Lindsay Lohan veste i panni di una donna in carriera che, per evitare di essere licenziata, dichiara di essere al quarto mese di gravidanza. I problemi però risorgeranno, ulteriormente aggravati, allo scadere dei 9 mesi…
Una commedia romantica ambientata nel mondo dell’editoria, con dei risvolti sociali riguardanti, in particolar modo, il mondo del precariato femminile e tutte le costrizioni da accettare pur di poter fare carriera.
Il film gioca molto sulla spensieratezza e, certamente, l’interpretazione degli attori non è affatto degna di nota. Eppure, nonostante gli interpreti non riescano a bucare lo schermo, la loro rappresentazione riesce a rendere questo film una commedia divertente, riuscendo a far accantonare per un attimo i problemi quotidiani e a far evadere dalla realtà. Bisogna solo vedere se questo era il vero scopo del film…
Comunque, numerose sono le gag che riescono a far abbozzare un sorriso, sebbene la trama non sia delle più originali ed il finale sia palesemente prevedibile.
Tutto sommato, di questi tempi, c’è di peggio…
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