Magazine Cultura

Recensione "Ghost Night. La sposa fantasma" di Heather Graham

Creato il 09 marzo 2012 da Alessandraz @RedazioneDiario

Recensione "Ghost Night. La sposa fantasma" di Heather Graham

Pubblicato da Valentina Bettio Cari lettori, oggi parleremo di Ghost Night – La sposa fantasma, secondo capitolo della Bone island trilogy dell’autrice statunitense Heather Graham, pubblicata da Arlequin Mondadori per la collana BlueNocturne. Dopo un primo capitolo all’insegna del mistero e della suspance, torniamo nell’esotica ambientazione di Key West per far luce su un altro inquietante mistero, in cui giallo e sovrannaturale si intrecciano mantenendo alta la tensione.
Titolo: Ghost Night, La sposa fantasma Serie: Bone island trilogy Autore: Heather Graham Casa editrice: Harlequin Mondadori Collana: BlueNocturne Pagine: 379 Prezzo: € 5,90 Data pubblicazione: 24 febbraio 2012 Trama: Vanessa Loren non crede ai fantasmi. È tornata a South Bimini per scoprire la verità sul macabro delitto che due anni prima le ha sconvolto la vita e liberarsi così da quell'ossessione. Il documentario che l'affascinante Sean O'Hara sta girando sull'isola sembra essere l'occasione perfetta, ma quando una visione spettrale guida Vanessa fino a un antico medaglione e poi a un forziere che contiene un raccapricciante tesoro, entrambi iniziano a chiedersi se davvero esista una spiegazione razionale per tutto. E se l'attrazione che vibra tra loro sia soltanto il frutto di una reazione chimica o piuttosto il segno che esistono forze più potenti dell'uomo.
RECENSIONE Alla fine del primo capitolo della trilogia   ̶  Ghost Shadow, L’isola delle ossa  ̶ avevamo lasciato Katie e David felici, innamorati e liberi dall’ombra del sospetto che gravava su David stesso, accusato per anni di poter essere l’assassino dell’ex fidanzata Tanya.
Ghost Night, La sposa fantasma ci riporta nella caotica, festaiola e paradisiaca Key West, città rinomata per le feste e la sfrenata vita notturna, ma ci farà anche visitare le spiagge e i paesaggi della selvaggia e incontaminata Haunt Island (nelle vicinanze di Bimini), teatro di un misterioso duplice omicidio avvenuto 2 anni prima rispetto ai fatti raccontati nel primo volume. Le vittime, questa volta, sono 2 componenti di una troupe, Georgia e Travis, che si trovava sulla Haunt Island per girare le scene di un film horror/splatter basato su una delle tante leggende delle isole Keys: questa volta il filo di Arianna della trama è rappresentato dalla storia di Donna Isabella, ricca dama spagnola rapita dalla ciurma del pirata Mad Miller e uccisa, per gelosia, dal piratessa Kitty Cutlass. Ancora una volta leggenda, fantasmi e spietati omicida in carne ed ossa si intrecciano in una trama intricata e coinvolgente, che fino all’ultimo tiene alta la tensione e il dubbio sulla natura del delitto di cui Georgia e Travis sono le sfortunate vittime.
Heather Graham conferma un trend positivo, con un certo miglioramento nei confronti del precedente Ghost Shadow, L’isola delle ossa: la trama è ben strutturata e la varietà di dettagli e di comprotagonisti rende ricco e credibile il piccolo mondo creato dall’autrice. Rispetto al suo predecessore, infatti, in Ghost Night, La sposa fantasma gli eventi vedono coinvolta un’intera troupe di persone, in cui personaggi già noti – come David, Katie e Liam – si uniscono a personaggi ancora sconosciuti, arricchendo ed ampliando lo sfondo su cui si sviluppa tutta la vicenda. La trama rimane comunque incentrata sulla protagonista femminile, Vanessa, e sul solido personaggio maschile di Sean O’Hara, fratello Katie: insieme formano la coppia portante dell’intera storia
Ancora una volta, però, la Graham non convince pienamente per quanto riguarda la storia d’amore: l’intimità tra i due è ben gestita e dosata, ma le descrizioni delle focose scene d’amore non coinvolgono del tutto e mancano un po’ di fantasia. Anche gli “scossoni” della relazione non riescono ad essere “veri” e si risolvono così facilmente da far pensare che non ci sia stato un vero scontro. Un’altra forzatura nella trama riguarda l’elemento paranormale: sembra che ci sia una vera e propria inflazione di persone dotate in grado di vedere i fantasmi e interagire con loro. Questo stratagemma è necessario per far proseguire la storia   ̶  e permette anche al fantastico fantasma Bartholomew, uno dei personaggi più riusciti della trilogia, di continuare a calcare la scena   ̶  ma non può che stridere in tutto il complesso degli eventi.
Ghost Night, La sposa fantasma rimane comunque un interessante giallo, in cui l’elemento paranormale è ben utilizzato per rendere la trama inquietante e intricata, mantenendo viva l’attenzione fino alle ultime battute.
L’AUTRICE: 
Heather Graham è nata in Florida, è una scrittrice prolifica conosciuta al grande pubblico anche come Heather Graham Pozzessere e Shannon Drake, ha iniziato a scrivere dopo la nascita del suo terzo figlio, nel 1982. Da allora ha avuto un successo straordinario, pubblicando titoli che hanno venduto fino a venti milione di copie, sono stati tradotti in più di quindici lingue ed hanno vinto innumerevoli premi letterari statunitensi. Moltissimi suoi romanzi sono stati già tradotti in Italia. Scrive di preferenza thriller, ma ha scritto anche alcuni romanzi di urban fantasy a sé stanti. SITO UFFICIALE http://www.eheathergraham.com/

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :