[Recensione] Star Wars: Darth bane, la regola dei due di Drew Karpyshyn

[Recensione] Star Wars: Darth bane, la regola dei due di Drew Karpyshyn

Titolo:  Star Wars: Darth bane, la regola dei due

Autore: Drew Karpyshyn

Editore: Multiplayer.it edizioni

ISBN: 9788863551983

Prezzo: 15.00€

Numero di pagine: 310

Voto: 

Trama:  “Sempre due: né più, né meno. Uno racchiude il potere, l’altro lo brama.” Ora Darth Bane è pronto a mettere in atto la sua Regola, e crede di aver trovato l’elemento chiave che completerà il suo trionfo: un allievo da addestrare al Lato Oscuro. Benché giovane, Zannah possiede un legame istintivo col Lato Oscuro in grado di rivaleggiare col suo. Con la sua guida, diventerà fondamentale nella missione di distruzione dei Jedi e di dominio della galassia. Qualcuno però è determinato a fermare Darth Bane: Johun Othone, padawan del Maestro Jedi Lord Hoth, morto per mano di Bane nell’ultima grande Guerra dei Sith. Anche se gli altri Jedi lo scherniscono, la sua convinzione che vi siano dei Sith sopravvissuti è incrollabile. Mentre John continua a cercare caparbiamente l’uomo che ha ucciso il suo maestro, Zannah, trovatasi improvvisamente di fronte una figura del suo passato, inizia a mettere in dubbio la sua fedeltà al Lato Oscuro; Darth Bane, da parte sua, viene condotto da visioni indotte dalla Forza fino a una luna dove acquisirà nuovi e incredibili poteri e conoscenze – che lo cambieranno in un modo che non avrebbe mai potuto immaginare.

Recensione: Scrittevoli genti, bentrovati! Oggi dopo lungo tempo torno a voi con una nuova recensione, sempre dagli amici della Multiplayer.it! Questa volta ho fra le mani una piccola gemma dell’universo espanso di Star Wars: Darth Bane e la regola dei due.

Partiamo però con ordine, iniziando come sempre dall’aspetto più materiale: il libro in se. Nulla di nuovo sotto il sole, cartonato morbido con quarte di copertina, 310 pagine e se devo essere sincero un’immagine veramente pessima. Ci sono copertine brutte e copertine fatte male, questa però è sinceramente pessima. Non rende semplicemente giustizia alle figure di Bane & Apprendista, tanto meno alla discreta qualità dello scritto. Sembra un’immagine tirata su all’ultimo con un disegno digitale di basso livello, tanto per riempire, il che mi stupisce visto il livello di solito più che buono.

Anche in termini di editing questa volta ho trovato molti più errori del solito, tanti da essere visti persino con una lettura meno accorta: parole scritte male, refusi e persino una riga intera senza alcuno spazio fra le parole. Un vero peccato vista la qualità della traduzione e della trama in se, errori vistosi e frequenti possono far perdere l’attenzione e il filo.

A livello qualitativo la lettura è stata davvero ineccepibile, per la prima volta (se escludiamo la trilogia di Zahn) ho trovato davvero piacevole leggere qualcosa sull’universo espanso di SW. La trama è piuttosto semplice (semplice, non banale) e lineare, segue in modo dettagliato un capitolo fondamentale della storia dell’universo e della lotta fra Lato chiaro e oscuro. Per la prima volta l’ordine dei Sith riduce drasticamente (e non volontariamente) le sue fila sino a diventare l’ordine classico che tutti conoscono: un maestro e un apprendista. Abbastanza da mettere in scacco il lato chiaro, non abbastanza da essere individuati e sconfitti con facilità. Con questa idea in mente Darth Bane persegue i suoi obbiettivi, addestrando la sua apprendista e accrescendo il suo potere.

Principalmente la trama si divide in tre segmenti, tre punti di vista di diversi personaggi che andranno alla fine ad incontrarsi nelle battute finali. Darth Bane e la sua apprendista tirano le fila con la maggioranza, seguiti  dal padawan Johun Othone e da una misteriosa figura del passato di Zannah, l’apprendista di Bane. Sebbene le storie di Othone e di mister X vengano messe su un diverso piano rispetto a quelle di Bane, non risentono comunque di una mancanza di approfondimento e anzi, fungono perfettamente da contorno alla storia, fornendo dettagli interessanti che con un solo punto di vista verrebbero inevitabilmente persi.

Non solo vengono messe in risalto le difficoltà da parte dei jedi nell’accettare che qualche sith possa essere sopravvissuto in segreto, anche da parte di mister X, prima jedi, poi sith e infine sparito nel nulla, si scorgono i confini dei problemi che entrambe le fazioni stanno causando e causeranno in eterno alla galassia.

Buona la caratterizzazione dei personaggi, pochi, ma ben delineati. Non si riesce a non immedesimarsi in loro, a provare qualcosa nei loro confronti e cercare di guardare le cose da ogni punto di vista. Trattandosi poi di un romanzo estremamente vicino all’inizio della saga classica (doveva quasi farne parte, in un primo momento) si iniziano a intravedere nomi noti che faranno la loro comparsa pubblica in futuro, solleticando ancor di più il lettore e invogliando a continuare.

In soldoni? Questa volta sono stato breve, brevi quindi le conclusioni: leggetelo. Che siate appassionati o meno dell’universo espanso, questo potrebbe essere un buon inizio per la vostra avventura. Non prende la storia di Darth Bane dagli inizi, ma offre forse il punto di vista migliore sulla sua vita e su una parte fondamentale della storia. Ben scritto, anche se non molto curato, scorre via facilmente e lascia un piacevole desiderio di proseguire la storia. Tre stelle e mezza per la bassa cura estetica e del testo, purtroppo decisamente sotto gli standard della casa editrice, altrimenti sarebbero almeno quattro e mezza.