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Recensione "Soulless" di Gail Carriger

Creato il 26 marzo 2011 da Alessandraz @RedazioneDiario
Cari lettori,
quest'oggi sono lieta di presentarvi il romanzo d'esordio della deliziosa scrittrice Gail Carriger Soulless che sarà pubblicato il 29 Marzo per Baldini Castoldi Dalai Editore che inaugura finalmente un nuovo genere lo Steampunk che speriamo conquisti nel tempo anche in Italia lo spazio che merita. Tanto di cappello all'editore per la scelta e anche per aver mantenuto invariati titolo e cover originali anche se nel testo di notano grossolane mancanze di correzioni al testo e alla traduzione.

Titolo: Soulless Autrice: Gail CarrigerEditore: Baldini Castoldi Dalai editore
Pagine: 320
Prezzo: 18 euro
Trama:
Nella Londra di fine Ottocento, uomini, vampiri e lupi mannari hanno imparato a convivere, ma questo non vuol dire che l’esistenza della giovane Alexia Tarabotti non sia piena di problemi. In­nanzitutto non ha un’anima, un bello svantaggio se si vuole trovare marito. Suo padre è morto e, per aggiungere sfortuna alla sfortuna, era pure di origine italiana! Quando un vampiro l’aggredi­sce – uno sgarbo imperdonabile all’etichetta – e lei lo uccide con il suo inseparabile ombrellino parasole, le cose sembrano davvero precipitare: la regina Vittoria in persona manda l’inquietante Lord Maccon (un lupo mannaro volgare e trasandato) a svolgere le indagini. Ma non è finita: la popolazione di vampiri di Londra inizia a essere misteriosamente decimata, e tutti sembrano ri­tenere Alexia colpevole. Chi vuole incastrarla? Riuscirà la ragazza a sfruttare a proprio vantaggio l’impermeabilità ai poteri soprannaturali di cui gode essendo senza anima? O i suoi guai non sono ancora finiti? Senz’anima incrocia paranormal romance e romanzo vittoriano, steampunk e storie di vampiri. Londra non è mai stata così divertente.
RECENSIONEDa tempo immemorabile aspettavo che questo straordinario romanzo venisse portato anche in Italia e inaspettatamente, devo ammettere, sono stata colpita dalla scelta di Dalai Editore di pubblicarlo dato che il catalogo di questa casa editrice offre in realtà generi letterari diametralmente opposti. Apprezzo però la sfida che questa pubblicazione comporta, ovvero quella di far apprezzare anche al grande pubblico italiano un genere che negli States ha ormai già preso piede (e questo conferma come in Italia i trend arrivino sempre per ultimi): lo Steampunk. Questo genere è un filone della narrativa fantastica-fantascientifica che introduce una tecnologia anacronistica all'interno di un'ambientazione storica, in particolare dei libri di Conan Doyle e H. G. Wells.
Soulless è il brillante esordio della scrittrice inglese Gail Carriger nonchè primo romanzo della fortunatissima serie The Parasol Protectorate books che ha regalato alla sua creatrice il successo. Questo libro presenta una spiccata propensione alla commistione di svariati generi letterari che producono un effetto a dir poco sbalorditivo: un mix scoppiettante e seducente che non potrà che conquistare anche i lettori italiani. Steampunk, historical romance, paranormal, mistery con l'aggiunta di ironia e sensualità per rendere il tutto molto più piccante e... saporito.

La protagonista di questo romanzo è Alexia Tarabotti, una zitella eccentrica dal fisico statuario e dalla carnagione olivastra, l'eredità del padre italiano (un libertino incallito che ha ormai trovato la via per l'eterno riposo), dalle curve generose tremendamente fuori moda, con una bassa autostima per quanto riguarda il suo aspetto esteriore ma caparbia, volitiva, indipendente, testarda, intelligente e naturalmente inseparabile compagna di parasoli, cappellini, thè inglese e buon cibo. Alexia è però una preternaturale, una giovane donna senz'anima (Soulless) sospesa tra due mondi, un essere umano che ha la rarissima dote di neautralizzare i poteri delle creature soprannaturali che popolano la terra, come fantasmi, vampiri, lupi mannari, con un solo tocco del proprio corpo. Miss Tarabotti però rappresenta un'eccezione anche tra i senz'anima dato che, solitamente, coloro che avevano la fortuna -o la sfortuna- di possedere questo dono erano uomini. Mentre gli esseri soprannaturali sono per larga parte integrati nella società dell'epoca, tant'è che esistono organi specializzati e due ministri, un vampiro e un lupo mannaro, molto influenti sulla regina Vittoria, l'esistenza dei preternaturali viene celata agli occhi delle persone. 
