Magazine Serie TV

Recensione | Doctor Who 8×11 “Dark Water”

Creato il 02 novembre 2014 da Parolepelate

Quando iniziamo a seguire un telefilm, siamo come dei bambini: ingenui, poco coscienti. Non sappiamo quello che accadrà, non riusciamo nemmeno ad immaginarlo. Non sappiamo che diventerà una dipendenza, che ci regalerà tante risate quante lacrime, che vorremmo più bene ai personaggi che a nostra madre. Non sappiamo che ci porterà anche a bestemmiare, ad offendere o lodare gli sceneggiatori, che inizieremo a shippare le persone, escogitando delle strategie che avrebbero fatto invidia ai governi europei durante la Seconda Guerra Mondiale, e che i nostri sentimenti ci investiranno come la macchina ha fatto con Danny Pink.

Quando iniziai a seguire Doctor Who, personalmente, non sapevo niente di tutto ciò e, proprio come una bambina, ero eccitata per ogni singola novità. Sopratutto, proprio come una bambina, ogni volta che vedo un episodio, sono contenta come se fosse Natale – ad eccezione dello Speciale di Natale, in cui è lo è davvero.

Con questa puntata, però, il Natale si è trasformato letteralmente nella Festa dei Morti. Il fatto che la Commemorazione dei Defunti avvenga il 2 novembre, avrà sicuramente inspirato il caro Steven Moffat, autore dell’ultimo episodio.
Quando leggo il suo nome tra gli sceneggiatori di un episodio, so già che qualcuno dei personaggi dovrà lasciare testamento. Ma, sinceramente, non credevo che questo sarebbe stato il caso.

Recensione | Doctor Who 8×11 “Dark Water”
Dark Water è l’inizio della fine, la fine della mia sanità mentale non so se voi siete pronti per questo, ma io non lo sono sicuramente.
Non a caso, l’episodio inizia con una fine.
Clara è a telefono con Danny ed è molto nervosa, deve dirgli qualcosa di molto importante. La domanda mi è sorta spontanea: è incinta?
No, ama Danny. E okay, lo sappiamo Clara: è una cosa appurata ormai (a parte per il Dottore).
Fatto sta che il signor Pink, forse per la delusione per la sua mancata paternità, si distrae e viene investito.
La scena è stata affrontata molto bene e la chiave tragica in cui ci è stata descritta, ha commosso persino me che non amavo particolarmente l’ultimo dipartito. Penso che la confusione dell’accaduto ri
Recensione | Doctor Who 8×11 “Dark Water”
pecchi appieno lo stato d’animo di Clara, che entra un po’ in uno stato di trance per l’incredulità. Ma come biasimarla, Moffat le ha ucciso il ragazzo!

La comprensibile pazzia di Clara la porta a fare una cosa spregevole nei confronti del Dottore: lei vuole ch’egli cambi i fatti – in stile Rose Tyler, ma con più malignità – a tutti i costi, perciò lo minaccia dentro il vulcano dove lui la porta. Claretta butta tutte le chiavi del TARDIS nella lava, ma il Dottore è impassibile ed anzi, riesce a fregarla con dei cerotti onirici. In poche parole, lei si era immaginata tutta la scena. Il Dottore non può essere ingannato *poker face*.
Appena ho visto il vulcano ho pensato a Pompei, ma l’argomento non è stato minimamente sfiorato. Vabbè.

Anche se Clara è di fuori, il Dottore decide di aiutarla, ma in un’altra maniera: andranno a riprendersi Danny.

Recensione | Doctor Who 8×11 “Dark Water”

“Pensi che io tenga a te così poco che tradirmi farebbe una differenza?”

Ho davvero amato questa frase, poiché il Dottore è riuscito ad esprimere il suo immenso affetto per la companion in pochissime parole ed io, se fossi stata in lei, mi sarei sciolta come la candela che mia nonna ha messo in cucina per celebrare i suoi morti.

II due raggiungono col TARDIS un luogo che pochi hanno avuto l’onore di visitare: Enea, Ulisse, Orfeo, Dante ed i fratelli Winchester.

Sì, sono gli inferi – pervenuti a noi Whovians come Terra Promessa.

Recensione | Doctor Who 8×11 “Dark Water”

No, non questa.

