Cari lettori,
è di nuovo lunedì! Si per me è una tragedia sia perchè è inizio settimana e non vedo l'ora che finisca sia perchè c'è un tempo di m****. Devo ancora vedere il mare e non ho nemmeno fatto un tuffo in piscina. Spero che il soli abbandoni la sua pigrizia perchè un'altro giorno così e impazzisco. Poi per completare il tutto stasera ho allenamento e poi subito dopo ho circa 10 minuti per lavarmi in palestra e poi partire spedita per un toneo notturno! Non sapete quanto io sia felice di diventare cibo pronto per le zanzare o qualsiasi altro insetto esistente. Abbandoniamo questa riflessione iniziale sulla mia vita per addentrarci nel mondo della lettura! Che novità! Oggi recensisco una novtà editoriale recente... infatti vi parlo di "Covet" della ormai famosissima J.R.Ward autrice della confraternita del pugnale nero pubblicato i primi di giugno da Mondolibri.
Trama:
Bentornati a Caldwell, terra di demoni e di vampiri. Anche se nessuno sa che esistono. Chi mai potrebbe immaginare, infatti, che l´affascinante Vin diPietro, ricco uomo d´affari, ha stretto un patto con il diavolo? E che Devina, la sua bellissima fidanzata, è un demone spietato che ha usato un rituale per legarlo a sé? Succede però che Jim Heron, un uomo solitario dal passato tenebroso, un giorno muoia fulminato. E che si risvegli in un luogo meraviglioso, dove quattro angeli gli propongono di riscattarsi, accettando una missione che salverà l´umanità: tornare sulla Terra e redimere le persone dai sette peccati capitali. Il primo della lista è Vin diPietro, a causa della sua avidità. Jim dovrà liberare la sua anima dai demoni, sfidando i poteri paranormali di Devina. E nella strenua lotta del Bene contro il Male, entrerà in scena un´altra donna, Marie-Terese… Chi soccomberà? Si scopre soltanto alla fine di questa missione, prima avventura mozzafiato di una nuova, appassionante saga.
La mia opinione:
J. R. Ward dimentica temporaneamente i confratelli per dedicarsi ad angeli e demoni. L'eterno conflitto tra bene e male sta però per finire e chi sarà a prevalere? Colui che deciderà le sorti di questa partita sarà un'improbabile Jim Heron, un ex-soldato dal passato ancora oscuro che dovrà cercare di redimere 7 anime afflitte che si trovano ad un bivio. Se riuscirà nel suo intento gli angeli vinceranno e la terra tonerà ad essere il paradiso perduto, al contrario se il male trionfa la situazione rimarebbe le stessa. In questa nuova ambientazione molto suggestiva e innovativa la Ward dipinge in questo libro un'atmosfera del tutto diversa da quella spensierata dei confratelli. La narrazione viene raccontata quasi con disperazione e rassegnazione che si addice perfettamente al tipo di personaggi e al loro background familiare. A cominciare dall'eroe della situazione possiamo dire che Jim è un ex soldato del governo che uccideva su commissione. Non ha abbandonato definitivamente il suo vecchio mestiere ma si è preso una pausa temporanea e ora lavora per un ditta di costruzioni. Jim ha un carattere forte, solitario sempre in bilico tra bene e male ed è per questo che è stato scelto.. non è nè buono ne cattivo. E' capace di essere entrambe le cose ed è per questo che nella sfida tra bene e male è un giudice imparziale. La prima persona che deve salvare da se stessa per ricondurla nella retta via è proprio il suo datore di lavoro Vincent diPietro. Un uomo apperentemente freddo e cinico che è stato temprato da un'infanzia e da un'adolescenza difficili sia per i genitori alcolizzati sia per il suo "dono", quello di vedere il futuro, ma le sue visioni non sono mai rose e fiori. Quando credeva di essersi finalmente liberato della sua maledizione Vin si è invece condannato da solo. Si è legato per sempre ad un demone che piano piano gli stava succhiando l'anima. All'età di 33 anni è ormai un uomo di successo, un imprenditore che non ha più niente da chiedere o desiderare fino a quando non incontra una donna alquanto improbabile. La loro storia è unpò quella di Pretty Woman solo dalle tinte più cupe e misteriose e condita con un pò di soprannaturale. Lui un imprenditore ricco e di successo, lei una prostituta. Marie-terese è una donna che ha conosciuto il lato peggiore della vita. Ha sposato un uomo che non conosceva e che dopo pochi anni dopo cominciò a picchiarla e arrivò anche a rapire il loro bambino. Per sfuggirgli cambiò identità e si rifugiò a Carldwell dove per poter avere il denaro per pagare tutte le spese necessario fa sesso con gli uomini per denaro nel locale Iron Mask.
Una donna di carattere che si è piegata però alle ingiustizie della vita. Una donna resa fragile dagli avvenimenti che cerca ancora il principe azzurro che sconfigga il drago per lei.
Il compito di Jim è quello di salvare l'anima a Vin e forse questa salvezza può essere trovata solo grazie al vero amore. A complicargli il compito però entra in scena la super figa fidanzata di Vin, Devina che però non è quello che sembra. Costretto in un ruolo che non avrebbe mai pensato di svolgere Jim cercherà con l'aiuto di due angeli caduti alquanto inconsueti di salvare il destino di Vin. In un intreccio di vite ben costruito, con un background familiare molto complesso e problematico J. R. Ward narra con il suo tipico stile americano doc una vicenda ricca di suspance e mistero. Alcuni punti sono ancora oscuri e inspiegati, come il passat di Jim ma attendo i prossimi romanzi.
Su questo libro ci sono stati commenti non molto positivi anzi direi alquanto delusi. Io sono dell'idea che non si possa minimamente porre a confronto questo libro con quelli della confraternita. E' impossibile. Narrano di 2 cose completamente diverse, ai poli opposti e con un'ambientazione da una parte descritta molto esuberante e spensierata nei confratelli mentre negli angeli caduti tutto è narrato con tinte più cupe adatte anche al contesto narrativo nel quale è in corso una lotta tra bene e male. Un romanzo qundi che sicuramente può non piacere se lo paragoniamo agli altri dell'autrice ma se lo prendiamo singolarmente analizzando solo quello che abbimao in mano e cercando di immedesimarci e capire questo nuovo contesto allora sicuramente non ne rimarrete delusi. E' solamente diverso ma non meno piacevole e scorrevole da leggere. Ammetto comunque che la presa nel lettore cambia ed è minore sicuramente però penso dipenda dal fatto che è il primo romanzo e quindi la Ward doveva dare un'infarinatura generale del contesto della serie raccontando allo stesso tempo una storia con tutte le sue caratteristiche essensiali. Una cosa che mi piace di questa autrice è sicuramente la sua qualità nel descrivere i personaggi e non solo il suo stile narrativo spigliato e moderno. Gli uomini della Ward sono apparentemente indistruttibili, super fascinosi, carismatici, forti, testosteronici ma ci mette quel tocco di fragilità umana che li rende veramente realistici. E non solo i tipici eroi perfetti e senza macchia.
Lo sconsiglio a chi vuole ritrovare qualcosa della confraternita perchè non c'è ma lo consiglio a chi vuole immedesimarsi in un contesto nuovo e innovativo raccontato nel tipico stile Ward. Covet non è ancora il top che l'autrice può permettersi ma confido in dei seguiti migliori!!
Magazine Cultura
RECENSIONE "LE STRADE DEL DESIDERIO" di J. R. Ward
Creato il 21 giugno 2010 da Alessandraz @RedazioneDiarioPotrebbero interessarti anche :