La Carriger, con dovizia di particolari, non risparmia al lettore nemmeno la più piccola sfacettatura di quello scorcio di società aristocratica e soprannaturale che leggendo il romanzo possiamo scorgere. Un affresco vittoriano e una ricostruzione storica attenta (nonostante gli elementi steampunk e paranormal) ed affascinante che soddisferà sicuramente anche le amanti degli historical romance con le sue accurate descrizioni delle mode, dei luoghi e dei comportamenti da tenersi dell'epoca. Con assoluta maestria e senza appesantire la leggerezza e la scorrevolezza del testo, l'autrice riesce ad integrare perfettamente nel romanzo la descrizione di questa società vittoriana inusuale spiegando a chi legge la sua gerarchia politica e i diversi legami che legano le varie componenti del sistema. Un incastro perfetto, ben ponderato e perfettamente delineato tra realtà storica, finzione e stravagante fantasia.
Le vicende prendono avvio durante un ballo a cui la nostra intrepida eroina Miss Alexia Tarabotti si sente terribilmente annoiata e... affamata. Si è appena appartata nella biblioteca per bere in solitudine una tazza di tè e mangiare qualche fetta di torta alla melassa quando viene all'improvviso attaccata da un vampiro, altrettanto affamato, e che sembra però non riconoscere in lei una senz'anima. Lo sconosciuto non sembra affatto conoscere le regole del bon ton e, senza nemmeno essere stati debitamente presentati (come si permette!?), cerca disperatamente di morderle la gola cosicchè accidentalmente Alexia, cercando di difendersi, conficca il suo spillone di legno per capelli nel cuore del vampiro, uccidendolo e facendolo afflosciare come un soufflè appena sfornato. A salvare la situazione da un ulteriore disastro per la sbadataggine di Alexia intervengono Lord Maccon, alfa del branco di Londra, e Lord Lyall, il suo inseparabile ed efficente beta, che le promettono che il suo nome non sarebbe apparso sui giornali il giorno successivo quando l'accaduto sarebbe sicuramente stato rivelato. Lord Maccon è oscuro, seducente, maleducato, affascinante, volgare ma anche tremendamente attraente e appassionato. Nonostante le apparenze, dimora in lui un animo sensibile e romantico, anche se accuratamente nascosto sotto ampi strati di dura corazza, essenziale per mantenere il suo ruolo dominante di alfa nel branco di lupi mannari di Londra.
Questo piccolo incidente però non è l'unico accaduto strano ed inquietante che si è verificato in quei mesi in Inghilterra e che coinvolgono sia vampiri che lupi mannani. Qualcosa si nasconde all'ombra delle oscure dimore della città anglosassone e qualcuno di ancora apparentemente sconosciuto si nasconde nel buio delle tenebre. Chi è implicato nelle continue sparizioni dei vampiri e lupi mannari?; chi è riuscito a creare nuovi vampiri che ignorano le regole della convivenza tra il mondo soprannaturale e gli umani?; e soprattutto chi vuole uccidere Alexia? Tra avventure inaspettate, incontri terrificanti, e una passione travolgente, Alexia riuscirà ha trovare il tempo per una fetta di torta e un delizioso thè consumati in completa tranquillità? Soulless è solo l'inizio delle tante avventure che seguiranno per Alexia ma rappresenta sicuramente un punto di svolta nella sua vita e... nella sua posizione sociale. 
Inframmezzate alle vicende avventurose, animeranno il romanzo di passione e romanticismo anche le vicende sentimentali che legano Miss Tarabotti e Lord Maccon che, nonostante l'iniziale e reciproca antipatia, che sconfinava in continui battibecchi, sapranno trovare in loro una scintilla d'amore che completerà le loro esistenze e che li unirà così in un vincolo che trascende il semplice desiderio fisico, nonostante alcuni incontri tra loro siano davvero sensuali ed indimenticabili, descritti con eleganza e passionalità, anche se poco consoni ad una zitella moralista e per bene. Incontri rubati in salottini appartati, in celle fredde e spoglie e incredibilmente anche in mezzo alle strade deserte di una Londra notturna e silenziosa. Il loro rapporto e lo stesso romanzo è impregnato magnificamente dell'influenza della mitica Jane Austen, in particolare per l'ironia con cui l'autrice Gail Carriger dipinge e tratteggia i personaggi e con cui si diverte a narrare la storia e per i tenui rimandi all'intramontabile Orgoglio & Pregiudizio che vogliono però essere un tributo ad una delle sue autrici preferite.
