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Recensione "Odyssea. Oltre il varco incantato" di Amabile Giusti

Creato il 15 marzo 2013 da Alessandraz @RedazioneDiario
Pubblicato da Valentina Bettio Cari lettori, Amabile Giusti è tornata in libreria con il capitolo iniziale di una saga che si comporrà di ben sette libri: Odyssea. Oltre il varco incantato. Una raccolta che ci riporta nel mondo della magia, di cui in fondo non si è mai stufi, e che permette all’autrice di lasciare sciolte le briglie della fantasia, conservando allo stesso tempo la profondità dei sentimenti e delle tematiche che hanno fatto innamorare i lettori. Titolo: Odyssea. Oltre il varco incantato Autore: Amabile Giusti Editore: Dalai Collana: pepe nero Prezzo: € 15,90 Pagine: 361 Sinossi: Se potesse, Odyssea, sedici anni e nessuna bellezza, chiederebbe molte cose a sua madre. Ad esempio perché da anni sono costrette a vivere come fuggiasche, senza una meta, una casa stabile e, soprattutto, senza un padre. Finché in una tiepida notte d'estate, attraversando un varco incantato nascosto nel bosco, sua madre la riporta a Wizzieville, dove è nata, e lei scopre di appartenere a una cerchia di persone speciali, dotate di rari poteri. Incredula, Odyssea si immergerà in un mondo intriso di magia, dove ogni esperienza - per lei che è sempre vissuta lontano da tutto e da tutti - ha il sapore della prima volta, ma si accorgerà presto, suo malgrado, che dietro la facciata idilliaca e fatata di Wizzieville brulica il Male. Un nemico sanguinario - lo stesso che ha ucciso suo padre dodici anni prima - perseguita la sua famiglia da generazioni ed è tornato sotto mentite spoglie per attuare il suo crudele disegno. Mentre la paura di non essere in grado di gestire i propri poteri arriverà a farle rimpiangere la vita fuori di lì - senza amicizie, né legami né radici - e a temere per l'incolumità di chi ama, terribili, inconfessabili incubi la assaliranno come artigli di un doloroso passato. Come se non bastasse, l'amore la coglie di sorpresa. Il misterioso e impavido Jacko, un giovanotto di poche parole che, a differenza di tutti gli altri, la tratta senza solennità e cerimonie, entra nella sua vita e devasta il suo cuore inesperto. Ma come mai tutti lo temono e lo disapprovano?
RECENSIONE Se avete amato Amabile Giusti già al suo esordio, con il meraviglioso Cuore nero, avrete atteso con trepidazione l’uscita del suo nuovo libro, Odyssea. Oltre il varco incantato, che dà inizio ad una saga che ha come fulcro la magia. Ardua la scelta di avventurarsi in un mondo che, con la saga della Rowling, ha già toccato vertici in equiparabili. Ma di nuovo la Giusti trova una perfetta sintonia tra i personaggi, che mescolata alla giusta dose di mistero e sentimento dà vita ad un romanzo piacevole, anche se difficilmente comparabile al suo predecessore. Lo schema di base di questo libro è sempre quello che è già stato ben rodato in altri titoli del genere: un’adolescente dalla vita complicata scopre di essere speciale e che l’instabilità della propria vita, in continuo movimento verso una nuova città, è legata alla costante fuga dalla minaccia rappresentata da un fantomatico antagonista, dal tetro soprannome di Squartavene. Davanti agli occhi di Odyssea si schiudono così un nuovo mondo (in cui la magia fa parte della vita di tutti i giorni) ed una nuova esistenza, ricca di affetti – a cui aveva dovuto inconsciamente rinunciare –, amicizie e afflizioni sentimentali. Uno Young Adult ricco di emozioni e dalla trama coinvolgente, tra le cui pieghe si nasconde l’abilità dell’autrice di avvincere il lettore e assorbirlo interamente nella vicenda, di cui si sente parte integrante.
Particolarmente d’effetto sono le descrizioni dedicate alla città magica di Wizzieville, che con le sue colorite caratteristiche rappresenta un tuffo in fervide e luminose fantasie degne dei sogni d’infanzia. Nella memoria, la città rimane ammantata da un radioso bagliore dorato ed idealizzata come un luogo perfetto in cui vivere. La Giusti crea inoltre un’ampia corte di personaggi, che giocano ruoli più o meno incisivi nella trama e che contribuiscono ad aumentare la malia di Wizzieville. Il tutto fa da corollario agli eventi che ruotano intorno alla giovane Odyssea, che si rivela una protagonista interessante e animata da una grande forza di volontà. Nonostante non brilli di assoluta originalità e, in alcuni punti, riecheggino le memorie legate a Cuore nero – a dispetto della grande differenza tra le realtà proposte e gli eventi narrati –, Odyssea. Oltre il varco incantato si rivela un romanzo ben strutturato, che trova nell’empatia e nella facilità di immedesimazione le sue caratteristiche più pregevoli e che mette solide basi per lo sviluppo della saga, che ci si può immaginare diventerà uno tra gli esempi più brillanti del Young Adult italiano. E tra la malinconia che accompagna la fine della lettura di un libro che ci è particolarmente piaciuto e le rivelazioni che già fanno ipotizzare possibili sviluppi della trama, non ci resta che attendere i successivi capitoli della saga per scoprire quante delle nostre supposizioni si riveleranno alla fine fondate e quanto la Giusti saprà stupirci, nonostante abbia già rivelato gran parte dei segreti alla fine di questo primo capitolo. L’AUTRICE:  Amabile Giusti è un avvocato, ma non si sente avvocato: scrivere è la sua vera passione da sempre. Dopo il suo romanzo d’esordio, Non c’è niente che fa male così (La Tartaruga edizioni), con Cuore nero ha conquistato pubblico e critica; romanticamentefantasy.blogspot.it lo ha eletto Best Young Adult 2011. Odyssea. Oltre il varco incantato è il primo volume di una saga.

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