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RECENSIONE "IL DIARIO DEGLI ANGELI: CREATURE DELLA NOTTE" di Lili St. Crow

Creato il 24 giugno 2010 da Alessandraz @RedazioneDiario
Cari lettori, la nuova recensione di oggi è su una novità editoriale molto recente. Il primo volume della trilogia del diario degli angeli infatti è stato pubblicato dalla newton e compton il 10 di questo mese. Il titolo a mio parere non centra nulla. Gli angeli qui non ce ne sono.. nemmeno l'ombra direi. Il titolo originale è "Strange Angels" che in italiano si potrebbe tradurre "Strani Angeli" e direi che è è abbastanza azzeccato per Chris che sarà uno dei compagni di avventura della protagonista nonchè un dampiro che si definisce l'angelo custode di Dru ed è per questo che si potrebbe definire uno strano angelo dato che è mezzo vampiro. Ma tolto questo non c'è traccia di angeli anche se in questi libri le creaure soprannaturali di ogni genere abbondano.
Trama:Dru Anderson è da sempre una ragazza “strana”. La sua vita è un continuo trasferirsi di città in città insieme al padre, cacciatore di creature notturne: fantasmi, poltergeist, lupi mannari. È una vita pericolosa, ma è l’unica che conosce. Finché un giorno, in un paesino ghiacciato del Dakota, le accade qualcosa di terribile: suo padre rientra a casa, ma qualcuno lo ha trasformato in zombi. Da questo momento Dru si trova nel bel mezzo di un gioco mortale, dove ogni mossa potrebbe essere l’ultima. Terrorizzata e in trappola, dovrà fare appello a tutte le sue risorse per rimanere viva: le creature notturne hanno deciso di tornare a cacciare, e l’hanno scelta come loro pasto, perché in lei si nasconde un segreto che nemmeno Dru conosce… In questa fuga da un mondo popolato da figure inquietanti, Dru avrà due compagni di viaggio: Graves, solitario ma molto protettivo, e Chris, che conosce bene chi le sta dando la caccia e forse potrà aiutarla a salvarsi. La piccola Anderson avrà qualche chance di sopravvivere? Riuscirà a scoprire quanto è speciale e quali sono i suoi poteri nascosti? Con una scrittura tagliente, una buona dose d’ironia, atmosfere invernali, desolate e spettrali, Lili St. Crow costruisce un romanzo mozzafiato, con un’eroina dal sapore mitologico, che può combattere, ha poteri soprannaturali e può spezzare anche più di un cuore...
La mia opinione:
Cominciamo con il dire che questo primo romanzo ha solo la funzione di introdurre i personaggi che verranno ripresi nei prossimi 2 libri, l'ambientazione e il contesto narrativo in cui verranno svolte le vicende. Dru è una ragazza di 16 anni molto diversa dalle sue coetanee. Lei infatti p speciale. Ha il "tocco" con cui può percepire gli altri esseri soprannaturali manel corso della storia scoprirà che è molto più che una ragazza con un potere soprannaturale ma una svetocha cioè un rarissimo caso di dampiro femmina. Dru è orfana di madre e fino ad allora ha sempre vissuto con suo padre che faceva il cacciatore soprannaturale. A causa del suo lavoro quindi Dru impara fin dalla gioventù a essere indipendente, diventa una ragazza tosta che non ha paura di sporcarsi le mani e che ogni giorno si confronta con il Mondo Reale popolato da creature della notte. Si trova in Dakota quando una sera sua padre non ritorna dalla sua caccia notturna e il giorno dopo scopre che è diventato uno zombie. Per salvarsi la vita Dru è costretta ad ucciderlo e rimane da sola a dover affrontare un situazione ben oltre le sue possibilità di adolescente. In questa situazione disperata in cui Dru non sa che fare trova in un insolito ragazzo dark suo compagno di studi un amico a cui aggrapparsi in questo momento di difficoltà. Graves nonostante i pericoli e le avventure che incontreranno non la lascerà e testardamente rimarra sempre con lei per consolarla e difenderla proprio com farebbe un amico. Successivamente Dru farà la conoscenza del bellissimo dampiro Christophe che le rivelerà delle verità davvero sconcertarti a cui le stessa fatica a credere nonostante siano più che plausibili. Nonostante la diffidenza iniziale Dru per avere salva la vita contro un nemico oscuro e potente dovrà affidarsi all'esperienza di Chris che nonostante la sua aura di freddezza e distacco si rivelerà molto importante.
In queste atmosfere dark popolate da ogni genere di creature soprannaturali Lili St. Crow mette in scena le avventure di Dru che rispetto ad altri romanzi YA sono molto meno romance e stucchevoli ma piene di azione e suspance. Potrei definire questa protagonista come un' Anita Blake per adolescenti. I romanzi infatti sono degli urban fantasy che danno poco spazio anzi direi nessuno spazio a storie d'amore o altro ma è l'azione ad essere la vera protagonista. l'eroina èproprio come Anita: forte, decisa, sicura... ma a tratti anche fragile e che ha bisogno di un sostegno da parte di qualcuno. In alcuni punti il romanzo si prolunga in monologhi che potrebbero essere stati decisamente snelliti ma questo primo libro come ho già detto entra nel vivo solo ne finale quando Dru incontra finalmente il suo nemico ma fino ad allora il romanzo era solo un crescendo di suspance fino al punto di spannung finale. Non è stata male come lettura però nemmeno esselsa... però essendo un romanzo che ha lo scopo di introdurre alla vera vicenda direi che ci può stare. Mi è piaciuto soprattutto perchè è finalmente uno young adult fuori dagli schemi che non ha la protagonista scialba che si innamora d un ragazzo tenebroso e che dopo si trova in mezzo ad un triangolo ma una ragazza forte, una vera leader. Anche se comunque un triangolo anche qui si potrebbe vedere anche se il romance qui è pressochè inesistente. Sicuramente nei prossimi romanzi ci saranno degli sviluppi anche in questo senso dato che a più riprese Graves ha accennato il suo interesse per Dru...però staremo a vedere. Sicuramente leggerò i seguiti perchè mi sembra una serie young adult decisamente interessante e degna di essere letta. Vedremo se nel secondo Lili St. crow saprà monopolizzare la mia attenzione solo sul suo romanzo. BOOKTRAILER

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