Recensione: Le sorelle Marsh

Le sorelle Marsh
di Amanda Hodgkinson
Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo: € 17,50
Pagine: 352
Titolo originale: Spilt Milk


"1913. Le sorelle Marsh – Vivian e Nellie – sono rimaste sole nella loro grande casa, immersa nell'atmosfera vagamente magica della campagna del Suffolk, dove Jane Austen aveva ambientato i suoi romanzi cent'anni prima. Ma a differenza delle protagoniste di ""Orgoglio e pregiudizio"", le Marsh hanno fatto voto di castità: nessun uomo avrebbe turbato il perfetto equilibrio delle loro vite e loro sarebbero state semplicemente le donne del fiume. Tuttavia niente può restare immutato accanto all'acqua che scorre: e così, durante un'inondazione, un affascinante forestiero arriva a sconvolgere la quiete della loro dimora, risveglia emozioni inconfessabili e cambia il corso del loro destino. 1939. La diciottenne Birdie, che sogna di diventare una cantante famosa, rimane incinta, senza un marito. Si rivolge allora alla madre Nellie che decide di far adottare la bambina alla sua nascita, per evitare lo scandalo. Birdie non si rassegnerà mai alla perdita della figlia e, venticinque anni dopo, deciderà di cercarla. Scoprendo così che le sorelle Marsh hanno ben altro da nascondere che un peccato di gioventù.

In questo libro si intersecano vite di donne diverse tra loro, generazioni vecchie e nuove che sembrano collegate da un filo invisibile, le guerre piu' brutte e dolorose consciute da molti, che sconvolgono una vita in un secondo. Le sorelle Marsh sono donne del fiume, ma i fiumi si sa', non sempre seguono il loro corso tranquillamente. Trovano ostacoli lungo il loro cammino, si uniscono ad altri corsi d'acqua e si separano nuovamente, straripano con forza travolgendo tutto quello che hanno vicino. Il fiume e le sorelle sono simili. Il romanzo si sviluppa in due periodi differenti, nel 1913 abbiamo la prima generazione di sorelle Marsh, che vengono sorprese da un incidente e da li la loro vita cambia grazie ad un uomo misterioso. I loro piani per il futuro erano decisi e determinati ma non sempre quello che ci si aspetta e' quello che accade veramente. Invece quando ci troviamo nel 1939 con Birdie, scopriamo quanto sia difficile a volte prendere decisioni che ci fanno male e proprio grazie a queste decisioni Birdie dovra' riscoprire il passato e fare i conti con i segreti nascosti e con il passato delle Marsh. Un libro che affascina e che mantiene durante la lettura un'atmosfera di mistero e malinconia. Attraverso diverse epoche e' bello notare come anche il corso della storia abbia tanto influenzato le vite delle protagoniste come ha influenzato la vita vera di molte persone.
Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Latte alla menta
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni

“Donne, fragili e invincibili eroine del vivere quotidiano.”