Recensione | Reign 2×16 “Tasting Revenge”

Salve Royals!
Dopo una breve pausa, Reign è tornato – anche se, quasi quasi, avrei preferito che la pausa fosse un po’ più lunga – e, con esso, anche le nostre recensioni (la 2×15 non sarà recensita, purtroppo), ma con la netta e tragica differenza che, per un breve periodo, saranno scritte dalla sottoscritta. Supplirò felicemente @rudinski e cercherò di renderle onore al meglio, ~~ma sono più propensa al pensiero che le recensioni affonderanno piano piano, come sta facendo questo show.~~

La situazione attuale in cui si trova la serie è la seguente:

Speriamo che vi sia almeno qualche superstite, ma non sono sicura del fatto che la nostra Mary sarà Rose, dal momento che lei ha decisamente perso la testa e sembra essere senza via di redenzione. Okay, non ha ancora concretamente perso la testa, ma ci si sta, figurativamente, abituando.

Mary, tuttavia, non è la sola ad essere di fuori come un balcone (è comunque colei che è in procinto di cadere di sotto): quasi tutti i personaggi sembrano aver perduto il senno o, forse, sono solo gli sceneggiatori ad averlo fatto. La trama è meno legata a sé che mai, le idiozie si fanno sempre più numerose e tutte, tutte le ship, avrebbero bisogno di un po’ di terapia di coppia: si stanno sgretolando lentamente e non so come gli autori abbiano intenzione di ripararle. Con un po’ di super attack, probabilmente: conferma che il finale di questa stagione sarà un vero e proprio pastrocchio. Ma procediamo con ordine e criterio, almeno noi.

Frary, o meglio, Francis e Mary + Condé (il triangolo no, non l’avevo considerato)

: “Frary”

Tutta la Francia è, ormai, al corrente della rottura tra i due regnanti (e, quindi, della demenza senile di Mary). I nobili non perdono tempo e tentano di presentare a Francis le loro figlie, sue aspiranti amanti. Quando si parla di queste cose, non può ovviamente mancare Narcisse: sua nipote Amelie finisce presto nel lettuccio col re. Francis, però, prima di prendere questa decisione, esita un po’, come se sua moglie non se la stesse felicemente spassando con un altro. Anima grande.

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Fifty Shades of Condé

Mary, intanto, che se la sta davvero vivendo come se non ci fosse un domani (e quando arriverà, cara mia, saranno guai seri) e fa la ganza con Condé fuori dalla città. Sebbene i due debbano essere discreti, poiché essere scoperti costerebbe loro la testa – tanta fatica per niente, per inciso, Mary è più spontanea che mai e sembra un’altra. Sono giunta alla conclusione che la storia con Condé sia solo un pretesto, come l’attribuzione della responsabilità dello stupro a Francis: se lei non fosse stata una regina, questo non sarebbe, ipotizzando, successo; motivo per cui sta cercando sempre più di scappare da quello che è il suo ruolo, comportandosi come una sconsiderata.

Tutte le preoccupazioni sembrano risorgere quando lei e Louis vengono visti, della serie: “Sì, ti amo e voglio incornare Francis, ma se devo essere uccisa per questo, no grazie.” Fortunatamente, relativamente parlando, si tratta solo di Antoine, il quale vuole che il fratello sposi Elizabeth a tutti i costi.
Francis non fa che infilare il coltello nella piaga, accettando la relazione di Mary e Condè, a patto che non si facciano scoprire. Questo ragazzo è un martire, va fatto santo. Mary, con un’ipocrisia magistrale, fa quasi finta di sentirsi in colpa per lui, ma nella scena successiva è felice come una Pasqua.
Avete notato gli orecchini a spada che indossava Mary? ~~Tipici del Rinascimento.~~ Erano a sottolineare come lei abbia accoltellato il povero cuore di Francis, il quale, bisogna dire, gliel’ha anche permesso.
Recensione | Reign 2×16 “Tasting Revenge”
Adesso, comunque, Mary è libera di stare con Louis; lui, forse, di stare con lei lo è un po’ di meno. Il punto di degrado massimo della puntata è stato l’I love you di Mary, che mi ha fatto nominare anche San Francis di Valois, visto che mi erano finiti i veri santi da interpellare. Cosa che farà anche Mary, mi sa, quando scoprirà che Condé le sta già facendo le corna a distanza con Elizabeth: ne vedremo delle belle. L’unica cosa che mi sento di dire è:
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Kennashhhhh (more like: Kenna non sa mai stare zitta) con la partecipazione di Antoine di Borbone

Antoine tesse ancora le lodi di Kenna e la vuole sposare. Kenna, d’altro canto, continua a rifiutare con la stessa faccia che io avrei se accettassi una proposta di matrimonio da parte Tom Hiddleston (non vi conviene immaginarla).
Non a caso Mary e Kenna sono amiche, quest’ultima è più tipo “Non posso stare con te, perché sono già sposata. Non mi interessano le tue ricchezze. Ah, però, se vuoi che faccia da madre ai tuoi figli, va bene!”e poi “Sìsì, Bash, sei bello come Torrance Coombs e ti amo, ma non sei il re di Navarra, perciò sayonara.”

