Mrs. Poe
di Lynn Cullen
Editore: Neri Pozza Editore
Prezzo: € 18,00
Pagine: 400
Titolo originale: Mrs. Poe
È il 1845 quando Frances Osgood si imbatte per la prima volta in Edgar Allan Poe. Lei è una poetessa – come scriverà in seguito Poe –«esile fino alla fragilità», l’incarnato pallido, i capelli nerissimi e lucen ti. Lui – dirà Frances in una lettera del 1850 – «un incrocio inimitabile di soavità e alterigia». Frances vive a casa dei coniugi Bartlett, librai e editori noti nella New York di metà Ottocento. I due l’hanno generosamente accolta dopo che suo marito, Samuel Osgood, un pittore di «una bellezza rude e segaligna» capace di portarsi a letto le signore con lo stesso entusiasmo con cui le dipinge, l’ha abbandonata in una stanza dell’Astor House, uno degli alberghi più lussuosi della metropoli americana, per lanciarsi alla ricerca di nuove conquiste e avventure. L’incontro con Poe avviene a casa di Anne Charlotte Lynch, animatrice del più celebre salotto letterario del tempo, durante un ricevimento in cui non manca nessuna delle personalità di rilievo della New York della metà del XIX secolo: da John James Audubon, il famoso ornitologo e pittore, a Margaret Fuller, la scrittrice amica di Ralph Waldo Emerson, così innamorata dei pellerossa da indossare una pettorina di ossa sopra il corpetto; da WalterWhitman, avvolto in una redingote settecentesca, a Stephen Pearl Andrews, il fondatore del Movimento per il Libero Amore. Preceduto dalla fama acquisita con le recensioni apparse sulla rivista Mirror, in cui massacra puntualmente le opere dei colleghi, accanendosi con particolare furia contro il mite Longfellow, Poe fa il suo ingresso nel salotto di casa Lynch con l’aria marziale di un soldato. Vestito in modo impeccabile, la fronte eretta, lo sguardo da cui emana un’intelligenza gelida, il poeta, al culmine del successo dopo avepubblicato Il corvo, è accompagnato da Virginia, la cugina presa in sposa quando era poco più di una bambina. Gio vanissima e snella, di una bellezza esangue e dai tratti – fronte larga, bocca aggraziata, occhi incastonati fra ciglia scure straordinariamente simili a quelli del marito, Virginia, insieme al debole dello scrittore per la bottiglia, costituisce uno degli argomenti prediletti nei salotti letterari newyorchesi. A casa di Charlotte Lynch, lo sguardo di Poe non tarda a indugiare a lungo su Frances Osgood, dapprima sorpreso e poi divertito dinanzi al palese turbamento della poetessa.
Non potevo non iniziare questo libro che dalla sua aveva gia' come protagonista un autore che amo, un triangolo amoroso ricco di passioni e sentimenti e poi un'ambientazione nella New York di meta' Ottocento che rende il tutto ancora piu' interessante! La Cullen in questo romanzo ci racconta la passione ardente che colpi' Edgar Allan Poe, che immagino tutti conosciamo e la poetessa Frances Osgood, meno conosciuta ma che secondo me merita altrettanto. La loro passione nasce dall' incontro tra Edgar e il marito della Osgood che poi si trasforma in assidua frequentazione e quindi conoscenza reciproca delle mogli. L'affetto tra Edgar e Frances e' costantemente fugace, fatto di contatti veloci, baci rubati e brividi indelebili. Frances e' una donna fondamentalmente sola che con Edgar riscopre un mondo di sensazioni ed emozioni che la scuotono e che non aveva mai provato. Edgar nonostante sia sempre fedele ed affezionato a sua moglie, ha un'attrazione inspiegabile per Frances, una fame insaziabile, un desiderio costante che non conosce appagamento. La loro storia e' cosi' travolgente che ammetto di aver avuto i brividi anche io, da lettrice, e la voglia di continuare a leggere di loro era continua. Ulteriore personaggio importante in questo romanzo e' la moglie di Edgar. Virginia, rimane sempre nel cuore dello scrittore che rimane al suo fianco durante la sua malattia, la consunzione, che la portera' poi alla morte nel 1847. Virginia e Frances sono due donne estremamente diverse ma entrambe sono amate da Poe che sembra non riuscire a scegliere ed a controllare il sentimento che lo lega ad ognuna. La storia d'amore tra Edgar e Frances non e' un qualcosa che si poteva evitare, dalla descrizione e dal racconto dell'autrice si intuisce che il destino ha intrecciato le vite di questi tre personaggi in maniera indissolubile. Il racconto e' vivido ed emozionante, un libro davvero bello e una lettura che colpisce e rimane nella memoria. L'autrice e' stata bravissima nel raccontare la storia d'amore principale senza tralasciare nessun dettaglio secondario o d'ambientazione. Consiglio davvero questo libro a tutti e lo considero un must da avere in libreria!
Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Succo di Blackcurrant
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
“Uno dei triangoli d’amore più noti nella storia della letteratura."