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Recensione di Once Upon a time – C’era una volta (1° stagione)

Creato il 13 ottobre 2012 da Sabato83

Once Upon a TimeRECENSIONE Devo dire che non ero convinto di una buona riuscita per questa serie tv. Quando si cominciano a riadattare le favole, spesso si fanno dei gran macelli, e al cinema ci sono tanti casi. Ma ho dovuto ricredermi. Questa serie è stata veramente ben realizzata, con una trama per niente scontata e piena di colpi di scena. Molto bella l’idea di unire tutti i più famosi personaggi delle favole, creando una storia che continua a saltare da un mondo all’altro. Tutto è stato curato nei dettagli. Le storie e i personaggi sono perfettamente intrecciati tra di loro, creando una perfetta armonia dei fatti. Un telefilm che consiglio vivamente.

TRAMA Storybrooke, nel Maine, è una città nella quale gli abitanti, che sono in realtà personaggi di fiabe, vivono come se fossero persone normali e sembrano non ricordare la loro vera identità. Solo Henry, un ragazzino di dieci anni e figlio adottivo del sindaco, conosce tutta la verità e cerca costantemente di risvegliare i ricordi degli abitanti. Per riuscirci cerca e trova Emma Swan, sua madre naturale, convincendola a riportarlo a Storybrooke e, successivamente, a rimanervi. Henry è certo che lei sia l’unica persona che possa spezzare il sortilegio gettato ventotto anni prima dalla regina cattiva di Biancaneve su tutto il mondo delle fiabe, facendone precipitare gli abitanti nel mondo reale e togliendo loro la possibilità di vivere il lieto fine stabilito per loro dalle fiabe delle quali sono i protagonisti. Emma accetta di rimanere a Storybrooke perché vede che tra Henry e la madre adottiva, Regina, non c’è il rapporto madre-figlio che sperava di dargli dandolo in adozione. Regina però osteggia la sua permanenza e cerca in tutti i modi di costringerla a ripartire, soprattutto perché ha paura di perdere la custodia del bambino.

NAZIONE Stati Uniti | ANNO 2011 | GENERE Fantastico, Drammatico | IDEATORE Edward Kitsis, Adam Horowitz


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