Impossibile non rimanere conquistati dalla moltitudine di personaggi che l'autrice ci presenta perchè anche se secondari acquistano durante il procedere della lettura una loro propria indentità e tridimensionalità, non sempre presente e scontata in romanzi paranormal o romance. Indimentacabile il personaggio di Lord Akeldama un vampiro ultracentenario con un animo incline ad atteggiamenti spiccatamente femminei e dal vestiario a dir poco stravagante ma ricordiamo anche Lyall, inseparabile beta di Lord Maccon, per la sua disponibilità, dolcezza e fedeltà, Ivy per i suoi orribili ed inguardabili cappellini e last but not the least Floote, l'efficiente maggiordomo di Alexia, che concordo con l'autrice possiede un fascino notevole nonostante non sia più nel fiore degli anni.  
Complice un stile a dir poco fantastico e sofisticato dell'autrice che narra le vicende con un'immancabile ironia che rende la lettura piacevole e scorrevole, ho trovato questo romanzo molto soddisfacente e ha superato largamente le mie aspettative, rubandomi il cuore. Ho amato incondizionatamente la protagonista Alexia, per la sua intelligenza e testardaggine, con cui si è subito creata un'empatia e un'affinità speciali. Spero presto di immergermi nuovamente in questo universo per perdermi nelle sue profondità, cullata dal dolce idillio amoroso di Miss Tarabotti e Lord Maccon, coinvolta dalle mirabolanti e bizzarre avventure dei protagonisti e divertita dalla brillante satira dell'autrice.
THE PARASOL PROTECTORATE BOOKS
2. CHANGELESSTrama:Alexia Tarabotti, Lady Woolsey, si sveglia nelle prime ore del pomeriggio per scoprire che suo marito, che dovrebbe riposare convenientemente come qualsiasi normale lupo mannaro, sta invece ululando con tutto il fiato che possiede. Quindi scompare – lasciandola ad affrontare un reggimento di soldati soprannaturali accampati fuori dalla porta di casa, una pletora di fantasmi esorcizzati, e una regina Vittoria arrabbiata nera. Ma Alexia è armata del suo fedele parasole, all’ultima moda, e di un arsenale di pungente educazione. Anche quando le sue ricerche la portano in Scozia, crogiolo di orribili corpetti, è preparatissima: un lupo mannaro deciso sa gestire le cose come solo i senza anima possono fare. Potrebbe anche trovare il tempo di ritrovare il marito disperse, se ne avesse voglia.
3. BRAMELESSTrama: Lasciando la casa di suo marito e tornando presso la sua orribile famiglia, Lady Maccon diviene lo scandalo della stagione londinese. La regina Vittoria la licenzia dal Consiglio delle Ombre, e l’unica persona che potrebbe fornire spiegazioni, Lord Akeldama, lascia inaspettatamente la città. Come se non bastasse, Alexia viene attaccata da coccinelle meccaniche assassine, che testimoniano, come solo tali insetti possono fare, il fatto che i vampiri di Londra ci terrebbero molto al momento a vedere Alexia morta stecchita. Mentre Lord Maccon raggiunge livelli di ebbrezza sempre più elevate e il professor Lyall cerca disperatamente di tenere insieme il gruppo dei lupi mannari di Woolsey, Alexia lascia l’Inghilterra per l’Italia alla ricerca dei misteriosi Templari. Solo loro hanno conoscenze sufficienti sul soprannaturale per spiegarle i motive della sua situazione sempre più sconveniente, ma potrebbero risultare peggiori dei vampiri – e sono armati di pesto alla genovese.
4. HEARTLESSTrama: Lady Alexia Maccon, senz’anima, è di nuovo alle solite, solo che stavolta non è colpa sua. Quando un fantasma impazzito minaccia la regina, Alexia si mette ad investigare, seguendo una traccia che la porta al cuore del passato di suo marito. Al di sopra di tutto c’è una sorella che si è unita alle suffragette (scioccante!), le ultime invenzioni meccaniche di Madame Lefoux, e uno sfacelo di porcospini zombie e Alexia ha a malapena il tempo di ricordarsi di essere incinta di otto mesi. Riuscirà Alexia a capire chi sta cercando di uccidere la regina Vittoria prima che sia troppo tardi? Si tratta di nuovo di vampiri o di un traditore che si nasconde sotto le spoglie di un lupo? E cosa, esattamente, ha preso residenza nel secondo gabinetto buono di Lord Akeldama?
L'AUTRICE:
Gail Carriger ha esordito con Soulless, primo romanzo con protagonista Alexia Tarabotti, inserito da «Publisher’s Weekly» nella lista dei migliori libri del 2009. Un successo consolidato dal secondo e dal terzo volume della serie, Changeless e Blameless, di prossima pubblicazione per Dalai Editore. Abita nelle colonie, circondata da splendide scarpe, e beve tè rigorosamente importato da Londra. Ha una spiccata passione per i cappellini e per la frutta tropicale. 

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