Recensione "Melodia al crepuscolo" di Christine Feehan

"Sette sorelle tra loro intrecciate che l’aria controllano, e la terra e il mare, controllare non possono il destino da cui se ne sono andate. Una dopo l’altra, dalla prima all’ultima, il fato vorrà reclamare."
Titolo originale: The Twilight Before Christmas  Titolo italiano: Melodia al crepuscolo  Autrice: Christine Feehan Editore: Leggereditore Pagine: 240 Prezzo: 10,00 Data di uscita: 27/10/2011 Trama: Kate ha deciso di tornare a Sea Haven, e non è solo la sua famiglia a riportarla a casa... Anche per lei è giunto il momento di guardare il proprio destino negli occhi. È una scrittrice di successo e una grande viaggiatrice, ma ora ha bisogno di fermarsi. Un mulino abbandonato le sembra il luogo adatto per ricominciare, e così decide di trasformarlo in una libreria. L’affascinante Matt Granite si offre di aiutarla nei lavori di ristrutturazione; l’amore che cova in segreto per lei lo spingerebbe a far di tutto pur di starle accanto. C’è qualcosa che lo attira inesorabilmente, e non si tratta solo della sua voce dolce e sensuale. Quando una scossa di terremoto fa cedere le fondamenta del mulino, Kate sente che una forza maligna e centenaria è stata liberata... ed è lì per lei. Nonostante Matt la segua giorno e notte, Kate sa che questo non basterà a proteggerla, e che sarà necessario raccogliere i poteri di tutte le sorelle Drake per sconfiggere l’oscurità che minaccia di cancellare per sempre la tranquillità di Sea Haven.
RECENSIONE La Drake Sisters series, lo riconferma ampiamente questo nuovo capitolo, è indubbiamente la più solare, delicata e romantica tra le saghe della Feehan giunte in Italia. Non ha quella oscura decadenza crepuscolare e quell’intensità un po’ selvaggia della Dark series e dei suoi carpaziani, e manca anche delle pesanti componenti di sofferenza psicologica e di intrighi di potere della Ghost series. Al contrario, la saga ambientata nel ridente paesino di Sea Heaven, baciato dal mare e dal sole, possiede la serenità briosa dell’uno e la luce rassicurante e calda dell’altro, grazie alla complicità e al profondo affetto che si respira tra le sorelle, ai personaggi di paese che sanno di famigliare e abitudinario, ai poteri positivi delle sette donne, alla sicurezza che trasmette la tradizione di generazioni e generazioni di sagge, luminose e potenti sorelle Drake. Anche le storie d’amore, che portano a ogni capitolo una sorella tra le braccia del proprio compagno, non sono mai eccessivamente sofferte o combattute, ma serene e docili. Gentili e luminose come le donne che le vivono.
E infatti la storia d’amore tra la seconda sorella Kate e il “ragazzo d’oro” di Sea Heaven Matt scorre senza grandi intoppi, senza esagerazioni, senza commozione o disperazione, persino peccando forse un poco di prevedibilità e mancando di un vero e proprio momento forte di chiarimento, di dichiarazione, di decisione. Pur cercandolo, non esiste un climax della delicata storia d’amore che, dopo anni di attrazione ed affetto reciproci mai confessati, al ritorno di Kate a Sea Heaven non fa altro che sbocciare, con una naturalezza e una spontaneità che hanno il profumo della serenità, del “destinato”, del “vivranno felici e contenti”.
A fare la parte del leone a livello narrativo, a creare pathos e suspance, dovrebbe dunque essere l’intermezzo soprannaturale. Ma in realtà, anche su questo frangente la Feehan pecca di eccessiva ingenuità, confezionando una storia che, nonostante alcune immagini che nell’intento vorrebbero essere quantomeno spaventose, non pigia mai il pulsante della tensione e, a dire il vero, nemmeno quello della curiosità per quanto mi riguarda. L’immagine di questo scheletro con cappotto e scarpe troppo grandi, che appare nei sogni dei bambini, attacca la protagonista a suon di ghirlande natalizie e che devasta il paesino di Sea Heaven facendo a pezzi tutti i simboli del Natale, più che spaventare fa sorridere. Se poi si aggiungono certe frasi del protagonista maschile assolutamente improbabili come: “La candela è un simbolo del Natale?”, oppure “Dimmi cosa rappresenta Santa Claus”, il tutto diventa quasi esilarante tanto appare ingenuo. Certamente più interessante, sul versante del soprannaturale, è il potere delle sorelle, per come si diversifica, per come le lega strettamente l’una all’altra, per come agisce sul cuore delle persone e sugli elementi della natura. Ma in questo capitolo viene impoverito da un continuo ritornare alla stessa scena di lotta del gruppo contro l’ignota presenza oscura, sempre uguale, sempre lunga, sempre seguita dalle medesime reazioni. Difetto, quello della ripetizione sfibrante per il lettore e sterile per il progredire della storia, tipico della scrittura della Feehan purtroppo.
Ma se la ripetizione è un suo difetto caratteristico, suo indiscutibile pregio è invece quello di saper creare universi e atmosfere che affascinano il lettore, lasciandolo spesso alla chiusura del libro col nostalgico desiderio di tornare il prima possibile in quel mondo. E se questo vale per le altre saghe, tanto più è vero per la Drake Sisters series, che fa passare le poche ore di lettura in un paese pacifico e abitudinario, in una casa a picco sul mare in cui si respirano allegria, stima e amore fraterno, in compagnia di sette donne - Sarah, Kate, Abigail, Libby, Hannah, Joley e Elle – che probabilmente molti vorrebbero avere come sorelle.
LA SERIE * THE DRAKE SISTERS SERIES
1. Magic in the Wind - Magia nel Vento (Leggereditore 2011)
2. The Twilight Before Christmas - Melodia al crepuscolo (Leggereditore 2011) 
3. Oceans of Fire - Oceani di Fuoco (Leggereditore 2011) 
4. Dangerous Tides
5. Safe Harbor
6. Turbulent Sea
7. Hidden Currents
8. Water Bound
L'AUTRICE: Christine Feehan è una scrittrice a tempo pieno e ha all’attivo oltre 40 romanzi. Ha vinto numerosi premi ed è stata più volte ai vertici delle classifiche di vendita degli Stati Uniti. In Italia sono in corso di pubblicazione la Drake sisters series (Leggereditore) e la Dark series (Newton Compton). Della Ghost Walkers series sono usciti i primi due volumi con l'editrice Nord; la serie, interrotta, verrà ripresa dalla leggereditore.