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RECENSIONE FILM: Upside Down

Da Angivisal84
RECENSIONE FILM: Upside Down
Buongiorno miei cari lettori,
oggi vi parlo di un altro film che avevo iniziato a vedere qualche giorno fa, poi interrotto per noia e ripreso proprio oggi per finirlo. Se l'ho abbandonato ci sarà un motivo, infatti non mi è piaciuto proprio. Avevo un sacco di aspettative su quest'opera, dal trailer sembrava stupendo. L'uscita è del 2012, ma in Italia è arrivato a marzo 2013. Magari qualcuno di voi l'avrà visto al cinema.
Di quale film sto parlando? Upside Down. Ecco il trailer:
Il regista è Juan Solonas e il film è stato interpretato da Kirsten Dunst e Jim Sturgess. Le vicende del film si svolgono in un universo dove due diversi pianeti sono uniti tra loro, uno rappresenta il mondo di sopra ricco e l'altro il mondo di sotto povero. Sono divisi da una diversa forza di gravità e le autorità del mondo di sopra non permettono nessun tipo di contatto con le persone del mondo di sotto. Legati a questa ambientazione ci sono tanti temi interessanti tipo la differenza tra ricchi e poveri, lo sfruttamento delle risorse di altri popoli a discapito loro e a favore di altri, un'attenzione verso cose superficiali come la creazione di una potente crema di bellezza quando altre persone, nel mondo di sotto, vivono in condizioni disumane, regimi totalitari che non lasciano la libertà di scelta all'individuo ecc. 

"In questo mondo esistono tre fondamentali regole delle gravità:1. Tutta la materia è attratta dal centro di gravità del pianeta da cui proviene, non l'altro.2. In virtù della prima regola, il peso di un oggetto può essere controbilanciato con la materia del mondo opposto ("materia inversa").3. Dopo un variabile, ma solitamente breve, lasso di tempo, la materia a contatto con quella inversa dà origine alla combustione."
Quindi la pellicola può essere classificata in parte come fantascienza per via della diversa gravità dei due mondi e in parte come distopico, perché rappresenta una società oppressiva in cui il singolo tende a volersi ribellare. Il tutto è però tralasciato in favore della storia d'amore, vero fulcro di tutto il film. Ah le storie d'amore, ma perché esistono? Come farsi ridere dietro volendo ad ogni costo sostenere "che l'amore supera ogni barriera" in questo caso anche diversi tipi di gravità. Basta con questo happy end a tutti i costi, questo voler sbandierare i buoni sentimenti, e l'amore sopra ogni cosa. Nel mondo reale non basta un po' di amore per superare tutti i problemi! Ok questo è un film, ma per me rimane poco credibile. 
RECENSIONE FILM: Upside Down
Malgrado sia vietato avere rapporti tra gli abitanti dei due diversi mondi, i nostri protagonisti si conoscono e inizia tra loro una relazione. Adam è del mondo di sotto ed Eden è del mondo di sopra, si frequentano da ragazzini fin quando non vengono scoperti e divisi. Lei sbatte la testa e perde la memoria, lui crede che lei sia morta e così passano dieci anni. Un giorno però Adam la rivede alla TV. Eden ha ottenuto un buon lavoro alla TransWorld, una società che sfrutta il mondo di sotto, unico luogo dove lavorano le persone di entrambi i mondi (anche se con ruoli e mansioni differenti). E così lui decide di andare a lavorare proprio la per avere la possibilità di rivederla. 
RECENSIONE FILM: Upside Down
Tutto il film mi ha fatto girare la testa per via delle scene un po' in un verso un po' in un altro. Io e la fantascienza non andiamo molto d'accordo e questa storia delle leggi sulla gravità non mi è entrata in testa, per cui molte scene non riuscivo a spiegarmele. In pratica mi ricordo solo tanta tanta confusione nella mia testa, un film non mi ha mai confuso così tanto e non scherzo. La cosa bella però al tempo stesso sono le ambientazioni, l'impatto visivo che il film ha, che devo dire è notevole (malgrado la trama un po' contorta per i miei gusti). A livello grafico ci hanno dato dentro, certe scene tolgono il fiato. Da vedere sicuramente soprattutto per questo motivo e per la particolarità della pellicola.
Adam farà di tutto per potersi riunire con la sua amata, che all'inizio non si ricorderà di lui (tanto per complicare un po' le cose), naturalmente le autorità cercheranno di impedirglielo. In questo compito difficile verrà aiutato dagli amici che non lo abbandoneranno pur rischiando molto. Il finale non mi è piaciuto per niente, avrei preferito che restassero ognuno nel proprio mondo (come dopotutto sarebbe accaduto in un contesto reale e non cinematografico) sarò cinica a pensarla così lo so. Invece si riuniscono e per sempre, i problemi di gravità vengono annullati in una maniera un po' stupida e tutti vissero felici e contenti. Naturalmente le autorità non gli romperanno più le scatole e addirittura il loro esempio sarà di apripista per cambiare tutto l'intero universo in cui vivono. Non è un po' troppo come cosa? Ok l'amore è l'amore, ma qua si esagera. 
Qualcuno di voi l'ha visto per caso? Diteci la vostra attraverso i commenti.
Alla prossima AngelaClub Urban Fantasy

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