Recensione "Il ricercatore di emozioni" di Marco Cesati Cassin

Pubblicato da Mel Cari lettori,
vi siete mai chiesti che ruolo hanno le coincidenze nella nostra vita? Ci credete? O pensate siano segnali che l'universo, o la divinità in cui crediamo, ci inviano per darci segnali? Il testo di cui parliamo - dal quale sembra sarà tratta una fiction per Sky - ruota intorno a questi enigmi. Il ricercatore di emozioni di Marco Cesati Cassin è un thriller mosso dalla convinzione che nulla sia realmente una coincidenza, bensì un misterioso modo in cui agiscono le forze - terrene o divine - che muovono il nostro mondo.
Cassin - che è stato ospite in una puntata della trasmissione "Il senso della vita" di Paolo Bonolis, autore della prefazione del testo - orchestra un thriller tipicamente americano, con un ritmo intenso che stimola la curiosità del lettore. La narrazione è puntualmente costruita su una fitta serie di coincidenze sulle quali l'autore si è documentato e che sono considerate "attendibili", nonostante siano inserite in una storia del tutto inventata.

Titolo: Il ricercatore di emozioni
Autore: Marco Cesati Cassin
Casa Editrice: La lepre
Collana: Visioni
Anno: 2011
Pagine: 375
Genere: Thriller
Prezzo: 20,00 € Trama:
Siamo nel 2021. In tutto il mondo nascono associazioni che puntano al risveglio dell'umanità, dando rilievo a eventi più o meno appariscenti, considerati semplici coincidenze dalle masse. Matteo Corsi a Milano e John Stewart a New York sono a capo di una fondazione e una rivista che fanno luce sul valore del caso e del destino nella vita di tutti i giorni e inducono lettori e adepti a guardare con meno superficialità agli episodi considerati frutto della fatalità.

Contro questo tentativo di "risveglio" delle anime lotta un gruppo oscuro e potente, capeggiato dal potente Damian e dal suo braccio armato, Spiros, pronti a tutto pur di evitare che le loro macchinazioni possano essere scoperte e rovinate. Il gruppo ha una rete infinita di persone che, vincolate dalla paura o anche soltanto dalla voglia di potere, gestiscono l'umanità, muovendone i fili come veri e proprio burattinai. Matteo, John e le persone a loro strettamente legate vivranno un turbinio di eventi inaspettati e apparentemente sconnessi; nonostante non si conoscano, diventeranno l'uno responsabile della vita dell'altro e scaveranno con intensità in un mistero che nessuno finora ha mai saputo svelare.

Recensione

Marco Cesati Cassin - 50enne milanese alla sua prima pubblicazione, da qualche anno interessato ai fenomeni legati alla sfera spirituale - si avventura in un tema certamente controverso. Il ricercatore di emozioni è, infatti, una guida alla scoperta del destino, un thriller nel quale l’autore prova ad aprire un varco nello scetticismo. In un’epoca in cui tutto - amore, morte, vita, odio - sembra nelle mani delle grandi potenze che governano il nostro mondo e anche le tragedie più eclatanti trovano radice in subdoli piani di conquista o in progetti preordinati dai media e dai governi per tenerci in pugno, l’autore fa meditare sulla differenza fra caso e destino.
Egli insiste, tramite un racconto ricco di suspense, sulla necessità di pensare che gli eventi delle nostre esistenze e molto di ciò che accade a noi e al resto dell’umanità non sono frutto di fatalità: quello che spesso sembra caso è in realtà un segnale che l’anima del mondo - qualunque sia la divinità in cui crediamo - ci invia per indurci a riflettere sulle nostre scelte. Cassin si serve di numerose coincidenze incredibili, accadute nel tempo e raccolte accuratamente dalle più svariate fonti, per sviscerare il tema del destino in una storia romanzata, in cui amore, morte e colpi di scena si snodano tra le righe fitte di un thriller al cardiopalma.
Siamo nel futuro, nell'anno 2021, e in tutto il mondo nascono associazioni legate all’analisi dei modi in cui il destino si manifesta ai nostri occhi. Il milanese Matteo Corsi e il newyorkese John Stewart sono rispettivamente a capo di una fondazione e una rivista che si occupano di questo argomento. Il loro è un destino incrociato, in cui la caparbietà con cui affronteranno il proprio lavoro li porterà a scontrarsi con delle forze ‘oscure’, nate con l’obiettivo di reprimere in qualsiasi modo ogni risveglio spirituale dell’umanità.

La forte attenzione riservata a questo romanzo è stata accompagnata da numerose critiche sulla veridicità delle coincidenze che lo scrittore presenta come ‘documentate’, ma che dalla maggior parte degli studiosi sono considerate semplici leggende. L’autore ha però ribadito in varie occasioni di non aver realizzato una raccolta di eventi eccezionali. «Il senso del mio romanzo - sottolinea Marco Cesati Cassin - non è sbalordire con racconti spettacolari, bensì far capire al maggior numero di persone che a tutti accadono ‘coincidenze significative’. È, quindi, opportuno risvegliare il nostro spirito, per far sì che questi segnali che ci arrivano siano colti e ascoltati». Citazioni:

«Il caso non esiste. C'è sempre un motivo».«La coincidenza è come un lampione che si accende e ti fa vedere dove stai andando».«Nasciamo senza saper parlare e moriamo senza aver saputo dire».

L'AUTORE: Marco Cesati Cassin, nato a Milano nel 1961, dal 1979 lavora nel settore della gestione alberghiera e del turismo. Da oltre quindici anni è sensibile ricercatore e studioso di fenomeni legati al destino, alle coincidenze e alla sfera spirituale. E' al suo primo romanzo.