Magazine Cultura

Recensione "Il bacio del demone" di Eve Silver

Creato il 24 ottobre 2011 da Alessandraz @RedazioneDiario
Cari lettori,
oggi abbiamo in serbo per voi qualcosa di particolare. Dopo aver letto "Il Bacio del Demone" di Eve Silver, mi sono trovata a parlare delle mie impressioni sul libro con le altre ragazze dello staff ed è venuto fuori che io e Valentina non concordavamo. Abbiamo quindi deciso di pubblicare una doppia recensione (non preoccupatevi non è troppo lunga!), per offrire un giudizio più ampio e due punti di vista diversi. Nel nostro lavoro, cerchiamo di scrivere delle recensioni nel modo più obbiettivo possibile, ma inevitabilmente, i nostri gusti personali trapelano influenzando, in positivo o negativo, il giudizio sul libro. Speriamo quindi che, con questa doppia recensione, il quadro generale risulti più chiaro e dettagliato possibile, permettendo a voi, caro lettori, di scegliere con tranquillità se leggere o meno il romanzo. Titolo: Il bacio del demone
Autore: Eve Silver Editore: Leggereditore
Pagine: 304
Prezzo: 5,00 euro
Trama: Clea Masters, giovane studentessa di medicina, sa di essere unica. Da quando i suoi genitori sono morti, una forza incredibile si è insinuata dentro di lei, per esplodere solo nei momenti di estremo pericolo. Tuttavia preferisce non indagare, fino a quando un demone la attacca, scaraventandola in un mondo del quale lei non sospettava nemmeno lontanamente l’esistenza. Il suo unico alleato sarà un uomo letale e seducente come nessuno, che risveglierà in lei un desiderio più forte di qualsiasi fantasia…  Ciarran D’Arbois non lascerà che a Clea accada nulla. E non solamente per dovere… In lei vede una forza dirompente, ma anche un corpo irresistibile, fatto per essere accarezzato. Nel frattempo però, i demoni sono intenzionati ad abbattere il portale che Ciarran deve proteggere con tutte le sue forze, fino all’ultimo respiro. Ciarran teme che Clea sia la chiave destinata a portare a termine questo oscuro progetto, e ora che i nemici sono sempre più vicini, i due amanti hanno una sola speranza.  Cosa sarà più  pericoloso, la passione o i poteri tenebrosi che entrambi custodiscono dentro di sé? 
LA RECENSIONE di VITTORIA L.A. Prima di recensire il libro, è d’obbligo una premessa. Conosco Eve Silver per la sua Otherkin series,edita da Harlequin Mondadori nella collana Bluenocturne, che ho molto apprezzato sia per lo stile che per le novità che l’autrice ha saputo proporre allo smaliziato pubblico del Paranormal. Proprio per questi motivi, ho  scelto di leggere “Il Bacio del Demone”, sicura di ritrovare il familiare tratto seppur in una storia diversa. Come a volte succede quando si hanno aspettative molto alte, si rimane delusi. Purtroppo questo romanzo sembra essere stato scritto (e non nel migliore dei modi) da un’altra persona, sicuramente acerba del mondo romance e ignara del modo più appropriato per conferire sensualità ad un testo.
La storia in realtà non è male, e la trovata dell’impedimento ai due protagonisti è interessante: Ciarran D’Arbois fa parte di una confraternita di Stregoni addestrati allo scopo di sorvegliare la Dimensione Oscura. Il loro ruolo prevede il combattere demoni e creature malefiche che sono riuscite ad arrivare sulla terra, ma non è nei loro doveri aiutare le vittime di attacchi a guarire. Sarà in un momento di compassione che Ciarran infrangerà questa regola, impietosito dalla vista della bambina sanguinante e in fin di vita. Un solo fascio di magia per alleviarle il dolore, un solo attimo di sollievo, è ciò che pensa lo Stregone mentre indirizza i propri poteri verso il corpicino martoriato. Ma quella bambina stesa sulla strada è speciale, con un potere tutto suo e in una frazione di secondo agguanta il filamento luminoso e deruba Ciarran di un po’ di potere.
Venti anni dopo, lo stregone porta a imperitura memoria il marchio della sua avventatezza di quella notte: una mano infettata dal demone che lentamente lo sta divorando, lo stesso che lo ha attaccato mentre era distratto dalla piccola. Forti incantesimi e un inflessibile autocontrollo, hanno mantenuto il male dentro di lui in catene, ma la presenza di Clea Masters, ha cambiato le carte in tavola, allentando quelle catene e logorando la sua volontà. I poteri di Clea rendono difficile starle vicino, anche solo per proteggerla, visto che, praticamente ogni creatura demoniaca, sembra interessata a darle la caccia. Lei inconsciamente gli ruba potere, indebolendolo fatalmente, certo non un problema banale per due che non hanno altri pensieri se non stare orizzontali su un letto.
Una story-line ben congegnata, che di per se mostra spunti originali e interessanti, ma che non sono stati approfonditi. La confraternita degli stregoni viene descritta brevemente e tutto rimane un po’ nebuloso. Certo, forse dipende dal fatto che questo doveva essere il primo capitolo di una serie (ormai ferma da alcuni anni a due libri), quindi è possibile che, nel progetto originale, le informazioni fossero dilazionate tra i diversi volumi.

