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Recensione: Reflections di Kasie West

Creato il 20 aprile 2015 da Susi
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Recensione: Reflections di Kasie West Titolo: Reflections Autore: Kasie West Serie: Pivot Point #1 Editore: De Agostini Young Adult Trama: Mi chiamo Addison Coleman. Ho diciassette anni, una massa di riccioli biondi e un potere straordinario: riesco a vedere il futuro. Di solito non amo approfittare di questa capacità, ma da quando i miei genitori hanno deciso di divorziare le cose sono cambiate. Mi sono trovata davanti alla scelta più difficile di sempre – con chi di loro sarei andata ad abitare? – e ho iniziato a indagare il futuro. Un’Indagine di sei settimane per capire quale fosse la migliore delle mie alternative. O almeno così speravo. Perché l’Indagine si è rivelata molto più complicata del previsto. Due ragazzi hanno stravolto la mia vita, o forse sarebbe meglio dire… le mie vite. Due ragazzi di cui è impossibile non innamorarsi. Duke è come un mare in tempesta, travolgente e affascinante. Gioca a football e non sa ancora in quale college andrà il prossimo anno. Trevor è come una notte d’estate, dolce e spensierato. Vorrebbe ricominciare a giocare a football e disegna fumetti. Uno riesce a farmi perdere la concentrazione con un solo sguardo. All’altro basta una parola per farmi battere il cuore all’impazzata. Ed è per questo che scegliere tra i miei due futuri alternativi non sarà affatto facile: perché qualsiasi decisione prenda, dovrò dire addio a uno di loro.


La mia recensione
Voto: 3,5 Stelle   
Adoro Kesie West, è una delle autrici YA che più seguo con impazienza perché i suoi libri hanno la capacità di ricordarmi com'è essere un teenager alla scoperta della vita per la prima volta, cosa si prova ad avere il cuore che batte a mille per le prime cotte e cosa si prova quando la vita, quella vera, viene a bussare alla tua porta.
Finora dell'autrice americana avevo letto solo le sue commedie romantiche, delle letture che si divorano letteralmente e che mi hanno tenuta incollata alle pagine con un sorriso gigante per tutto il tempo della lettura, diversamente non mi ero mai dedicata al romanzo Paranormal che l'ha fatta conoscere al pubblico e per questo quando la De Agostini ha portato il libro da noi mi sono ritrovata entusiasta nell'avere la possibilità di recensire questo volume.
Cercherò di essere quanto più possibile spoiler free cercando allo stesso tempo di spiegarvi il magico mondo che ha costruito la West e come ha costruito, altrettanto perfettamente, la strutta del romanzo.
Addison è una ragazzina al penultimo anno di liceo nella piccola ma straordinaria città circondata da persone con incredibili poteri psichici. Diversamente da chi legge il pensiero, chi sposta gli oggetti, Addie può vedere il futuro, ma non uno qualsiasi può vedere le diverse ramificazioni ad una scelta alla quale viene sottoposta.
Un giorno è costretta a prendere una decisione, seguire il padre nel mondo normale o rimanere con la madre nella città che ha sempre conosciuto a partire da questa scelta vedremo ramificare le due vite di Addie, quella che la porterà a scoprire l'amore, cosa significa veramente amare e quella che al contrario le farà capire quanto la vita possa essere un enorme castello di specchi ramificato sulle bugie e tradimenti e quanto il cuore sia così facile da dare in pegno ma così difficile da rimettere insieme quando è stato fatto a pezzi.
Addie è una ragazza che nonostante il suo potere cerca di vivere normalmente, seguendo le sue passioni: ama leggere, ama i vecchi romanzi che nessuno legge più, ama i fumetti e i supereroi e cerca nonostante tutto di costruirsi una vita, cercando di coltivare le amicizie, quello che crede sia il suo vero amore, non disubbidire troppo ai genitori ma anche di scoprire i segreti di cui verrà a conoscenza. Maniaca dell'ordine, di cosa sia giusto o sbagliato e di cosa sia la cosa da fare nonostante tutto, nonostante i suoi sentimenti e le sue preoccupazioni e cosa il suo cuore, le sue promesse le hanno chiesto di fare.
Circondata da diversi protagonisti secondari la vedremo interagire con Trevor il ragazzo solitario e scuro come la notte che le scalda il cuore e illumina il cielo come una cometa, e Duke i ragazzo gentile e popolare che la vuole quando potrebbe avere chiunque della scuole e invece sceglie lei facendola sentire speciale ed unica.
Non dimentichiamoci di Laila, la sua migliore amica, la ragazza che nonostante siano diverse come il cielo e la notte la capisce come nessun altro.
Paranormal particolare che stupisce e che incanta per la sua particolarità e per il modo nuovo con cui l'autrice si cimenta con le qualità particolari dei suoi protagonisti, un world building ben definito e caratterizzato che si scopre a tempo debito proseguendo man mano nella lettura lasciando spiazzato il lettore più di una volta per la sua originalità e per l'unico modo in cui è stato organizzato.
Ma non è solo questo che rende speciale Reflections, in originale Pivot Point, sono anche i temi delicati e importanti trattati dall'autrice: la linea sottile tra il bene e il male, quale sia la scelta giusta da fare e come comportarsi quanto tutto sembra così semplice e a portata di mano quando in realtà la vita, quella dove si mette tutto in gioco anche l'amore, richiede dei grandi sacrifici da fare.
Adoro Kasie West perché i suoi libri, per quanto siano YA hanno quella capacità di farmi dimenticare della mia vita e portarmi in un mondo diverso, dove si crede che l'amore vero esiste e che nonostante tutto prima o poi arriverà per tutti il lieto fine sperato.
Arricchito da quel romanticismo di cui non posso far a meno, i primi baci, le cotte per il bello e impossibile della scuola, quelle per il ragazzo che ti capisce anche senza dire una parola, le parole che ti fanno innamorare all'istante e quell'unicità tipica della West che ti porta ad amare i suoi personaggi maschili, perché sono buoni, perché in loro non c'è un briciolo di disonestà.
Purtroppo per quanto ami questa autrice e per quanto ritengo questo un ottimo libro ogni volta che leggo i libri di questa autrice ho sempre l'impressione che manchi qualcosa alla narrazione, quel quid che faccia veramente del libro quella perla in un mare sconfinato. Che sia la mera semplicità con cui sia narrata la storia o la leggerezza con la quale si conclude la lettura non l'ho ancora capito, oppure sarà che forse questo è un YA dolce dolce e semplice semplice che ha il solito compito di regalarti una storia che ti ricordi di quello che hai bisogno in quel momento: che alla fine della tempesta c'è sempre la quiete.
3,5 Stelle e una voglia pazza di leggere il seguito!
- A presto Susi
 

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