Finalmente, FINALMENTE  il Dottore e Clara incontrano Missy. Ho sentito gli angeli cantare l’alleluia e le campane suonare e non sto “iperbolando”. Lei si rivela un androne – ma il Dottore riesce a sentire il battito del suo cuor…i, dei suoi cuori, dopo l’epico bacio di benvenuto. Se

Recensione | Doctor Who 8×11 “Dark Water”
Missy è solo un androne, io sono una maniaca telefilmica. No…aspettate.  – controllato dal Dottor Chang, il quale accoglie i due visitatori
Recensione | Doctor Who 8×11 “Dark Water”
spiegandogli tutto ciò che vogliono sapere. Egli spiega loro che le teche di vetro contenenti gli scheletri, viste dal Dottore appena giunti all’Inferno, contengono un liquido – dark water, acqua oscura – che ha l’effetto dei raggi X.

Dall’altra parte del regno dei morti – che è un’infinita distesa di grattacieli e c’è anche il wi-fi, Danny è accolto in ufficio dove deve compilare delle carte e fare i conti col proprio passato. Infatti, un bambino che aveva ucciso in guerra, gli si ripresenta di fronte: è proprio vero che, quando si muore, ci passa tutta la vita davanti agli occhi.

Ma la più terribile delle verità è un’altra: l’anima dei defunti è provvista di un altro corpo nell’aldilà, ma la mente rimane sempre collegata al corpo terreno, da morti rimaniamo coscienti. Perciò, quando doniamo il nostro corpo alla scienza o veniamo cremati, possiamo sentire il dolore che ciò provoca. ‘Non mi cremate’ sono le tre parole che tutti i morti pensano mentre sono nel forno, da cui il nome dell’istituto: 3W, 3 words.

A questo punto, mi sono arresa. Il mio cervello è troppo piccolo per contenere tutte queste informazioni.

Recensione | Doctor Who 8×11 “Dark Water”

Esatto, Eleven.

Recensione | Doctor Who 8×11 “Dark Water”
Clara riesce a contattare Danny, ma non riesce a capire se è davvero lui o meno. Ciò spezza il cuore a Danny e Seb, l’addetto che lo stava aiutando ad ‘iscriversi’ all’aldilà, gli propone una soluzione che può cancellare tutto il suo dolore, che può togliere di torno tutti i suoi sentimenti.

Il Dottore, non dimentichiamoci di lui, è più scettico di me quando dico che sono a dieta. Cosa che lo distrae, mentre inizia l’Apocalisse… non so se questa è una metafora ed è qui il problema.
Gli ”acquari” non contenevano i corpi dei morti, ma dei Cybermen. Sì, avete letto bene (ed avete anche visto la puntata, come non potreste? Che testa.). Questi escono dalle teche e, come un vero e proprio esercito, iniziano a marciare. Menomale sono “solo” Cybermen, Va bene che è appena passato Halloween, ma un esercito di scheletri… no, già i teschi che muovevano la testa stanno attentando al mio riposo notturno.

Recensione | Doctor Who 8×11 “Dark Water”
Recensione | Doctor Who 8×11 “Dark Water”
Tutto è spiegato, Danny sta per accettare di diventare un Cyberman. Oh my Gosh, al pensiero stavo per vomitare il pranzo di ieri.
Non solo lui è nei guai (okay, sicuramente lo è più degli altri… ed è anche morto, poveraccio), infatti Clara è ancora chiusa nell’ufficio del Dottor Chang, insieme ad un Cyberman. Potete scommettere che non vorrei assolutissimamente essere nei suoi panni, che non mi entrerebbero nemmeno.

Missy inizia a dire la verità ed uccide il povero Dottor Chang (era vivo od era già morto? Nel secondo caso, adesso che fine ha fatto? Scriverò una lettera a Roberto Giacobbo.). Adesso “capiamo” what the heeeell is going on e, mentre l’esercito di Cybermen marcia fuori dalla Cattedrale di St.Paul, la donna rivela di essere il Maestro, motivo per cui la tecnologia del 3W era tipicamente gallifreyana.

Non so se lo shock maggiore è stato scoprire che Missy è il Maestro o che l’aldilà si trova dentro la Cattedrale di St.Paul. Ed io che ci sono pure entrata.

Ragazzi, è stata messa troppa carne al fuoco ed una settimana per cuocerla mi sembra decisamente troppa… pretenderei ora il season finale, solo se non fosse il season finale.
3W stava per WOW WOW WOW, solo WOW.

