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Recensione "L'odore della notte" di Jeaniene Frost

Creato il 20 ottobre 2011 da Alessandraz @RedazioneDiario
<<Micetta>> La sua voce aveva una punta di qualcosa che non saprei descrivere. <<Questa è la parte... dove tu non hai scelta.>> La porta si chiuse sbattendo alle sue spalle e io caddi.
Titolo: L'odore della notte
Titolo originale: Destined for an Early Grave Autrice: Jeaniene Frost Editore: Fanucci Collana: TF Extra Pagine: 384 Prezzo: 9,90 Uscita: 29/09/2011 Trama:
La Mietitrice Rossa Cat Crawfield e il suo amato non-morto Bones decidono di meritare una vacanza, dopo tutti gli anni di duro lavoro passati a combattere contro i succhiasangue. Ma i loro progetti sulla romanticissima Parigi vengono ben presto minacciati. Cat comincia ad avere terribili incubi notturni, in cui un vampiro sconosciuto di nome Gregor la reclama come sua di diritto, perché secondo lui Cat l'ha sposato prima ancora di unirsi in matrimonio con Bones. La pretende a tutti i costi e non si fermerà finché non avrà raggiunto il suo obiettivo; tra l'altro Gregor è un vampiro pericoloso, ancora più potente di Bones. E lo scontro sarà inevitabile.
RECENSIONE  Leggere e commentare un qualunque volume della Night Huntress series  col cervello e con criticità per me è sempre davvero ostico, perché questa saga mi coinvolge emotivamente e mi scombussola il cuore, e finisce con l’esser sempre quest’ultimo ad avere la voce più forte al momento di esprimere un giudizio. Cat e Bones sono due personaggi che, anche quando la storia richiede si comportino in modo poco gradevole o poco chiaro e credibile, anche quando la trama pecca un po’ nel pathos o nel ritmo, riescono sempre e comunque a farti entrare nella loro realtà, alla massima velocità, in uno shake di adrenalina ed emozione, di sensualità e cameratismo
Perché Cat e Bones sono due personaggi straordinariamente riusciti, forti ed efficaci, di quelli ai quali il lettore si affeziona dopo tre pagine e ai quali rimane legato anche quando l’autore li condanna a dire e fare del proprio peggio! E sono questo tipo di personaggio già da soli, presi singolarmente! Ma lo diventano ancora più quando interagiscono insieme, con la loro sintonia, la loro complicità, la loro sinergia e col loro amore che fa sempre battere il cuore e coinvolge come pochi altri sanno fare nel panorama paranormal romance ed urban fantasy. E, incredibilmente, lo sono ancora di più quando si rapportano con gli altri personaggi, buoni e cattivi, comprimari e nemici, coprotagonisti e spalle che siano. Perché ciascuno di loro è un personaggio quasi altrettanto riuscito. 
È questo secondo me l’elemento determinante del successo di questa serie. La Frost ha una capacità di caratterizzazione davvero notevole e i suoi personaggi, unici e pieni, tengono la scena viva e attiva  anche quando li fa parlare poco, anche quando sono solo appoggiati al muro e ascoltano gli altri parlare. L’antichissimo ed enigmatico Mencheres, l’affascinante e misterioso Vlad, il fidato e leale Spade, l’amico-nemico Ian, la snervante e nevrotica mamma Justina, il fermo e pragmatico zio Don, il determinato e sfrontato Tate, e almeno un’altra mezza dozzina di personaggi fissi, pur essendo così numerosi e spesso insieme sulla scena, hanno ciascuno un ruolo preciso e un’identità che non tradiscono e che non si confonde con le altre. Risulta facile comprendere quindi come la Frost abbia potuto trarre con scioltezza da alcuni di essi dei romanzi spin-off e addirittura una serie spin-off dedicata a Vlad.    
Questa capacità rende indubitabilmente un grande vantaggio ai romanzi della Frost, perché spesso capita di imbattersi nel caso contrario, quello in cui un autore affida una storia interessante a protagonisti insipidi o stereotipati, incapaci di sostenerne l’originalità o la grandezza e destinati così ad impoverirla. La Frost invece, anche quando ha una trama con poco mordente, che inciampa qua e là, che non decolla, ha sempre a disposizione questi attori fantastici da far muovere sulla scena, che riescono in qualche modo ad accenderla, che interpretano la storia comunque al loro meglio rendendola credibile e viva. E bella, anche solo per la loro presenza
Proprio come accade in questo quarto capitolo della saga nel quale, nonostante l’incipit intrigante, con il viaggio romantico e solitario di Cat e Bones e lo sgradito intervento del vampiro Rubasogni che vuol rapire Cat in nome di un amore passato e da lei dimenticato, la storia vola poi a quote più basse rispetto ai precedenti libri, lasciando un poco assetati di quella freschezza e di quella botta alcolica cui si è abituati. Fa eccezione la drammatica e splendida scena in cui Bones, tra rabbia, disperazione e disillusione, manda in frantumi contro il muro il pianoforte al quale stava poco prima suonando, e abbandona la stanza e Cat, lasciandosi dietro una scia di parole non dette e di silenzi urlanti
Libro che, nonostante non possa vantare il ritmo, il pathos e il romanticismo dei precedenti, non può che conquistare chi è innamorato delle atmosfere e dei personaggi della saga! E l’effetto infatti comunque, durante e a fine lettura, è sempre quello di essersi presi una appagante, meravigliosa e colossale sbronza!
NIGHT HUNTRESS SERIES 
(ordine di lettura con le spin-off novels)
1. Halfway to the Grave (2007) – La cacciatrice della notte (Fanucci 2010) 2. One Foot in the Grave (2008) – La regina della notte (Fanucci 2011) 3. At Grave’s End (2008) – L’urlo della notte (Fanucci 2011) 4. Destined for an Early Grave (2009)  – L’odore della notte (Fanucci 2011) Spin-off novel: First drop of Crimson (Spade & Denise) (2010)  – ancora inedito Spin-off novel: Eternal Kiss of Darkness (Mencheres & Kira) (2010) – ancora inedito 5. This Side of the Grave (2011) – ancora inedito 6. One Grave at Time (2011) – ancora inedito
Al momento sono previsti altri tre libri della serie regolare e per marzo 2012 il primo volume della serie spin-off The Night Prince con protagonista Vlad, dal titolo Once Burned, cui seguirà un secondo volume ancora senza titolo).
L'AUTRICE:
Jeaniene Frost vive in Florida con il marito e il cane. Di sé le piace dire che, nonostante non sia un vampiro, ha la pelle molto chiara, adora vestirsi di nero e dormire di giorno. La cacciatrice della notte, pubblicato da Fanucci Editore nel 2010, negli Stati Uniti si è piazzato ai vertici della classifica del New York Times. Sito ufficiale dell'autrice: http://jeanienefrost.com/ 

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