RECENSIONE Non vedevo un film italiano e tanto passionale come questo da molto tempo. C’è quella magia che misto al dramma ed alla comicità, tirano fuori un misto emozionante di situazioni. Una storia semplice, ma…bella. Si, penso che il termine esatto per questo film, è proprio “Bello”. Ferzan Özpetek, ha realizzato veramente un gran bel lavoro.
TRAMA Pietro Ponte è un giovane uomo che inforna cornetti di notte e sogna di fare l’attore di giorno. Lasciata Catania per la capitale, cerca e trova casa a Monteverde. Entusiasta dell’appartamento e di una vita ancora tutta da realizzare, si accorge molto presto di non essere solo e di condividere il suo spazio con misteriosi inquilini, che ‘appaiono’ e ‘scompaiono’ turbandone il sonno e le notti. Le presenze, distinte e magnifiche, sono ombre di attori di un’altra epoca e di un’altra storia. Prigionieri di un passato nemmeno troppo remoto, la compagnia chiede a Pietro di aiutarli a recuperare la libertà perduta. Tra provini brillanti e cornetti fragranti, il ragazzo imparerà a convivere coi ‘propri’ fantasmi, indicando loro la porta di casa e un nuovo tempo da abitare.
NAZIONE Italia
GENERE Commedia drammatica
ANNO 2012
REGIA Ferzan Özpetek