Ma Kenna deve pur fingere di avere una dignità, quindi invita la moglie di Antoine a palazzo per scoprire quali siano le sue vere intenzioni. Sentitasi mancata di rispetto (solo lei può non portarselo), torna in ginocchio da Bash che, giustamente, la manda a quel paese – la Scozia, preferibilmente.
E qui c’è da chiedersi: la lei c’è o ci fa? Possibile che non riesca mai a mettere due parole sensate in croce, ogni volta che c’è un problema? Boh, non vedevo tutto il bisogno di quella scenata alla fine. A maggior ragione, penso che Bash non sia neanche così tanto innamorato di lei: è più il dovere che lo ha spinto a stare con lei, in my opinion.
Chi troppo vuole, nulla stringe, dice il detto. You got what you deserved.

Greith (niente più pepe per Castleroy)

Al Club dei Cornuti, presidente Francis e vice Bash, si aggiunge anche Lord Castleroy, altro perenne disgraziato. Con tutte questa sciagure, mi rincuoro: qualcuno che sta peggio di me, c’è.
Leith ha rubato la barba al disperso Nostradamus e così è more gnocco than ever.

I’M SEXY AND I KNOW IT

Questi, si presenta nella locanda ove Greer è diventata una maîtresse: gestisce, in altre parole, un giro di prostitute – la modernità dello show è dettata più da questo che dai costumi poco consoni.
Come faccia lui a trovarla, non ci perviene, fatto sta che si ritrova magicamente nella locanda dove lei fa queste cose losche. La raggiunge per informarla dell’imprigionamento di Castleroy, il quale non verrà ucciso, ma non potrà mai più essere libero.
E niente, è andata a finire così:
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Felicissima per loro, meno per Castleroy che ha fatto di tutto per Greer, ma che non se l’è potuta godere. Non
potevamo mica lasciarla a prendere la polvere!
Leith è accecato dall’amore – come Francis – e mi dispiace che le forti convinzioni dei due siano crollate così velocemente. Non vedo un futuro roseo per loro, quindi.
Ma la risposta più urgente che vorrei è quella alla domanda: perché Greer è tutta spettinata, mentre le sue dame di compagnia sono tutte imbellettate? Capisco che devono rendere il disagio in cui si trova, ma che anche i più poracci dei poracci siano meno conciati di lei è inconcepibile.

Lola

Lola, semplicemente: l’unica capace di sostenersi da sola, di essere autonoma. L’unico personaggio decente rimasto, insomma. E’ stata tanto, ingiustamente, criticata nel corso della prima stagione. Invece, si è rivelata la migliore a corte: è coerente, giusta, lotta per i propri ideali senza cambiarli da una puntata ad un’altra.
In questo episodio ha mostrato una grande maturità, dall’inizio alla fine. Sa a cosa tiene, ma non è disposta ad utilizzare mezzi scorretti per proteggere coloro che ama.
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Ammetto che non mi sarebbe dispiaciuto vederla con Francis, ma reputo saggia la sua scelta di non diventare la sua amante. Mi piace.
Nel frattempo, vorrei sapere quando la sua storia con Narcisse avrà uno sviluppo (tanto l’abbiamo capito che finiranno insieme). Prima che l’acne renda di suo figlio una delle sue vittime, possibilmente.

Menzione speciale: Catherine

La nostra Mafiuccia, tanto per rispettare le tradizioni, in questo episodio l’abbiamo vista molto, troppo poco. Con i pochi secondi in cui è stata sullo schermo, è riuscita comunque a dare una leggera nota di epicità.
Prego affinché venga in nostro aiuto ed aiuti il figlio e la nuora. Amen.

In conclusione, la puntata è stata pressoché un disastro, ma già il promo promette bene. La mia più grande preoccupazione concerne il proseguimento di tutto questo ambaradan: come faranno i Frary, ad esempio, a tornare insieme dopo una tale lacerazione? Francis deve anche crepare, nel frattempo. Non vorrei che il ricongiungimento avvenga in occasione delle sopracitate circostanze: potrei farmi ricoverare a Radley.
Spero solo che avvenga qualche miracolo (potrebbe provvedere il Santo Francis) e che la serie riacquisti un po’ di organicità, vero patos e carisma. Inoltre, mi piacerebbe che i personaggi ritornassero a seguire di più la loro morale e che, quindi, si comportassero seguendo i valori che rivendicano di avere con alterigia: se sono stata molto dura con Mary, è principalmente per questo (e perché sono #TeamElizabeth).

Arrivederci alla prossima puntata e che Catherine ci salvi!