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Recensione "La Terapia" di Sebastian Fitzek

Creato il 26 dicembre 2010 da Alessandraz @RedazioneDiario
NESSUN TESTIMONE. NESSUNA TRACCIA. NESSUN CORPO.
Dal 29 ottobre è in libreria "La Terapia" il nuovo romanzo di Sebastian Fitzek. "La terapia", opera che ha rivelato Fitzek, è lo psychothriller che ha dato origine a un nuovo genere letterario, conquistando milioni di lettori. Da non perdere assolutamente! Anche se non è un romanzo tipicamente natalizio leggetelo comunque perchè è davvero fantastico. Non ve ne pentirete assolutamente. Io ho scoperto un nuovo genere che non mi dispiace affatto!
Presto anche un'intervista esclusiva con l'autore! Sembra che questo romanzo stia per diventare un film. In tutta sincerità lo spero proprio e sono curiosa di vedere quali attori sceglieranno per i protagonisti.
RECENSIONEPer leggere i primi due capitoli: QUI
"La Terapia" è il romanzo d'esordio dello scrittore tedesco Sebastian Fitzek che ha scalzato dal primo posto della classifica il noto romanzo "Il Codice da Vinci" di Dan Brown. In patria ha avuto un successo clamoroso tanto da diventare un bestseller in pochissimo tempo ma qui in Italia alla prima pubblicazione con Rizzoli nel 2007 questo bellissimo romanzo di Fitzek è passato inosservato. Solo grazie a Elliot Editore i psyco-thriller di Sebastian Fitzek hanno avuto il successo che meritavano vendendo migliaia di copie anche in Italia.
Viktor Larenz è un ricco e brillante psichiatra di Berlino, reso celebre dalle sue frequenti apparizioni televisive. La sua vita però va improvvisamente in frantumi quando la figlia dodicenne Josy, affetta da una malattia sconosciuta, scompare senza lasciare traccia durante una visita nello studio del dottore che l'ha in cura. Viktor la cerca ovunque senza mai rassegnarsi, sacrificando la carriera e il matrimonio. Quattro anni dopo, mentre si trova bloccato su un'isola a causa di una tempesta, l'uomo riceve la visita di un'enigmatica e inquietante scrittrice di libri per l'infanzia, Anna Spiegel. E' una donna dalla bellezza stupefacente ed enigmatica che vuole fortemente che sia Viktor ad averla in cura ma per lui non è più possibile avere pazienti dopo il doloroso trauma che ha subito, ormai non esercita più la professione da ben 4 anni, da quando la figlia è scomparsa. La storia di Anna, il suo passato, le sue parole, però, risvegliano l'interesse dello psichiatra perchè inquietanti coincidenze affiorano dal racconto della donna. E' una scrittrice per bambini di successo, soprattutto in Giappone, che ha dovuto smettere di scrivere perchè affetta da una grave forma di schizofrenia che le fa vedere chiaramente i suoi stessi personaggi, che hanno la capacità di diventare reali ed interferire con la sua vita. In particolare un personaggio di Anna, assomiglia in modo impressionante a Josy: si tratta di Charlotte, la protagonista del suo ultimo romanzo, che ha gli stessi sintomi della piccola e deve sfuggire a un'identica minaccia. La storia però di questa bambina sfortunata non ha fine perchè Anna non ha terminato la stesura del racconto. Ma chi è davvero Anna Spiegel? Le sue allucinazioni sono il semplice frutto di una mente schizofrenica o nascondono indizi che potranno aiutare Viktor a risolvere il mistero della scomparsa della sua bambina?
Sebastian Fitzek è un maestro nel creare quella tensione e quella suspance che tengono il ritmo narrativo altissimo grazie al quale la storia fluisce in maniera perfettamente lineare senza complicazioni. La storia è magnetica e quell'attesa, quel brivido freddo che si prova leggendo le pagine di questo romanzo è meraviglioso. E' strano persare come un romanzo possa arrivare ad influenzare il lettore radicalmente. E' una sensazione viscerale che ti si insinua sottopelle, un'inquietudine che ti fa rizzare i peli sulle braccia e che per tutta la durata del romanzo non ti abbandona. Ero stesa sul letto immersa della lettura ed ero così influenzata (o influenzabile) che pensavo che da un momento all'altro Anna sarebbe uscita dalle pagine, anzi dalle ombre della mia stanza, tant'era reale in quel momento. Una sensazione stupenda!
"La terapia" è un labirinto intricato fatto di specchi che riflettono la stessa immagine e in cui è difficile capire quale sia la vera via d'uscita e non solo un mero riflesso di essa. E' difficile capire quale sia la verità perchè anche quando sembra di aver colto l'essenza del romanzo, il suo intreccio, ti sembra di stare per arrivare ad un punto di svolta prevedibile, l'autore, con assoluta maestria, stravolge tutte le certezze del lettore trasportandolo in un universo fatto di mistero e inquitudine portati all'estrema esasperazione.
"La verità era lì, davanti ai suoi occhi. Giaceva disperata di fronte a lui, come se stesse affogando, come se solo una sottile lastra di ghiaccio la separasse dalle mani del suo soccorritore. Viktor Larenz però non era pronto a rompere quella lastra. Non ancora."

L'autore ha uno stile diretto, lucido e struggente che ben si adatta a quei lettori che amano i misteri intricati e che cercano sempre maggior profondità. "La terapia" è un enigma avvolto dal mistero all'interno di un'altro enigma. E' un thriller che tiene agganciato il lettore fino all'ultima pagina.
BOOKTRAILER:


L'AUTORE:
Sebastian Fitzek è nato nel 1971 ed è autore di quattro romanzi di incredibile successo. I suoi libri, tra cui La terapia (Elliot), sono tradotti in tutto il mondo e prossimamente altri titoli saranno pubblicati in Italia da Elliot Edizioni.
Sito dell'autore: QUI
Sito italiano dedicato all'autore: QUI
Uno psicothiller molto sofisticato che raggiunge l'apice nella caratterizzazione psicologica dei personaggi e l'interazione tra trama e ritmo. Viktor Larenk è descritto magnificamente nel suo stato di depressione assoluta e irreversibile quando ormai da 4 anni sa che la figlia è scomparsa, non vede più il tenue bagliore della sparanza ma si lascia cullare dall'unica cosa che lo può tenere in vita: i ricordi. Ma la determinazione non è sparita, una fiammella ancora arde in lui perchè lui stesso riesce a guarire, a sconfiggere il fantasma di Anna Spiegel e a ritornare alla realtà per rivelare cosa è successo davvero alla sua bambina, Josy.

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