  Non posso affermare che i protagonisti siano stati ben caratterizzati, perché alla fine si conosce molto poco del loro vero io, qualcosa sul loro passato e TUTTO sui loro pensieri sessuali. La narrazione è infatti appesantita dai continui riferimenti (pardon in realtà sono descrizioni dettagliate) a ciò che uno vorrebbe fare a/con l’altro, inseriti anche in momenti poco opportuni e sicuramente non attinenti. Inoltre la terminologia utilizzata per descrivere tali pensieri è ripetitiva fino allo sfinimento. Parole come delizioso, bollente e desiderio, compaiono ad ogni piè sospinto, annoiando il lettore. Il probabile intento di accattivare le lettrici e di infiammarne i sensi, si perde completamente a causa della sovrabbondanza di scene e pensieri erotici, che producono l’unico effetto di perdere il senso della storia.
Peccato perché, sotto gli strati di lussuria gratuita si intravede un certo potenziale per un bel paranormal. Sul sito ufficiale dell’autrice, si vede che “Il Bacio del Demone” (Demon’s Kiss in lingua originale) e il successivo “Demon’s Hunger” precedono la Otherkin seriesdi due/tre anni, essendo stati pubblicati rispettivamente nel 2007 e nel 2008. Ecco quindi che si torna al discorso di immaturità per quanto riguarda il Romance. Sicuramente gli anni e l’esperienza, hanno fatto raggiungere alla Silver il giusto equilibrio, così da creare storie con bellissimi personaggi finemente tratteggiati, intrecci ben strutturati in mondi particolareggiati ed originali e scene sensuali dosate con parsimonia per massimizzarne l’effetto.

  LA RECENSIONE di VALENTINA Difficile non confrontare questo libro con il primo della Otherkin Series (Mietitore d’anime) con il quale condivide l’idea base dell’incipit, al punto da sembrarne la prima bozza. Perché credo sia abbastanza evidente la maggiore maturità stilistica espressa in Sins of the Heart (che è del 2010, mentre Demon’s Kiss è del 2007), più ricco e complesso, più scorrevole (mentre alcune parti di Demon’s Kiss sono davvero lente e verbose), con più personaggi e points of view, con una storia d’amore che si costruisce a un ritmo più lento  perché osteggiata dai due stessi protagonisti e dalle loro nature che li pongono nelle fazioni opposte della guerra, con meno riferimenti ossessivi all’attrazione fisica, e con quel pizzico di umorismo capace sapientemente di alleggerire i toni anche più cupi.
Eppure questo libro mi è piaciuto quasi quanto l’altro, che ne sembra in un certo senso la versione perfezionata. Ne ho apprezzato il background metafisico (al posto del più semplice mitologico della Otherkin series), il carattere estremamente serio, la storia d’amore che invece di seguire il cliché romance che richiede il rifiuto iniziale è accolta da subito dai due protagonisti che non sanno e nemmeno vogliono opporvisi, l’intima battaglia del protagonista maschile tra male e bene, tra lo stregone della Luce che era e il servitore delle tenebre che rischia di diventare a causa della contaminazione demoniaca. Mi è piaciuto per come è crudo, con immagini gore ed estremamente esplicite in certi passaggi (soprattutto nella parte iniziale), e mi è piaciuta l’idea dell’amore che in qualche modo ha un destino segnato, già dal primo incontro tra i due protagonisti, quando lei è ancora soltanto una bambina, ed è quindi ineluttabile e inevitabile.
Non si tratta, d’accordo, di una pietra miliare nel panorama del paranormal romance , ma è un libro di apertura di serie molto interessante, piacevole, coinvolgente e soprattutto originale nel tema. Peccato l’autrice pare abbia messo la parola fine alla saga con il secondo volume, Demon’s Hunger, pubblicato nel 2008 in Usa.
PER LEGGERE UN ESTRATTO http://static.blogo.it/booksblog/estratto_bacio_demone.pdf
L’AUTORE:
Eve Silver ha letto il suo primo romanzo rosa quando era appena adolescente. Ora insegna microbiologia e anatomia umana in un istituto superiore. Quando esce da scuola torna ai romanzi rosa, e alla vita familiare, coronata anch’essa da un lieto fine, come tutte le più belle storie romantiche.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :