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[Recensione] Il segno del destino di Robin LaFevers

Creato il 07 luglio 2013 da Queenseptienna @queenseptienna

Recensione  “Il segno del destino” di Robin LaFevers

A cura di Anna Grieco

Salve a tutti, amici e amiche. Eccoci qui oggi con una nuova recensione. Oggi vi parlerò di Robin Lorraine LaFevers, una pluripremiata autrice americana sbarcata da poco anche qui da noi, in Italia, con il romanzo “Il segno del destino”, edito da Fanucci. Robin vive in California, in un piccolo ranch che divide con il marito, due figli, un cane e un gatto. Amante degli animali, spesso essi appaiono nei suoi romanzi (vedi la serie di libri dedicata a Nathaniel Fudd). Ha frequentato per tre anni una scuola cattolica e le sue più grandi passioni sono la mitologia e la poesia. Ma veniamo al romanzo in questione.

Il segno del destino è il primo di tre volumi di una nuova serie young-adult-storic-romance. La storia è ambientata nel medioevo, precisamente nel 1485, e le vicende ruotano attorno alla figura di Ismae, una ragazza quattordicenne dalla storia molto particolare. Ismae ha un’orribile cicatrice sulla schiena, frutto del tentato aborto di sua madre quando la teneva in grembo. Sottomessa e vessata da un padre-padrone, viene data in sposa a un uomo molto più vecchio di lei, che alla vista della sua deturpazione tenta di ucciderla

Salvata da un prete, la ragazza viene condotta al convento di Saint Mortain, in Bretagna. Qui viene curata con amore, come non le era mai accaduto in tutta la sua vita, infine la superiora, dopo averla sottoposta a una prova, le rivela che lei è una delle figlie del dio della Morte e che è stata scelta per compiere la volontà del padre. Dopo un breve attimo di turbamento, Ismae accetta quella nuova realtà e per i tre anni successivi viene addestrata dalle suore del convento a diventare una spietata assassina. Appena diciassettenne, viene inviata alla corte della duchessina Anna, futura regina della Bretagna. Qui dovrà barcamenarsi tra intrighi di corte, politica e tradimenti, nonché da uno sconosciuto sentimento che farà palpitare il suo giovane cuore.

La mia opinione: Devo dire la verità. Nonostante il romanzo sia scritto bene, nelle prime cento pagine l’ho trovato un po’ piatto. L’autrice indubbiamente ci sa fare con la penna, ma avrei gradito un po’ più di pathos e di azione, ma per fortuna nella seconda parte si movimenta un po’. Le descrizioni sono molto accurate, così come è stata meticolosamente curata anche la trama storica, che mi è piaciuta molto. Il punto di forza di questo romanzo tuttavia, credo siano i personaggi, molto ben costruiti. Quelli che hanno catturato maggiormente la mia attenzione sono state indubbiamente le donne. In un’epoca in cui le rappresentanti di sesso femminile erano considerate alla stregua di animali utili alla riproduzione, qui si prendono una bella rivincita, decidendo della sorte degli uomini che si ritrovano a incrociare il loro cammino. A parte Ismae stessa, molto decisa e determinata, ho apprezzato la figura della madre superiora, di Sybella e della dolce Annith, che ritroveremo entrambe nelle prossime storie della serie. Bene, con questo concludo. Non mi resta che darvi appuntamento alla prossima volta.

Collana: Tif Extra

Genere: Avventura e Fantasy

Anno: 2013

Pagine: 464

ISBN: 978-88-347-2184-1

Traduttore: Donatella Rizzati

Trama: Il destino di Ismae è stato scritto ben prima che lei nascesse: la Morte l’ha segnata con una cicatrice, ma questo marchio funesto si rivelerà invece la sua strada per la salvezza. Sarà proprio quella cicatrice a farla ripudiare dal marito, un uomo violento che è stata costretta a sposare. La mano della Morte continua a guidare la ragazza, che fugge da tutto per cercare riparo nel convento di Saint Mortain, dove alcune suore osservano ancora gli antichi riti tradizionali. Qui viene trasformata in una perfetta assassina; silenziosa, seduttiva e letale, un’ancella della Morte. Presto, Ismae viene inviata alla corte di Bretagna per fare luce sugli intrighi che mettono in pericolo non solo il regno, ma anche la vita della giovane duchessa Anne. Per riuscire nell’impresa, dovrà fare appello a tutto ciò che ha imparato nel convento. Peccato che non le abbiano insegnato come tenere
a bada i moti del cuore, e Ismae si ritrova lacerata tra il dovere e l’amore che preme nel suo cuore.

Voto: 3 stelle e mezzo

Serie His Fair Assassin – In arrivo in Italia

1. Grave Mercy, 2012 (Il segno del destino, 2013)
2. Dark Triumph, 2013
3. Mortal Heart, previsto per il 2014


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