Editore: Lite editions
Pagine: 14 Prezzo: 1,99 € Formato: e-book Anteprima: Era una fredda sera di Novembre. Mauro guardò ancora una volta la casa diroccata dei Renzi. Mentre era intento a fissare quel vecchio ammasso di mattoni e assi di legno traballanti, poteva sentire distintamente lo sguardo ansioso ed eccitato dei compagni di classe alle sue spalle. Il suo cuore malandato continuava a battergli forte nel petto senza avere la minima voglia di rallentare. Non se ne curò. Era stato diciotto anni a preoccuparsi di quell’organo fondamentale e traditore, anni in cui tutta l’infanzia e l’adolescenza gli erano state precluse. La sua vita girava intorno al rischio di una morte orribile e ingiusta per un ragazzo così giovane. Ora basta. Era stata la sua esasperazione, la sua voglia di libertà, la vergogna di sembrare sempre il solito vigliacco a farlo reagire. La sfida era semplice, quasi banale: passare una notte nella vecchia casa fuori dal paese. Tutto era incominciato quasi per gioco. I soliti insulti che ogni giorni riceveva a vagonate. Dopotutto un po’ se lo meritava; era l’unico ragazzo del borgo a non aver passato quella prova. Sentiva la paura salire su per lo stomaco, sfiorargli il cuore e serrargli la gola, ma ormai era troppo tardi per rinunciare. A piccoli passi si avvicinò al portone marcio. Sulla piccola targa d’ottone si intravedeva ancora il nome…
RECENSIONE Appartenente al genere FantaErotika, L’orco e la fanciulla si propone come breve racconto dal tempo di lettura ristretto e dai contenuti ahimè scontati. Figlio minore di un genere di scarsa visibilità, ripropone una serie di clichè da storiella piccante di paese di periferia, con tanto di padre violento, madre scomparsa nel nulla, figlia bellissima assassinata dal padre-padrone e, perché no, reincarnazioni e fantasmi, giusto per dare quel tocco horror-fantastico alla vicenda.
Non basta la nota piccante di una relazione amorosa sessualmente appagante tra adolescenti ad alzare i toni di un racconto che non offre emozioni, ma un copione scontato e banalotto, tanto da risultare insipido e poco coinvolgente. Tra svolte da B movie e un’ambientazione da fantasia pseudo-trasgressiva di una casalinga annoiata, L’orco e la fanciulla si legge in fretta e altrettanto velocemente viene lasciato alle spalle, senza lasciare tracce del suo passaggio nella memoria, rimanendo nell’angolino impolverato che occupano tutti quei “sentito dire” dal sapore stantio.
L’AUTORE Federico Pergolini, nato a Chiaravalle (AN) il 16 settembre 1987. Studente di psicologia con innumerevoli passioni e un grande amore, la letteratura. Ha pubblicato diversi racconti horror e noir, questo è il suo primo racconto erotico.