Titolo: The sky is everywhere
Autore: Jandy Nelson
Editore: Fazi editore
Pagine: 270
Prezzo: 15,00
Data pubblicazione: 26 Maggio 2011
La diciassettene Lennie Walker è praticamente perfetta: ama i libri, suona il clarinetto nella banda della scuola, e trascorre gran parte del suo tempo felicemente riparata dall'ombra della volitiva sorella maggiore, Bailey.Ma quando Bailey muore, d'improvviso, Lennie si ritrova catapultata al centro del palcoscenico della sua vita. E a dispetto della sua inesistente esperienza con l'altro sesso, si troverà a barcamenarsi tra le attenzioni di ben due ragazzi; Toby è l'ex fidanzato di Bailey: il suo dolore fa da eco a quello di Lennie. Joe, invece, si è da poco trasferito in città, dopo un'infanzia trascorsa a Parigi, e il suo magico sorriso sembra essere eguagliato solo dal suo straordinario talento musicale.Per Lennie, Toby e Joe sono come il sole e la luna: se uno è capace di spazzar via il dolore, l'altro le offre conforto dentro di esso. Eppure, proprio come le loro controparti celesti, i due ragazzi non possono trovarsi l'uno nell'orbita dell'altro senza che il mondo esploda."Mi manchi, le dico. Non riesco a sopportare l'idea che ti perderai così tante cose.Come può, il cuore, reggere tanto?" - Da The sky is everywhere, Jandy Nelson
Già. Come può il cuore sopravvivere al dolore, sopravvivere alle cadute, sopravvivere alle fitte amare di delusioni per tutto un lungo percorso di vita? La piccola Lennie è persa senza la sorella Bailey, sorella, amica, confidente, compagna, ma soprattutto il tutto. Come può una persona ignara vivere un momento, quando dall'altro capo il cuore di un altra al contempo smette di battere?Lennie e la nonna, così come zio Big sono distrutti da questo improvviso colpo nelle loro vite, distrutti e in cerca di un modo per tirare avanti. Certo è bizzarro per la piccola Lennie ritrovarsi centro di attenzioni da parte di due ragazzi: il nuovo arrivato Joe e il fidanzato della sorella, Toby.Difficile per una diciassettenne che ha sempre trovato appoggio nella sorella, ritrovarsi a vivere la propria vita come protagonista assoluta. Difficile vivere veramente sola, quando la mancanza dei genitori è sempre stata riempita da Bailey. Difficile, difficilissimo provare anche a cercare ideali o realizzare propri sogni, sogni mai rincorsi e mai cercati. Difficile far fuoriuscire il proprio talento musicale, il clarinetto, quando ciò che meriterebbe è affogare nel dolore. Non è forse così che funziona, il dolore? Viverlo continuamente per non fare un torto alla persona che non può più vivere un futuro. Sorridere e innamorarsi, conoscere nuove persone, avere nuove aspirazioni. La tempistica è sbagliata. Ma è così che inizia a sentirsi Lennie, viva. Nonostante il dolore. Protagonista, nonostante la solitudine.Tra giusto e sbagliato, tra dolore e sentimento, tra note poetiche e bigliettini sparsi sotto un masso o regalato al vento, tra sogni e paragoni con il classico più amato della protagonista, Cime tempestose (letto ben ventitré volte), tra la melodia del clarinetto e le note dell'amore, Lennie imparerà ad essere la protagonista della sua vita. A scrivere il suo futuro e a ricordare con forza l'amore per una sorella scomparsa prematuramente, a capire finalmente una madre mai conosciuta e soprattutto a condividere con il mondo intero le bellissime sensazioni che è in grado di offrire l'amore.Intenso, struggente, confuso e allo stesso tempo poetico. Un romanzo in grado di trascinare il lettore a capire un animo distrutto per poi vederne riaffiorare il meritato splendore.
4/5
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