegata, e world-building e personaggi secondari, ma di evidente rilievo, non sono mai esposti e raccontati. Sarebbe indubitabilmente stata maggiormente godibile previa lettura dell’intera saga. Tuttavia, le storie della Showalter, pur peccando quasi sempre di imbarazzanti scivoloni ed ingenuità, trovano spesso la loro forza in alcune scene che vivono di tenerezza o disperazione o sacrificio. E questo racconto non fa eccezione, rivelandosi una lettura senza troppe pretese ma piacevole. IMMORTALS AFTER DARK SERIES
00. The Warlord Wants Forever - Dark Forever (Leggereditore 2011) 01. A Hunger Like No Other - Dark Love (Zorroeditore 2010 - riedizione Leggereditore 2011) 02. No Rest for the Wicked - Dark Pleasure (Leggereditore 2010) 03. Wicked Deeds on a Winter’s Night - Dark Passion (Leggereditore 2011) 04. Dark Needs at Night’s Edge - Dark Night (Leggereditore 2011) 05. Dark Desires After Dusk - Dark Desire (Leggereditore 2011) 06. Kiss of a Demon King - Dark Dream (Leggereditore 2012) 07. Untouchable (nell’antologia Deep Kiss of Winter) - Dark Whisper (Leggereditore 2012) 08. Pleasure of a Dark Prince - ancora inedito 09. Demon from the Dark - ancora inedito 10. Dreams of a Dark Warrior - ancora inedito 11. Lothaire - ancora inedito 12. Shadow's Claim - ancora inedito L'AUTRICE Kresley Cole ha esordito nel 2003 con The Captain of All Pleasures, e da allora ha pubblicato quindici romanzi che fanno capo alla fortunatissima serie dei Fratelli MacCarrick, una trilogia di romantic novel a sfondo storico incentrata sulla vita di Highlander, e alla serie Gli immortali, quest’ultima insignita del premio RITA. Le sue opere sono state tradotte in più di dieci Paesi; oggi l’autrice vive in Florida, con il marito e i loro cani. Per Leggereditore sono già usciti i primi sette romanzi della serie Gli Immortali oltre alla novella prequel Dark Forever, che hanno riscosso uno strepitoso successo.

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