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Recensione e opinione di Big Eyes

Creato il 15 gennaio 2015 da Alessio688

49978Avevo sentito parlare un gran bene di questo film che segna il ritorno di Tim Burton come regista, e lo vede questa volta narrare una delle più incredibili storie di frode della storia. A cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta, il pittore Walter Keane (Christoph Waltz) raggiunse un enorme e inaspettato successo, rivoluzionando la commercializzazione dell’arte con i suoi enigmatici ritratti di bambini dai grandi occhi. Finché non emerse una verità tanto assurda quanto sconvolgente: i quadri, in realtà, non erano opera di Walter ma di sua moglie, Margaret (Amy Adams). A quanto pare, la fortuna dei Keane era costruita su un’enorme bugia, a cui tutto il mondo aveva creduto: una storia così incredibile da sembrare inventata.

Trailer

Opinione

Il film è ben fatto e corre via veloce, passando da un quadro all’altro sono rimasto a bocca aperta non riuscendo a capire dove fosse l’arte in delle opere così kitsch. Sono rimasto ancor più basito nell’apprendere, grazie al film, quanto successo e seguito hanno avuto in giro per il mondo, rendendo milionario il Signor Walter Keane. Non sono certo un critico d’arte, ma il mio gusto personale è ben lontano da quel tipo di quadro. Il film è biografico, e documentandomi dopo la visione devo dire che la storia è riportata in maniera davvero fedele. Quindi complimenti agli sceneggiatori che sono riusciti ha fare un lavoro eccellente.

Chi mi ha deluso invece è stato Tim Burton. (Si Tim, hai capito bene, proprio tu!)

La mano del regista era presente solo in pochissime scene, quasi si può dire che il film è più dei due sceneggiatori che di Burton. Questo mi ha deluso davvero molto. Mi è piaciuta davvero molto invece l’interpretazione di Margaret Keane da parte di Amy Adams, davvero molto brava.

Devo dire però che nel complesso non mi ha trasmesso emozioni forti e credo fortemente che tutti gli elogi, comprese le già previsioni della candidatura agli Oscar, siano un esagerazione per quest’opera che è ben fatta e molto carina, ma priva di quel mordente che distingue un grande film da tutti gli altri.

Voto: 6,5



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