Recensione | Doctor Who 8×11 “Dark Water”

Questo episodio ha avuto più tensione, colpi di scena, inventiva, completezza di tutti gli episodi della serie messi insieme. Aspettarlo ne è valsa la pena e, nonostante sia solo la prima parte del minestrone finale, mi sento di complimentarmi con Moff. Danny, non guardarmi così, ti prego.
Speriamo che, la settimana prossima, questa ciccia non bruci. L’episodio durerà ben 60 minuti (grazie a tutti i santi, viva il 1° Novembre!); accenderò una trentina di lumini in chiesa pregando per una puntata coi fiocchi e non mi riferisco né alla neve, né all’avena, né ai farfallini di Eleven. Moffat, voglio fiocchi di epicità.

Ovviamente questo episodio è stato colossale ed, ovviamente, io non sono nessuno se non quella che contribuisce alle finanze della BBC comprando tutto il merchandising di Doctor Who possibile ed immaginabile, MA non ho ben apprezzato alcune sottigliezze e, più sì che no, le ho poco capite.

1) L’aldilà, almeno in questa puntata, è stato spesso descritto come Inferi o Inferno. Non so se questo andasse ad alludere ad una visione più pagana dell’oltretomba. Non essendoci stato alcun riferimento né a Dio, né ad alcuna divinità, mi sentirei di dire che quest’oltretomba era quasi laico. Però è stato inserito in una chiesa consacrata. MA perché Inferno? Secondo la visione moffattiana dell’episodio, non c’è Paradiso e siamo tutti destinati a diventare Cybermen, no matter what? Ad ogni modo, ci sta anche che nella prossima puntata, questa visiona presentataci si riveli una mozzarella di bufala, il Dottore ce l’ha addirittura un po’ accennato.
Voi che ne pensate? Io sono un po’ confusa.
Mi è venuto in mente che Dante Alighieri sarebbe stato un perfetto Dottore, mi sa che ci scriverò una fanfiction.

2) L’episodio è stato bellissimo ed okay, fin qui io, gli estimatori di Moffat e mia madre che mi ha sentito urlare siamo concordi. Però, però, quasi come sempre, gli episodi del Moff sono un po’ mal bilanciati perché questi vuol presentare tanto in poco tempo (motivo per cui coi 60 minuti di Doctor Who ed i 90 di Sherlock se l’è sempre cavata decisamente meglio). L’inizio, particolarmente, è stato un po’ troppo poco approfondito: Danny muore? Okay, tutti in un vulcano! Cosa? Vulcano? Nooo, ma noi siamo nell’oltretomba. Insomma, la comprensione andrebbe favorita, non uccisa spudoratamente come è stato fatto con la mia.

Nota di merito, per concludere, alla sigla di SuperquarkAria sulla IV corda di Bach – inserita nella presentazione della 3W. L’amante di Alberto Angela che è in me ha gioito molto.

Spero che quest’episodio sia piaciuto a voi com’è piaciuto a me e mi piacerebbe sapere cosa ne avete pensato.
Vi lascio col trailer del prossimo episodio, che è… l’ultimo… p-pr…promo della stagione, sigh.

Si ringraziano le seguenti pagine: The Day Of The Doctor. Whovians “ita”  | Doctor Who: the last Time Lord |  Serie Tv, che passione ღ | Beyond the Good and the Evil | • Telefilm Dependence • | Torchwho, Doctor Who & Torchwood Planet | Serial Lovers – Telefilm Page |Just A Mad Man With A Blue Phone Box. | ღ Doomsday ღ |*Waiting for a blue box-Aspettando una cabina blu* | Gli attori britannici hanno rovinato la mia vita |Doctor Who non è un telefilm, Doctor Who è uno stile di vita | Karen Gillan Italia » Ginger is better | ∞Bowties are brilliant∞ |: Tv, Cinema, Musica & Libri | Diario di una fangirl. | TelefilmSeries.Com |Telefilm. ϟ | Torchwho, Doctor Who & Torchwood Planet | Doctor Who Italia Fans PageFangirling | Just see me.| Sei un whovian se | Doctor, don’t go. ϟ | »Doctor Who is better.| • Clara Oswald » Jenna Louise Coleman. ϟ | Doctor Who Italian Home | Doctor Who pagina italiana | Io sono il Dottore! “Doctor Who” | La dura vita di una fangirl | Serie Tv e film time | My wonderland of Series & Movie | - Telefilm obsession: the planet of happiness - | Cinema.it | 365 Giorni di Telefilm | Talk About Telefilm


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :